Libri di T. De Mauro
Storia della danza
Curt Sachs
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 503
La danza è la madre delle arti. Così la descrive Curt Sachs: madre delle arti, eruzione di forze represse, estasi del corpo che fa l'uomo partecipe dell'aldilà, del mondo dello spirito e di dio. Non sorprende che Siva crei il mondo danzando, che dalla danza rituale i cinesi facciano nascere i pianeti e l'armonia dell'universo, che persino la teologia ebraico-cristiana altrimenti ostile a questa forma d'espressione del sé - rappresenti la visione dei giusti in una danza sacra intorno al trono sfolgorante di dio. Pubblicata a Berlino nel 1933, alla vigilia della promulgazione delle leggi razziali che valsero l'esilio al suo autore, "Storia della danza" rimane ancora oggi un'opera insuperata dal punto di vista della trattazione teorica e della formulazione normativa. Curt Sachs si muove con sicurezza dalle danze convulse - intese come identificazione con l'animalità e graduale distacco da questa a quelle folkloriche, dall'Africa all'Australia, dall'antichità greco-romana al ventesimo secolo, in cui la danza si spoglia degli elementi mitici e cultuali per divenire spettacolo e divertimento. Con chiarezza ed esaustività, Sachs descrive procedimenti coreutici, gesti, passi, ritualizzazioni, occasioni e funzioni di quest'arte, attento a cogliere di ogni snodo le più sottili trasformazioni stilistiche e le metamorfosi sociali che lo accompagnano. Prefazione di Diego Carpitella.
Lezioni di linguistica generale
Luigi Ceci
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 144
Luigi Ceci fu titolare della cattedra romana di Storia comparata delle lingue classiche dal 1892 fino alla morte, avvenuta nel 1927. La sua opera, per quanto discontinua riguardo alle problematiche trattate e segnata da periodi di volontario isolamento dalla discussione scientifica, è di particolare interesse nell'ambito della storia delle idee linguistiche in Italia tra secondo Ottocento e primi decenni del Novecento, in quanto vi si ritrovano gli aspetti più significativi della disciplina di quegli anni, ma anche le tracce di un pensiero originale, a tratti controcorrente. Di qui il senso e la portata del recupero, operato in questo volume, di alcune delle pagine più significative dei suoi testi.
Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 512
Numerus est: non legitur. Nelle humanities c'è chi considera parole e numeri come realtà distanti e diverse. Sappiamo da tempi lontani che non è così. Inoltre, da mezzo secolo matematici e statistici da un lato, d'altro lato filologi, linguisti, psicologi del linguaggio hanno mostrato quanto è produttivo lavorare all'intersezione delle due realtà.
Corso di linguistica generale
Ferdinand de Saussure
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: XXXVIII-490
Edizione arricchita dalle ricerche testuali di Godel e di Engler e corredata del puntuale "Commento" di Tullio De Mauro, diventato ormai parte integrante del testo anche nell'edizione francese e nelle versioni in altra lingua. Ferdinand de Saussure (Ginevra, 1857-1913) non completò mai il "Cours" al quale aveva atteso a partire dai suoi vent'anni. Nella forma attuale esso è la ricostruzione dei corsi ginevrini tenuti fra il 1906 e il 1911.
Scritti inediti di linguistica generale
Ferdinand de Saussure
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2005
pagine: 121
Tradotte, introdotte e commentate da Tullio De Mauro, queste pagine fortunosamente ritrovate costituiscono l'abbozzo del libro unitario che Saussure aveva in animo di scrivere e non aveva mai portato a termine. Appunti brevi e promemoria, premessa ideale e necessario completamento al "Corso di linguistica generale", il più importante e più citato testo d'insieme della linguistica mondiale del Novecento. Una novità rispetto alle lezioni che sono alla base del Corso è la chiarezza con cui Saussure individua punti critici delle sue stesse concezioni e sviluppa un'analisi penetrante del primato che l'uso effettivo e mutevole delle comunità di parlanti ha nell'organizzarsi dei significati e delle lingue.
Storia della danza
Curt Sachs
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 527
Per Curt Sachs, la danza "è la madre di tutte le arti. Musica e poesia si determinano nel tempo, le arti figurative e l'architettura nello spazio: la danza vive ugualmente nel tempo e nello spazio". Il suo testo è una classificazione di tutti gli aspetti della danza intesa come espressione primaria comune agli esseri umani di ogni epoca e luogo. Dalle danze preistoriche legate ai temi della fertilità, della guarigione, della caccia, della guerra e dei misteri astrali, alla grande trasformazione del XIX secolo con la civiltà industriale e la rivoluzionaria introduzione del valzer, fino ad arrivare all'esplosione di danze americane del Novecento (l'"età del tango"), attraverso un lavoro di classificazione prezioso e competente, l'autore si preoccupa di cogliere gli elementi di comparazione tra le varie culture (con un'attenzione particolare alle civiltà orientali). Oltre a quella artistico-espressiva, fondamentale è anche la funzione sociale della danza, che pure, nel corso dei secoli, non ha mancato di destare l'interesse e le preoccupazioni di moralisti e politici.
Per Anna. Testimonianze e memorie per ricordare Anna Morpurgo
Libro: Libro in brossura
editore: Deinotera Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 128
"Anna Morpurgo per i più antichi compagni di studio, o comunemente Anna Morpurgo Davies nel mondo della ricerca e nell'università britannica, ci ha lasciato il 27 settembre 2014. Era nata a Milano nel 1937. Alcuni anni fa, nel 2004, Anna ha ricevuto una importante Festschrift in suo onore (Indo-European Perspectives. Studies in Honour of A. M.D., a cura di J.H.W. Penney), altre ne riceverà in memoria. Qui il nostro proposito è stato più modesto, comunque per ora diverso. Con amiche e amici, colleghe e colleghi italiani vogliamo ricordare i personali debiti umani e intellettuali, di studio e di amicizia, che sentiamo di avere con Anna."