Libri di Stefano Musco
I microstati nel sistema internazionale. Considerazioni politiche e strategie di sopravvivenza
Stefano Musco
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2015
pagine: 142
Che cosa hanno in comune l'isola di Nauru e la Federazione Russa? Nulla, tranne il fatto di essere entrambi Stati indipendenti. Probabilmente tutti gli abitanti di Nauru non riempirebbero un sobborgo di Mosca, ma gli scranni delle Nazioni Unite sanciscono un'eguaglianza formale che non può non lasciare perplessi. Le relazioni internazionali, l'economia, la geopolitica ed altre discipline si sono da sempre interessate prevalentemente ai grandi attori del sistema internazionale, ignorando quei minuscoli puntini sulla mappa geografica che pure rappresentano degli Stati ampiamente riconosciuti. Questo lavoro si prefigge di colmare una lacuna del panorama accademico italiano per avviare un primo dibattito sul tema, analizzando criticamente certe caratteristiche politiche ed economiche che sono peculiari dei microstati, dopo averne altresì discusso una complessa ma necessaria definizione.
Storia dello spionaggio antico. Teoria e strategie di intelligence dagli albori alla caduta dell'Impero romano
Stefano Musco
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 228
Lo spionaggio è da sempre una componente indispensabile della vita politica e militare dello Stato, ma finora nulla è stato scritto nel mondo accademico italiano sulle costanti filosofiche, storiche e strategiche che stanno alla base della materia. Il presente lavoro colma tale lacuna, analizzando innanzitutto cinque importanti contributi teorici tra di loro lontani nel tempo e nello spazio (di cui alcuni mai presi in considerazione dagli studiosi occidentali), ed evidenziandone alcune comuni caratteristiche circa i soggetti ed i metodi impiegati nello spionaggio. Alla luce della teoria, vengono quindi esaminati gli sviluppi dell'intelligence dagli albori della civiltà sino alla caduta dell'Impero Romano. Le forze militari hanno da sempre fatto ricorso ad attività di ricognizione, alle missioni clandestine e all'assassinio politico, prima, dopo e durante le operazioni belliche; in un contesto caratterizzato dall'assenza di tecnologia, i soggetti dello spionaggio comprendono una vasta gamma di agenti tra cui figurano diplomatici, mercanti, spie di professione, sicari e delatori.
La scacchiera grigia. Esegesi, pensiero e tecniche dello spionaggio
Stefano Musco, Fabrizio Romano Genovese
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Argos
anno edizione: 2016
pagine: 192
Originali riflessioni sullo spionaggio, investigati in un duplice approccio che miscela la millenaria eleganza di classici, poco o per nulla trattati dalla letteratura specialistica, con la raffinatezza della logica e della matematica.
Babele, km 1000
Stefano Musco
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2011
pagine: 120
Una mattina Dio si alza dal letto e non trova le sue pantofole. La cosa potrebbe suonare imbarazzante per uno del suo calibro, ma è solo l'inizio: cinque dei suoi migliori serafini vengono fatti fuori a sangue freddo su una delle guglie baroccheggianti che popolano il surreale mondo delle Torri. Dei sicari neanche l'ombra: spariti tra i meandri delle cuspidi altisonanti. Per i servizi di intelligence del Padre Eterno non v'è dubbio: non è un attentato infernale, ma parte di una congiura ben più ampia. Per scovare i colpevoli Dio non esita a dare carta bianca all'Arcangelo Vermouth, un gerarca in borghese dai metodi spiccioli e dal grilletto canterino, mandato a fare i conti con l'humour macabro del furbo Mefistofele pur di arrivare alla mente sopraffina che ha agito nell'ombra. In un mondo visionano in cui Lucifero è solo l'ombra del terrorista che fu e la guerra fredda tra buoni e cattivi è finita da tempo - diciamo pure dall'ultima pagina della Bibbia - un mucchio selvaggio decide di dare una scossa agli eventi. Mercenari e cospiratori senza scrupoli, ma anche artisti e romantici di ogni tipo, si giocano il tutto per tutto in una realtà surreale - l'unica realmente possibile - in cui il Padre Eterno fuma sigari cubani e la fine del mondo più volte annunciata è routine da telegiornale. Brillante e ironico, candido e disturbante, l'esordio letterario di Musco. Uno sguardo singolare, un punto di vista spostato, da piano inclinato, per una Babele che si crea risposte senza porsi più domande.

