Libri di Tiziana Pangrazi
Ritorno al cielo. L'estetica musicale in Italia dal Trecento al primo Novecento
Tiziana Pangrazi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 202
Se l'estetica musicale e la storia della musica condividono i medesimi oggetti, siano essi le forme musicali, gli scritti, le elaborazioni filosofiche, la riflessione estetica e la conoscenza storica appaiono dialetticamente e indissolubilmente connesse, anche a livello ermeneutico. È perciò ben difficile comprendere appieno l'esperienza e la riflessione estetica facendo astrazione dai prodotti musicali, considerati nella loro dimensione storica. In questo studio non si intende però parlare in senso stretto di estetica musicale italiana, inseguendo arbitrarie delimitazioni geografiche, temporali, stilistiche, o di altro tipo: si restringerebbe infatti in maniera controproducente il fondamento storico-analitico del piano dell'indagine, che è quanto meno europeo e che peraltro garantisce l'ampiezza teorica del problema affrontato. In maniera il più possibile storico-critica, si vuol piuttosto indicare quelle che potrebbero essere definite le peculiarità principali del pensiero italiano nell'ambito della riflessione estetica musicale tra il Medioevo e gli inizi del Novecento, con costanti rinvii all'orizzonte del pensiero europeo.
Estetica e accademia. La retorica delle arti in Giuseppe Ghezzi (1634-1721)
Tiziana Pangrazi
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2012
pagine: 136
Il volume prende in esame l'attività e il pensiero di Giuseppe Ghezzi. A cavallo tra Sei e Settecento, questi fu uno dei principali animatori della vita culturale e accademica romana. Sua fu l'iniziativa di istituire gli annuali concorsi clementini, momenti rappresentativi del dibattito estetico intorno alle belle arti e al loro rapporto con il pubblico.
La «Musurgia universalis» di Athanasius Kircher. Contenuti, fonti, terminologia
Tiziana Pangrazi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2010
pagine: 208
Partendo dall'esame iconografico e interpretativo dei frontespizi, il testo ricostruisce l'insieme delle fonti dirette e indirette, antiche e moderne, relative alla nascita e alla propagazione e ricezione del suono. Illustra poi la 'natura scientifica' della musica, la sua definizione e scansione temporale, presentando infine, con particolare riferimento alla terminologia usata da Kircher, una "storia della musica" sospesa tra rivelazione biblica e tradizione pitagorico-platonica, così che l'arte del comporre si fa luogo d'incontro tra Antichi e Moderni.
Adorata forma. Saggio sull'estetica di Ferruccio Busoni
Tiziana Pangrazi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 123
Questo volume costituisce un'esauriente introduzione al pensiero estetico di Ferruccio Busoni, grande pianista e compositore, rimasto ingiustamente in secondo piano rispetto ad altre figure della scena musicale dell'inizio del XX secolo. Per la prima volta vengono prese in esame rappresentazioni e intuizioni rivelatrici del suo concetto di "forma", che mostrano come l'estetica sia lo strumento privilegiato per la comprensione dei principali nodi teorici a cui il compositore giunse. L'ideale estetico della "Nuova Classicità" (1920) in cui egli vedeva realizzate complessità e perfezione dell'opera musicale, si staglia centrale nel suo percorso teorico.

