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Libri di Tommaso Labranca

Andy Warhol era un coatto. Vivere e capire il trash
15,00

Da zero a Zero

Tommaso Labranca

Libro: Libro rilegato

editore: Arcana

anno edizione: 2009

pagine: 217

Nessuno ha il coraggio di essere quello che è. Ce l'ha qualche raro artista che sa vivere la sua poesia, la sua musica, ed è il caso di Renato Zero. Sì, Zero: per ripicca verso il mondo, perché questo numero non esiste, ma è alla base di tutto e poi è rotondo e quindi non ha inizio e non ha fine: come la luna, il sole, l'embrione, l'infinito. Zero, come sfida, come simbolo, come entità ricorrente. E allora eccolo qui, Renato Zero, che non ha mai tradito il suo pubblico perché non si è mai nascosto: lui, il venditore di felicità, di sogni, di fantasia, che ancora una volta torna a far discutere e non ci lascia mai indifferenti.
17,50 16,63

Mu. La risaia in fiamme

Mu. La risaia in fiamme

Tommaso Labranca

Libro: Copertina morbida

editore: Ventizeronovanta

anno edizione: 2015

pagine: 174

Mu ha quasi trent'anni ed è perseguitato dall'idea dell'iperborea: una pianura coperta di neve sintetica e dalla quale s'innalzano improvvisi e distanziati grattacieli e conifere. Un luogo diverso dal suo paesino arroccato in un punto del Molise interno, dove la neve è un fastidio. Quando fugge da casa lascia il disegno di un ideogramma che rappresenta una risaia in fiamme e significa vuoto, nulla, incertezza. Si legge "mu", come il nuovo nome che si è dato.
10,00

Vraghinaroda. Viaggio allucinante fra creatori, mediatori e fruitori dell'arte
15,00

Diamondis are for Eva. File under fanfiction

Diamondis are for Eva. File under fanfiction

Tommaso Labranca

Libro: Copertina morbida

editore: Ventizeronovanta

anno edizione: 2016

pagine: 78

Anche il mondo dei personaggi di carta subisce trasformazioni come quello reale. Anche la coppia enigmatica più famosa tra le coppie enigmatiche deve affrontare il licenziamento. Ma invece di farsi prendere dalla depressione, Sisina e Giovanni (aka la Susi e il Gianni) decidono di dare una svolta alla loro vita e diventano artisti concettuali. In fondo è sempre meglio che lavorare. Dopo aver incontrato per caso una stilista in una discarica, i due entrano in un mondo di snob ipocriti e di vere ladre, di ossa diamantate e di colleghi del fumetto anti-intellettuale. Finché la pioggia non se li porterà tutti via. Scritto nel 2008 per una trasmissione radiofonica, Diamonds Are For Eva è il primo approccio di Tommaso Labranca con la fanfiction e anticipa i temi che poi sono stati sviluppati in Vraghinaroda.
8,00

Labrancoteque

Labrancoteque

Tommaso Labranca

Libro

editore: GOG

anno edizione: 2023

28,00

Progetto Elvira. Dissezionando il vedovo

Progetto Elvira. Dissezionando il vedovo

Tommaso Labranca

Libro: Libro in brossura

editore: Ventizeronovanta

anno edizione: 2014

pagine: 218

"Il vedovo", girato da Dino Risi nel 1959, non è che uno dei tanti film che venivano prodotti in quegli anni ispirati a fatti di cronaca. Degli altri ricordiamo una battuta, un personaggio. Del "Vedovo" ricordiamo tutto. E quello che non ricordiamo (o che forse non abbiamo mai saputo) ci viene raccontato da Tommaso Labranca in questo libro. Sono osservazioni nate dalla visione ripetuta della pellicola, scoperte fatte fermando un fotogramma, ricostruzioni di elementi ormai dimenticati, supposizioni in cui l'autore si perde e che forse non sono nemmeno così improbabili. Dove e quando si sono incontrati Alberto Nardi ed Elvira Almiraghi? Chi era Giovanni Fenaroli, protagonista del caso di cronaca nera che ha ispirato il film? Quanta Milano vera e quanta falsa c'è nel film? Perché l'industriale Carletto Fenoglio ("Settanta miliardi!") prima del doppiaggio del film si chiamava Angelo? E che ne sarà del marchese Stucchi dopo i funerali del Commendatore?
10,00

Chaltron Hescon

Chaltron Hescon

Tommaso Labranca

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1998

pagine: 160

Può darsi che la scuola di Francoforte sia morta, ma Tommaso Labranca è vivo e vegeto. E dall'antica tradizione della "critica della cultura" riprende il cuore della faccenda: come fare a vivere dentro un mondo di immagini e di pensieri coatti, nel mare dei luoghi comuni, senza morirne, riuscendo anzi a mantenere sveglio il cervello? Ma a differenza di quegli antichi critici, Labranca frequenta e conosce benissimo le zone "basse" della cultura e della società, non è schizzinoso né pensa che la salvezza sia solo nell'utopia. In questo libretto ce n'è per tutti: per chi pensa che sia possibile capire la nuova letteratura senza conoscere nulla della musica rock, ma anche per Leonardo da Vinci e Franco Battiato e per altri intoccabili di ogni tempo.
7,23

Neoproletariato. La sconfitta del popolo e il trionfo dell'eleghanzia
9,00

Andy Warhol era un coatto. Vivere e capire il trash
8,00

Andy Warhol era un coatto. Vivere e capire il trash

Andy Warhol era un coatto. Vivere e capire il trash

Tommaso Labranca

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2005

pagine: 121

Contrariamente a quel che si crede, il trash è un oggetto di studio assai complesso, che analizza tutte le imitazioni fallite di prodotti "alti" e "vincenti" (La Rutella per la Nutella, Dylan Blog per Dylan Dog), che producono un vero e proprio delirio subculturale. Quando poi il modello di partenza è in sé e per sé già un bell'esempio di monnezza, ecco che le sue emulazioni fallite sviluppano una deriva trashologica esponenziale, al quadrato, al cubo...
12,00

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