Libri di Vania Colasanti
Inseguendo Caravaggio. Nei suoi luoghi e nei suoi quadri
Vania Colasanti
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2024
pagine: 176
Ci parlano ancora, a distanza di quattro secoli, i quadri di Caravaggio? Possiamo ancora ritrovare indizi, misteri, curiosità e soprattutto luoghi che hanno segnato la sua vita? Vania Colasanti – dopo aver realizzato vari servizi giornalistici e un documentario per la Rai su Michelangelo Merisi, per la regia di Luca Verdone – va ora alla ricerca della sua casa romana, dei suoi personaggi che «scendono» dai quadri, animando il testo e le vie delle città. Un incontro visionario con l’artista che popola ancora le strade di Roma, Napoli, Malta, Siracusa e Porto Ercole, dove si spegne nel luglio del 1610, lasciando nelle tele una luce sempre accesa. Come sempre acceso è l’interesse del pubblico per le sue opere e la sua vita. Una caccia al tesoro, in forma di racconto, in grado di svelare i retroscena dei suoi celebri dipinti e della sua esistenza in fuga attraverso le sue Madonne scalze, i suoi santi, le ali dei suoi angeli. Michelangelo Merisi continua a far parlare di sé tra pieghe di documenti antichi che si affacciano dai vari archivi, smentendo, rinnovando, ribadendo notizie e nuove ipotesi che imbastiscono ogni volta una storia diversa e sempre uguale. Rumore Caravaggio che non si placa mai. Oltre che dalle immagini di alcune opere dell’artista, il testo è arricchito dagli scatti della fotografa Gina De Bellis.
Grazie al cielo. Vincere la paura di volare (e non solo)
Vania Colasanti, Rosario Sorrentino
Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2018
pagine: 143
Il viaggio che state per intraprendere non è destinato solo a chi ha paura dell'aereo. Quest'ironica e sentimentale avventura è dedicata a tutti coloro che vogliono lasciare a terra le ansie più disparate per tornare a volare alto. È un viaggio guidato da un medico e condotto da una donna rimasta per troppo tempo preda della sua fobia. Due autori che diventano anche i protagonisti della storia. Dopo ventitré anni, durante i quali non era più riuscita a solcare il cielo a causa di una paura scatenata da un atterraggio di emergenza, Vania Colasanti, grazie alla cura del neurologo Rosario Sorrentino, è tornata tra le nuvole. Ma soprattutto ha riacquistato la voglia di volare e l'entusiasmo di trasmettere questo successo terapeutico ai timorosi del volo - solo in Italia, da fonte Doxa, sono il 53,3% della popolazione - che spesso, bloccati dall'angoscia, si privano della meraviglia di viaggiare e di visitare luoghi lontani. Vania le aveva provate proprio tutte: psicoterapie varie, metodi alternativi, eppure nulla era riuscito a sbloccarla. Ma perché una sana paura diventa fobia? Cosa manda in tilt il cervello al punto da farci rinunciare al bello della vita? Questo è anche un affascinante percorso scientifico nei misteri della materia grigia e dei principali meccanismi che scatenano l'ansia. Qui i passeggeri non sono solo i reduci del variegato "pianeta panico" (persone che non riuscivano ad attraversare gallerie, autostrade, luoghi affollati), ma anche temerari professionisti che guardano il cielo da un'angolazione privilegiata: astronauti, piloti, ingegneri che svelano le meraviglie del volo anche da un punto di vista tecnico. Non mancano preziosi cammei di personaggi celebri: Samantha Cristoforetti, Franca Leosini, Maurizio Mannoni, Gigi Proietti, Renato Zero. Al tempo stesso guida, inchiesta e testimonianza diretta, questo libro è un invito a trovare il coraggio di chiedere aiuto. Ma è anche un utile strumento per aiutare chi ci sta vicino. Grazie al cielo le condizioni per la lettura sono ottime, il tempo stimato è di poche ore. Vi preghiamo di mettere il cellulare in modalità aereo per non essere disturbati e di slacciare le cinture per stare più comodi. Vi ringraziamo per l'attenzione e vi auguriamo un piacevole viaggio. Signore e signori, benvenuti a bordo.
Scatto matto. La stravagante vita di Adolfo Porry-Pastorel, il padre dei fotoreporter italiani
Vania Colasanti
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 120
È la storia di uno dei padri del fotoreportage internazionale. Sicuramente il padre dei fotoreporter italiani. Nato a Vittorio Veneto nel 1888 in una famiglia anglo-francese, ma romano d'adozione, Adolfo Porry-Pastorel - detto Porry - ha immortalato in 9 milioni di click la storia del nostro Paese. Sempre da un'angolazione originale e stravagante, proprio come era lui. Sempre in bilico tra dovere di cronaca e cura dell'immagine. "Scatto matto", attraverso l'inedito materiale di famiglia e lo studio dei quotidiani dell'epoca, ripercorre le tappe salienti della sua vita, gli escamotage che lo facevano arrivare primo su tutti gli altri fotografi. Arricchito da immagini dell'Archivio Privato Vania Colasanti e degli Archivi Farabola, affronta le vicende e i costumi di un'Italia che va dai primi anni del Novecento al secondo dopoguerra. Di un conflitto che gli strappò il figlio Alberto, disperso in Russia. Diventato il "tormento" di Benito Mussolini, che se lo ritrovava ovunque, Porry-Pastorel ritrasse il Duce in scene pubbliche e private davvero inusuali. Una storia che è attraversata anche dal grande amore per la moglie Franca, sua complice in tanti scoop. E negli anni Cinquanta diventò il re dei paparazzi che proprio nella sua agenzia Vedo. Visioni Editoriali Diffuse Ovunque mossero i loro primi passi.
Ciao, sono tua figlia. Storia di un padre ritrovato
Vania Colasanti
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2011
pagine: 110
Al cinema, seduto nella poltrona accanto, poteva esserci suo padre. Improvvisamente tutti gli uomini di mezza età erano diventati padri potenziali. Non uno, ma cento, mille, un milione di padri. Poi, negli anni, le cose sono cambiate. La protagonista non ha trovato uno di quei padri che accompagnano i figli a scuola, che spiegano la matematica, che insegnano a guidare. Ha trovato un padre che andava a riempire, dopo tanto e troppo tempo, un sentimento vuoto. Un incontro che le ha permesso di ritrovare anche i suoi fratelli. Quattro figli con madri diverse e un unico padre, quattro modi di rapportarsi con lui. Vania Colasanti, con questo libro autobiografico, racconta quanto sia importante conoscere anche il genitore che ha abbandonato un figlio, superando i rancori e accettandolo per quello che è. Per fare i conti con quella che è stata la sua assenza, con il prima e il dopo, con il vuoto e il pieno.