Libri di Stefano Cecchetto
Raoul Schultz. La pittura e i giorni. Opere, 1953-1970
Libro: Libro in brossura
editore: My Monkey
anno edizione: 2025
pagine: 288
Il paesaggio silente. La Val di Zoldo nella pittura del '900. Catalogo della mostra (Val di Zoldo, 22 luglio-27 agosto 2023)
Libro
editore: My Monkey
anno edizione: 2023
pagine: 80
Catalogo della mostra «Il paesaggio silente La Val di Zoldo nella pittura del '900» presso la Sala Almerindo Rizzardini, Fusine (Val di Zoldo, BL) dal 23 luglio al 27 agosto 2023.
Saverio Rampin. Tempo, spazio, luce. Opere 1955-1991
Stefano Cecchetto
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 144
Formatosi presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia, Saverio Rampin (1930-1992) si fa presto notare nell'ambiente artistico del territorio, e partecipa dal 1948 alle collettive dell'allora attivissima Fondazione Bevilacqua La Masa e nel 1950, a soli vent'anni, espone alla Biennale di Venezia. È oggi considerato uno dei maggiori esponenti dello spazialismo veneziano, nonostante Rampin non abbia mai voluto firmarne il manifesto. Dal linguaggio spazialista degli anni cinquanta e sessanta, con i Momenti inquieti e i Momenti di natura, Saverio Rampin arriva ad approfondire la sua ricognizione sul colore e sulle geometrie negli anni settanta, un tragitto che abbandonerà in seguito per una personale ricerca, decisamente intimista. Negli anni Ottanta il percorso prosegue con i dipinti avvolti in una luce diafana e con una tavolozza estremamente chiara e luminosa che si accende di singolari intensità cromatiche. Nell'ultimo periodo, l'artista sviluppa invece un inventario a ritroso dove s'inoltra nella districata matassa di una composizione multipla; è l'ultimo regesto, nel quale il nero di un presagio consapevole è messo in relazione con persistenti barre di colore che lo sdrammatizzano.
Giorgio de Chirico. «Biennale a fuoco» 1950-1954
Libro: Libro rilegato
editore: My Monkey
anno edizione: 2023
Tintoretto e Vedova. Conversazione/Lacerazione
Stefano Cecchetto
Libro: Libro in brossura
editore: My Monkey
anno edizione: 2021
pagine: 80
Sullo sfondo immutabile di una Venezia senza tempo si muovono — in un affascinante gioco di specchi e di riflessi — le traiettorie individuali di due artisti separati nel tempo ma accomunati da un sentire comune. È un travaglio emozionale quello che affiora nella pittura di Jacopo Tintoretto come anche in quella di Emilio Vedova, un processo di integrazione tra il pensiero e l’azione che permette di mescolare positivo e negativo, bianco e nero, quale sistematica applicazione di un procedimento alchemico capace di rendere il dubbio compatibile con l’esistenza. Un ‘corpo a corpo’ risolto nell’esternazione del segno pittorico, uno stato d’animo condiviso che si ravvisa nell’espressionismo del gesto e nell’istinto “imperfetto” di quell’impeto. Il libro delinea un percorso affascinante attraverso il lavoro di questi due artisti veneziani che hanno saputo interpretare lo spazio del vissuto fino a renderlo parte integrante dell’opera.
Omaggio a Virgilio Guidi. Con uno sguardo alla collezione Sonino. Ediz. italiana e inglese
Stefano Cecchetto, Giovanni Granzotto, Dino Marangon
Libro: Libro rilegato
editore: Manfredi Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 368
Quando, poco più che ventenne trascorrevo, quasi settimanalmente, una mattina o un pomeriggio con lui, nel suo “antro”, nella angusta stanzetta privata di uno studio per il resto luminosissimo, in Calle Vallaresso, Virgilio Guidi ogni volta, proprio sempre, mi regalava frammenti del suo personalissimo rapporto con il secolo passato. Lui lo aveva attraversato quasi tutto; soprattutto, lo aveva vissuto senza alcuna esitazione o paura o turbamento. Guidi aveva voracemente divorato il Novecento senza diventarne mai ostaggio, senza permettere che il convulso secolo breve lo fagocitasse. Da Giano bifronte quale era, anzi da uno e trino come quotidianamente si palesava, Guidi, consumando il presente, si impossessava della storia: lui, così profondamente legato alla classicità, quasi asetticamente però, senza nostalgie; e così, allo stesso tempo immerso, fisicamente, razionalmente ed emozionalmente, nel magma eruttivo della contemporaneità, e quindi vitalisticamente sospinto verso gli sconosciuti approdi del futuro.
Terre d'acqua
Stefano Cecchetto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Nuova Colorama
anno edizione: 2021
pagine: 110
Picasso e le sue passioni-and his passions
Dolores Duràn Ucar, Stefano Cecchetto
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2015
pagine: 96
Picasso e le sue passioni
Stefano Cecchetto, Dolores Durán Úcar
Libro
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 132
Pablo Picasso e le sue passioni, Pablo Picasso e la multiforme versatilità espressa con ogni tecnica delle arti pittoriche e grafiche. In mostra e in catalogo circa 250 opere tra vasi, piatti, brocche, lastre, piastrelle, mattonelle dipinte, oli e importanti incisioni, per la maggior provenienti da prestigiose collezioni private di tutto il mondo e dal museo di Mija Malaga, noto per la ceramica. In questa straordinaria varietà sta racchiusa la grande esperienza di sperimentazione continua di Picasso nell'ambito delle sue passioni: il circo, il teatro, le donne, la tauromachia, una vera ossessione, infine la politica. A tal proposito viene riprodotto un olio, appartenuto alla collezione che era di Dora Maar. L'opera ha il titolo: Figura de mujer inspirada en la guerra de España. Un capolavoro, quasi sconosciuto al grande pubblico, che svela un doppio significato: oltre al valore artistico, infatti, questo olio manifesta espressamente, con coraggio, il radicale dissenso di Picasso verso il regime di Francisco Franco. Senza dimenticare altre due opere su tela, entrambe di altissimo valore: Mousquetaire, di proprietà del Cà la Ghironda Modern Art Museum, e Tête de femme, proveniente da collezione privata.
Ezio Gribaudo e Giorgio de Chirico. Memorie ritrovate
Stefano Cecchetto
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 136
Tabula rasa. Metamorfosi per una rinascita
Stefano Cecchetto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Nuova Colorama
anno edizione: 2013
pagine: 212
Nadir Afonso. Percorsi per una nuova estetica
Stefano Cecchetto
Libro
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 164
Architetto, pittore, collezionista: queste le molteplici anime dell'artista portoghese Nadir Afonso, in mostra al Museo Carlo Bilotti a Roma e al Palazzo Loredan a Venezia, nel tentativo di raccontare un'intensa vita nell'arte e per l'arte. Una vita che lo ha visto stringere rapporti di amicizia e collaborazione con Le Corbusier, Oscar Niemeyer, Pablo Picasso, Max Ernst, Candido Portinari, Max Jacob, Fernand Legér e Giorgio de Chirico. Il catalogo ripropone le opere in mostre e le accompagna a testi fondamentali per la comprensione del percorso estetico di Afonso. La città, elemento chiave, con le sue trasfigurazioni e metamorfosi spaziali e temporali è il cuore e lo stimolo di questo percorso che muove dalla geometria come astrazione del paesaggio urbano, sintesi e proiezione dello stesso, in una percezione divisa tra coscienza e incoscienza, emozione, intuito e indagine, per approdare al dinamismo come soggetto e strumento di visione e comprensione del reale. L'ambizione è raggiungere l'eternità della forma architettonica, che non è monumento ma essenza, prendendo le mosse dal punto di arrivo dei grandi maestri per cercare nuove vie e, più ancora, diversi orizzonti, anche espressivi. Ciò che conta è l'emozione dello sguardo, l'entusiasmo dell'impatto, la velocità del percepito. L'istante, come forma e colore.