Libri di Vincenzo Rizzo
Dostoevskij. La salvezza in scena
Vincenzo Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 216
Il testo dostoevskiano mette in luce la larghezza della vita con i suoi abissi: di bene e di male. E fa emergere come il Mistero della totalità, nel tempo, sia stato ridotto e messo da parte in tutta la sua portata e intensità. Un fattore finto e accusatore, cioè l’idea di processo, ha preso il posto della vita. Il soggetto accusa sé, l’altro, il mondo, la realtà in un continuo procedimento giudiziario che sembra non avere mai fine. La ragione diventata giuridica restringe lo sguardo del soggetto a una misura del tutto inadeguata alla complessità della vita e alla profondità costitutiva dell’umano. Ma, alcuni fattori imprevisti destrutturano la dialettica del tribunale della ragione. Spettro, timore, tremore, parola sono figure che provocano il soggetto, introducendo un fattore nuovo non manipolabile. La vita stessa, insomma, sembra invitare al ritorno a un Prima misterioso e inattingibile, che oltrepassa razionalismo e positivismo. Nella scena del testo entra in gioco, infatti, dalle brecce del tempo, un “di più” inspiegabile. Si tratta di un’energia teandrica, in grado di trasformare il soggetto che dice sì a una storia nuova.
De igne luce et fluido electrico. Testo latino a fronte
Vincenzo Rizzo, Stefano Benini
Libro: Copertina morbida
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2021
pagine: 154
Da una ricerca genealogica spunta la figura di Stefano Benini, giovane con la passione per le scienze naturali, la fisica e soprattutto la chimica. Teorie e princìpi, così come erano intesi nel Settecento, emergono con l'intento di fare chiarezza nelle conoscenze e fare il punto della situazione. Verità, fantasie, supposizioni ed utopie concorrono a tracciare il cammino della Scienza. Il libro contiene la traduzione completa dal latino (con testo a fronte) delle ricerche di Stefano Benini. Contiene inoltre un commento critico, un resoconto sullo stato della chimica nel XVIII secolo e le biografie dei principali scienziati dell'epoca.
Lapidi civili a Campi Bisenzio
Vincenzo Rizzo, Renzo Bernardi
Libro: Copertina morbida
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2021
pagine: 106
Fin da quando gli uomini hanno conosciuto la scrittura, hanno affidato alla pietra o al marmo il ricordo di quanto ritenevano d'aver fatto di importante, quindi degno d'essere trasmesso ai posteri. L'inaugurazione di un'opera pubblica, la celebrazione di una vittoria, la commemorazione di personaggi di cui gloriarsi come il ricordo di particolari eventi, riportati dalle epigrafi, sono una testimonianza di una storia viva e partecipata e di un modo diverso di raccontarla: non vi è città o borgo che non abbia le sue lapidi. Gli autori del presente volume si sono prodigati nella riscoperta delle lapidi di Campi Bisenzio, lapidi davanti alle quali si passa ogni giorno con indifferenza, senza fermare il pensiero su ciò che raccontano. Eppure queste pietre parlano, e a chi le sa ascoltare rivelano gli stati d'animo di chi le ha volute e quanto, questi stati d'animo, hanno segnato la realtà che viviamo.
La mucca danzante
Vincenzo Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 164
L'ambientazione è la montagna della provincia di Reggio Emilia. Si respirano la vita rurale reggiana di fine anni '60 e i cambiamenti ambientali e culturali dei trent'anni successivi. Alfredo vive un momento di crisi personale dopo che la sua compagna ha deciso di allontanarsi da lui, dopo anni di convivenza. Ma proprio in questo periodo particolare della sua vita il passato irrompe inaspettato riportando alla sua mente momenti felici dell'infanzia e il ricordo di un'amica preziosa, Laura, con cui ha vissuto, da bambino, un momento magico in un luogo altrettanto incantato. Questo episodio si ricollega all'improvviso al presente attraverso una scoperta incredibile. Parte da qui un'indagine che porterà a una verità clamorosa che riuscirà a tingere di un colore diverso la vita del protagonista.
Sulla divinoumanità e altri scritti
Vladimir Sergeevic Solov'ëv
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2017
pagine: XXIII-226
Il libro raccoglie tre opere giovanili del filosofo russo, a cui si aggiungono i «versi scherzosi» d'apertura del poema intitolato "Tre appuntamenti", che, scritto in tarda età, funge, secondo le parole dello stesso autore, da «piccola autobiografia» di un'esperienza mistica che lo segnò in gioventù. Seguono i "Principi filosofici del sapere integrale", in cui viene indagata quella forma di «sapere integrale» che il filosofo cercherà per tutta la vita, e il ciclo di lezioni Sulla "Divinoumanità", dove l'autore si interroga sulla crisi religiosa della cultura europea del suo tempo e analizza il nesso divino-umano nell'evoluzione del mondo, con particolare attenzione al rapporto tra mentalità occidentale e orientale. In chiusura, i capitoli finali de La critica dei principi astratti - opera rimasta incompiuta -, che offrono l'analisi del caos intellettuale di fine '800, correlata alla parzialità dei processi conoscitivi dell'uomo, nel quale si compenetrano elementi contraddittori e dispersi, che trovano la possibilità di essere ripristinati nella figura di Cristo. Prefazione di Vincenzo Rizzo. Introduzione di Sergio Givone.
Ferdinandus Sanfelicius architectus neapolitanus
Vincenzo Rizzo
Libro
editore: Luciano
anno edizione: 1999
pagine: 184
Cippi e colonne. Antiche strade extraurbane nella Toscana centro-settentrionale e loro segnaletica
Mauro Bacci, Vincenzo Rizzo
Libro: Copertina morbida
editore: Press & Archeos
anno edizione: 2021
pagine: 70
Prima l'antica regione della Tuscia, poi la Toscana dei Comuni e la "nazione" del Granducato furono attraversate da importanti itinerari di comunicazione. Se i tracciati viari, lastricati o sterrati, sono oggi scomparsi o nascosti dall'asfalto, è invece ancora possibile osservare la vecchia segnaletica verticale delle strade toscane: i cippi e le colonne miliari. Questi manufatti, talvolta dotati di un'autorevolezza quasi architettonica e spesso ricalcati da pietre d'antichissima fattura, compaiono ai lati delle strade improvvisamente, ricordando un fasto e un'idea di Toscana che tende oggi a rarefarsi. Gli autori del presente volume si sono prodigati in una ricerca vasta e appassionata, tesa a riscoprire ciò che spesso ci scorre ai lati senza che ce ne accorgiamo: presenze "mute" ma significative che rischiano di scomparire nel disinteresse e che iniziative come questa invitano a salvaguardare.
Vita e razionalità in Pavel A. Florenskij
Vincenzo Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2012
pagine: 324
La genialità di Pavel Florenskij, "Leonardo da Vinci russo", grande filosofo e scienziato nei primi decenni del secolo scorso, si colloca pienamente all'interno della grande tradizione di un popolo. Il filosofo russo pone, infatti, al centro della sua ricerca la questione della istina, cioè della verità vivente. La verità vivente pulsa dal di dentro della struttura dell'io e lo interroga riguardo alla questione del rapporto con la sua origine. La vita non consiste in una neutrale opacità, ma in una domanda rivolta al soggetto e perennemente rinnovata. La vita cioè costringe il soggetto a rivedere la concezione e gli schemi del suo discorso. Florenskij raccoglie la sfida, affrontando l'avventura del sapere con uno sguardo differente. Questa sfida non fu solo scientifica, ma fu una opposizione radicale al regime stalinista sovietico, che in un primo tempo lo tollerò per sfruttare le sue capacità e innovazioni scientifiche e poi lo giustiziò come dissidente. La ragione che egli prospetta è costituita da un'alterità generativa, che istituisce l'io nella forma della testimonianza. Tale ragione allargata dall'accoglienza profonda del mistero è in grado di giungere fino alla testimonianza. Il martirio del filosofo, in tal senso, è il vivo compimento di un pensiero. Le antinomie della vita e della storia non costituiscono per Florenskij una paralisi della ragione, ma sono occasioni sempre nuove e drammatiche per pensare la grandezza e la libertà di un destino donato.