Libri di Stefano Donno
Appunti per una fenomenologia dello spirito iniziatico
Stefano Donno
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 106
Scrive Enrica Perucchietti nell'introduzione: "Fratellanza, conoscenza, coscienza e iniziazione. Sono queste le parole chiave dell’ultima fatica dell’amico, scrittore ed editore Stefano Donno. Il punto di partenza dell’opera è una breve osservazione della situazione politica attuale che tocca ovviamente punti delicati e controversi: «È veramente possibile che il processo di autodistruzione della nostra civiltà sia veramente irreversibile e non ci sia più nulla da fare?» si chiede l’autore. La risposta, che trovate tra le pagine del libro, è un messaggio di forza e speranza che può fungere da esempio per tutti. Non è il momento di fuggire, di retrocedere di fronte ai mali del mondo, anzi, è proprio in questo momento che ci si deve fare forza e combattere, portando la Luce nel mondo per condividerla con gli altri Fratelli e Sorelle".
Ieratico poietico
Stefano Donno
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2008
pagine: 37
""Ieratico Poetico" è un poema scritto per una città che il più delle volte toglie senza chiedere nulla, restia come è nel concedersi in doni gratuiti ("Dove i piccioni smerdano/gli archi grandiosi"). Tutto è sbagliato, le lezioni che ci sono state tramandate sono effimere, gli indizi abbandonati da chi viene scambiato per maestro sono reclami vuoti, slogan inessenziali, vanità, come il gurdijeffiano "se vuoi tutto devi sacrificare tutto, ma non per sempre". La Storia è una messa in scena che rare volte si concede a un finale logico, pur nella consapevolezza di non ammettere replica." (Luciano Pagano).
Breve commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 42
Scrive nella prefazione Enrica Perrucchietti: “...Il nome di Ermete evoca innanzitutto l’universo della mitologia, ma, in seconda battuta, i campi della filosofia, della religione, dell’esoterismo, della letteratura, dell’arte. Ermete non è soltanto il messaggero alato degli deì, ma anche il dio della Sapienza, che opera come mediatore tra il mondo degli uomini e la sfera divina, il padre dell’alchimia, il patrono dell’ermeneutica ma al contempo dei ladri e degli imbroglioni (e dunque un Trickster!), il dio del commercio, il detentore di segreti occulti e mistici, uno psicopompo avente funzione di guida per le anime dei defunti… È un personaggio tanto complesso quanto ambiguo perché si colloca in confluenza di diversi ambiti: è una figura mitica, fantastica, straordinaria, a cui sono state attribuite anche opere letterarie e filosofiche.”
Nerocavo
Stefano Donno
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2014
pagine: 80
"Nerocavo" è una raccolta poetica densa, stratificata, una vera e propria catàbasi negli strati più profondi della vita. L'intero corpo poetico è l'allegoria di un viaggio interiore per versi che l'autore compie in bilico tra l'esoterico e l'essoterico, ovvero il salto di coscienza da uno stato esistenziale in cui si ha la consapevolezza della fine di ogni cosa, alla trasmutazione in un'altra dimensione spirituale, già proiettata verso l'eternità. Ma il percorso non è esente da ostacoli, e i versi sembrano poi improvvisamente deviare, quasi ad assumere una propria e autonoma intelligenza tanto da disegnare un'altra geografia emozionale che riscrive una destinalità diversa, che ripete all'infinito se stessa, quasi fosse un eterno "initium". "Nerocavo" è impreziosito dalle opere dell'artista Paola Scialpi, dalla prefazione di Alessandra Peluso e dalla post-fazione di Vittoria Coppola.
Corpo mistico. Un epistolario esoterico
Stefano Donno
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2010
pagine: 96
La storia senza fondamenti. Mendica historia
Sandro Ciurlia, Stefano Donno
Libro: Libro rilegato
editore: Edita (Galatone)
anno edizione: 2009
pagine: 84
Il tema della storia e del suo significato è uno di quelli che non possono non appassionare. Ne va delle proprie convinzioni più intime, del proprio sistema di valori. Dalla concezione che un'epoca ha della storia deriva l'identità stessa di un popolo. Per questo, abbiamo cercato di concentrare la nostra attenzione su un tema così coinvolgente e controverso. Non nel modo consueto. Si sono adottati moduli espressivi diversi, non solo perché ritenuti più adatti a esprimere le convinzioni di ciascuno, ma in quanto considerati mezzi paralleli d'espressione. Se è vero, come sottolineava McLuhan, che il messaggio è nel medium, allora è evidente che la combinazione di stili, moduli, metodi e linguaggi è un modo per dire la stessa cosa in forme diverse, arricchendo il messaggio stesso. In fondo, è come in un gioco degli specchi, che riflettono l'uno le immagini dell'altro, ora riproducendosi, ora sfocandosi. Per simili ragioni, convivono - in queste pagine - due brevi articoli su tradizione e storia, in cui si è proceduto per spigolature più che per approfondimenti analitici, per dare un'idea della disorientante complessità dei problemi e per suscitare uno scambio o un dibatto.