Libri di Vittorio Marchis
Acque, ruote e mulini a Torino
Vittorio Marchis, Rinaldo Comba, M. Teresa Bonardi
Libro
editore: Archivio Storico Città di Torino
anno edizione: 2005
pagine: 716
Storie di cose. Tre secoli di manifatture piemontesi
Libro: Libro rilegato
editore: Archivio Storico Città di Torino
anno edizione: 2014
pagine: 308
Ventinove saggi illustrano come artigianato, manifattura e industria si siano sviluppati in Piemonte dal Settecento a oggi. Il volume è riccamente illustrato e corredato da un prezioso indice dei nomi e delle ditte che qui compaiono. I contributi di illustri specialisti rivelano la molteplicità di prodotti usciti dalle manifatture sia torinesi, sia dell’intera regione. Gli oggetti possiedono la capacità di evocare un periodo, un popolo, un ambiente, facendo emergere l’estro e la professionalità di artisti e artigiani, inventori, imprenditori e operai. Il senso dell’innovazione, la capacità tecnica e l’apertura internazionale costituiscono il bagaglio dell’ homo faber piemontese, e questo volume ne coglie i variegati aspetti attraverso altrettanto variegate produzioni.
Domenico Borini 1861-1919. Un'impresa internazionale
Vittorio Marchis
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2013
pagine: 237
qui si racconta la storia di Domenico Borini, che seppe dare un'attività diversificata all'impresa familiare, nata con il padre Carlo, nell'ambito delle opere pubbliche stradali e che, partendo dalla fondazione ad aria compressa, si estenderà ad altri tipi di fondazione per l'epoca estremamente innovative, a ancora a dighe fluviali, lavori portuali, stradali, ferroviari e a ogni attività di lavori pubblici in campo internazionale.
Le macchine che contano. Una storia senza fine
Sara Calabrò, Vittorio Marchis
Libro
editore: Telesma Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 76
Le macchine che contano - proprio per la loro natura di "machinae", ossia di artefatti destinati a cambiare l'ordine naturale delle cose - sono oggetto di un percorso che prende il via dall'uso dei sassi come unità naturali per contare e, lungo secoli di innovazioni tecniche, ci accompagna attraverso le invenzioni di Blaise Pascal sino agli attuali personal computer, ai telefoni cellulari, alle consolle di videogiochi e a ogni marchingegno in grado di compiere operazioni di calcolo numerico e molto altro che ha a che fare con l'atto del contare.
Autopsia di un aspirapolvere. La scienza in teatro
Vittorio Marchis
Libro
editore: Telesma Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 32
L'anatomia è per l'uomo - diceva Diderot nell'Encyclopédie. Oggi le macchine ci circondano, siamo diventati protesi delle macchine. E allora perché non fare autopsie di questi nuovi nostri organi?
Cosa sono le nuvole?
Dario Lanzardo, Liliana Guazzo, Vittorio Marchis
Libro
editore: Hapax
anno edizione: 2009
pagine: 144
Le montagne e l'acqua. Istruzioni per costruire la nostra memoria
Vittorio Marchis
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2007
pagine: 82
Storia delle macchine. Tre millenni di cultura tecnologica
Vittorio Marchis
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2005
pagine: 400
Dall'aratro alla macchina a vapore, ai mulini, agli orologi, alle macchine per costruire macchine, fino alla conquista dello spazio e alle tecnologie informatiche dei nostri giorni. La nuova edizione di una storia della cultura tecnologica che si apre a numerosi approfondimenti tematici: tecnica e fantasia, scenari territoriali ed energetici, uomini e istituzioni, vere (e false) scienze.
Lectures 2014
Telmo Pievani, Vittorio Marchis
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: 96
I privilegi industriali come specchio dell'innovazione nel Piemonte preunitario (1814-1855)
Vittorio Marchis, Luisa Dolza, Michelangelo Vasta
Libro
editore: La Rosa Editrice
anno edizione: 1992
pagine: 144
La storia della meccanica
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pavia University Press
anno edizione: 2014
pagine: 848
Il volume, parte di un più vasto progetto sulla storia dello sviluppo scientifico-tecnologico in Italia, è suddiviso in cinque sezioni: la prima è sulle proposte educative per l'insegnamento della meccanica; sulla storia del disegno e la progettazione di macchine, su meccatronica e robotica; la seconda su: contributo delle misure; associazionismo nella meccanica; industria meccanica nel Meridione d'Italia; la terza tratta la produzione meccanica nei trasporti ferroviari fra Ottocento e Novecento, l'evoluzione della tecnologia dell'ala rotante con il contributo di Agusta Westland e lo sviluppo dell'industria automobilistica; la quarta contiene l'analisi dei paradigmi produttivi degli ultimi cinquant'anni, delle macchine operatrici nella produzione industriale e della meccanica di precisione, con riferimento agli strumenti per la misura topografica e fotogrammetrica; infine una sintesi storica dello sviluppo della tecnologia tessile e del settore delle macchine di sollevamento e della meccanica delle armi da fuoco portatili; l'ultima sezione affronta il pensiero retroattivo tra arte e meccanica, le collezioni, gli archivi e i musei e il rapporto tra meccanica e società.
Le cose di casa
Vittorio Marchis
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2016
pagine: 184
Il frigorifero brevettato da Einstein, la storia del vero inventore del telefono, la casuale scoperta dell'utilità delle microonde in cucina, la cattiva influenza delle macchine da cucire sulla moralità delle operaie nell'Ottocento, un curioso aneddoto "bellico" sullo sciacquone del bagno, e molto altro. Le cose di casa, che maneggiamo distrattamente tutti i giorni, possono in realtà raccontarci un'infinità di fatti curiosi su chi quelle cose le ha inventate e su chi le ha usate e le usa tuttora. Stanza dopo stanza, oggetto dopo oggetto, emerge in filigrana un variegato, caotico ma sempre vitale catalogo del mondo; una storia sociale che non serve rintracciare nei musei o nelle riviste patinate di interior design, perché la viviamo nei nostri gesti quotidiani. Una storia che è la nostra vera storia.