Libri di Thea Rimini
Personaggi resistenti. L'immaginario letterario e cinematografico della lotta antifascista
Thea Rimini
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2025
pagine: 176
Un’energica popolana nella Roma occupata (Pina di Roma città aperta), un bambino entrato per gioco in una brigata partigiana (Pin del Sentiero dei nidi di ragno), un partigiano ventenne «brutto» ma con degli occhi «notevoli» (Milton di Una questione privata), una ragazza ebrea che gioca a tennis nel giardino di casa (Micòl del Giardino dei Finzi-Contini), una sedicenne costretta a fare i conti con il disagio postbellico degli ex combattenti (Mara di La ragazza di Bube). Alla vigilia dell’80° anniversario della Resistenza, queste potenti invenzioni narrative o cinematografiche continuano a rappresentare nel nostro immaginario l’idea di lotta antifascista nei suoi risvolti di mito e antimito, di collettivo e privato, nel suo proiettarsi verso il futuro o nel suo ripiegarsi sul passato. Pina, Pin, Milton, Micòl e Mara, i protagonisti resistenti di questo volume, sono un ineludibile termine di confronto per chi ha voluto raccontare la Resistenza negli anni Duemila. Se il discorso pubblico non sempre è riuscito a dare un’immagine plurale della lotta partigiana, la letteratura, il cinema e il fumetto hanno vinto la scommessa consegnandoci una variegata costellazione di personaggi, ai quali sarà affidato il difficile compito di continuare a raffigurare la guerra civile quando non ci saranno più testimoni capaci di farne memoria.
Lettere a capitano Nemo
Antonio Tabucchi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 180
Una madre malinconica e distante, che ascolta sul grammofono Amado mio; un padre fotografato col braccio eternamente teso; uno zio che colleziona bambole; uno scantinato dove è avvenuto qualcosa di terribile. E poi un'Aprilia rossa, un pianoforte, un topo morto. Infine Duccio, detto Cino, un ragazzino che scopre il lato più turpe della vita e cerca di scongiurarlo, con i mezzi che ha. Per esempio scrivendo a Capitano Nemo... Ecco i protagonisti di questo breve ed enigmatico romanzo, ambientato in una villa sulla costa toscana, alla vigilia di un Capodanno degli anni Cinquanta. Un'opera a cui Tabucchi si è dedicato per molti anni senza però mai pubblicarla, e che anzi dichiarò di aver distrutto. Riemerso dalle carte custodite in un cassetto nella casa dello scrittore e pazientemente ricostruito da Thea Rimini, "Lettere a Capitano Nemo" è, nelle parole dello stesso autore, «cronaca di una dissociazione psichica, metafora della solitudine o radiografia di un futuro "vendicatore"». Un libro onirico e pieno di suggestioni, oltre che un efficacissimo ritratto dell'Italia del Dopoguerra.
L'amore e la merda
Laurent Demoulin
Libro: Libro in brossura
editore: Editions Mincione
anno edizione: 2022
pagine: 227
Pensate che L’amore e la merda era il titolo che l’autore avrebbe voluto per la pubblicazione francese edita da Gallimard ma il collega ha avuto paura (forse aveva ragione) e ha scelto Robinson il nome del bambino protagonista di questo romanzo del quotidiano, in cui il padre ci restituisce dolori, incomprensioni e gioie. Sì, perché Robinson è autistico e non sempre il suo mondo è compreso dal mondo adulto. Robinson che piange e strilla ma non sa dire perché. Robinson che non sa ancora andare al bagno da solo… Pulire una persona è un gesto di profonda intimità, di profondo amore e questa è la chiave del libro. Potete aprire una pagina a caso e leggere, non c’è una trama. Sono momenti, emozioni, difficoltà, quadri di purezza e felicità.
Racconti trappisti
Jean Jauniaux
Libro: Libro in brossura
editore: Editions Mincione
anno edizione: 2021
pagine: 109
Un viaggio in Cina fatto dalla soffitta di casa, un’infanzia trascorsa nei paesi della Pietra Blu in compagnia di Tintin e Bob Morane, le vacanze al Mare del Nord sulle tracce di Paul Delvaux, una madre da reiventare ogni giorno mentre scorre la Storia del Belgio: un paese che non è solo la sede dell’Unione europea. La letteratura, la pittura, la musica filtrano la realtà e fanno da collante a un paese dove le spinte separatiste tra Nord e Sud si fanno sempre più pressanti.
Lo chiamavano Tony Barber
Thilde Barboni
Libro: Libro in brossura
editore: Editions Mincione
anno edizione: 2021
pagine: 200
A causa (o grazie?) dei traffici illegali di reperti etruschi rinvenuti nei terreni di famiglia, Antonio Barbieri riesce ad aprire la porta di Cinecittà con in mano il suo sogno: la sceneggiatura di un western a basso costo da girarsi in Italia. Il produttore Dino Marchis, scommette su di lui e produce il film che riscuoterà un grandissimo successo nell’Italia del miracolo economico. È l’inizio degli spaghetti western. Ma non gli basta: Graziella torna sempre alla mente. Si conoscono da bambini e da bambini hanno lo stesso sogno che lei realizzera’ ad Hollywood. Il destino di un uomo e di una donna che attraversano la storia del cinema italiano e l’evoluzione di un genere diventato oggetto di culto.
Arti transitabili. Letteratura e cinema
Thea Rimini
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2021
pagine: 186
I rapporti inter artes hanno da sempre caratterizzato il discorso culturale e ancor di più contraddistinguono quello contemporaneo, aperto a nuovi strumenti comunicativi. La capacità di un'arte di transitare in un'altra è l'assunto da cui muove questo libro, in cui due sono i linguaggi "in movimento" ad essere presi in esame: la letteratura e il cinema (e in un caso anche il teatro e la televisione). Una prima parte è dedicata agli autori polivalenti - registi/scrittori e scrittori/registi (Malaparte e Sorrentino) - mentre una seconda è consacrata all'adattamento cinematografico di opere letterarie (da Basile a Svevo passando per Manzoni e Boito). In entrambe le sezioni un ruolo fondamentale e innovativo è svolto dall'analisi delle sceneggiature, spesso inedite. Adattamenti, echi, rifrazioni: i confini tra parola e immagine sono assai duttili e questo volume ambisce a dimostrarne ancora una volta la straordinaria permeabilità.
Album Tabucchi. L'immagine nelle opere di Antonio Tabucchi
Thea Rimini
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2011
pagine: 186
"Ho sempre amato gli scrittori che seppero alzare lo sguardo alla volta celeste e, con la medesima intensità, abbassarlo alle nostre "vie d'intorno", dove transita la vita che ci è data da vivere. Sono gli astronomi-realisti, così li chiamo, Natura li dotò di una pupilla regolabile come un obiettivo: aprivano le lenti all'insù e mettevano a fuoco la luna; le stringevano verso il basso e riuscivano a scrutare il selciato del nostro natio borgo selvaggio. Mr. Google-Earth, dall'occhio con lo zoom, li imita male, che del selciato riesce anche a vedere le fessure fra le pietre ma non riesce a farci sentire, come seppero fare quelli, il fruscio delle vesti che sulle stesse pietre passarono. Mi rendo conto che non riuscendo ad ammirare le stelle il mio sguardo si è posato piuttosto sulle quiete (o meno quiete) stanze che ho attraversato. Stanze che poi sono il mondo in cui viviamo e che commentatori frettolosi oggi vorrebbero così piccolo che potrebbe stare in una noce. A me pare invece vasto come il cosmo, per chi sa che soltanto attraverso le differenti maniere di rappresentarlo, cioè le infinite immagini che di esso abbiamo, possiamo capirne il senso. Altrimenti la realtà significherebbe soltanto se stessa e una rosa sarebbe una rosa una rosa una rosa una rosa. Ma cosa c'è "oltre" la rosa? Di immagini sono stato avido, lo ammetto, e quante più potevo catturarne più ne ho ospitate nelle mie rètine." (Antonio Tabucchi)