Libri di Walter Nesti
Il grigio degli occhi
Antonio Valentino
Libro: Libro in brossura
editore: AV Editoria
anno edizione: 2017
pagine: 112
Il taglio effervescente, l’esperienza poetica totale, di cui scrisse Roberto Roversi già nel lontanissimo 1980, insieme con le radici nella riflessione politica e nel vissuto psicoanalitico e sociale, è venuta decantandosi, raffinandosi, purificandosi sino alla scoperta dell’essenza dell’essere, delle immagini, dei pensieri, delle emozioni espresse e nascoste nei percorsi imprevedibili della vita. Per tale via le parole si sono riconciliate, ricongiunte ai propri significati originari, acquisendo quella pienezza che, attraverso la mente, parla alle viscere e al cuore: essenza dell’essere uomini, appunto. Introduzione di Roberto Roversi, Giorgio Patrizi e Walter Nesti.
L'uomo e i segni
Walter Nesti
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2016
pagine: 82
“L’uomo e i segni”, raccoglie un certo numero di poesie scritte tra la fine degli anni ’70 e gli anni ’80 del Novecento, qualcuna già pubblicata su riviste, e si presenta in tre capitoli ben distinti, le tre fasi della vita di Nesti che sono indispensabili per capire il ragazzo, l’uomo e il poeta. Tre capitoli organizzati come una sequenza cronologica, che segnano i perché e i come di Walter appena adolescente, di Walter uomo e infine nella piena maturità, a fare i conti con quel ragazzo ancora riflesso negli occhi dei genitori anziani. Tutto il libro è pervaso da un’attesa all’esplosione, da un sottile fremito verso un cambiamento che invece non avviene anzi, implode drammatico, disilluso nel continuo ripetersi del dramma, del non detto, del rimpianto. Un finale a sorpresa, inaspettato che lascia nel lettore un intenso rammarico con il cuore ubriaco di versi sopraffini che tolgono la speranza con l’eleganza di una rondine e la crudeltà di una faina.
Artimino dalle origini ai nostri giorni
Walter Nesti, Giampiero Fossi
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2016
pagine: 136
Questa pubblicazione vuol aiutare a ripercorrere quel lunghissimo filo rosso che dalle origini più antiche, precedenti gli Etruschi, arriva attraverso guerre, lavoro, tradizioni ai giorni nostri, cercando di dare una spiegazione abbastanza organica di quanto avvenuto intorno ad Artimino. Particolare importanza rivestono il periodo etrusco e quello mediceo. Sono questi i due aspetti che rappresentano la spina dorsale del libro e che si ricollegano al presente, a quello che oggi è diventata Artimino: un polo di attrazione per il turismo, grazie alla presenza del Museo Etrusco e della Villa Medicea, quest'ultima sede di importanti convention ed eventi culturali, senza dimenticare l’importanza economica rappresentata dalla produzione dell’olio di oliva ed in modo particolare dal vino, apprezzatissimo dai Medici e cantato dal Redi, già famoso fin dall'Ottocento soprattutto in Inghilterra e ora, con il marchio DOGC, esportato in tutto il mondo.
L'impronta del tempo
Walter Nesti
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Prhomos
anno edizione: 2016
pagine: 102
La pubblicazione di questi racconti, scritti in epoche diverse e conseguentemente con una cifra stilistica non omogenea, non risponde a un criterio valutativo e tantomeno celebrativo, quanto invece a storicizzare un percorso narrativo che parte da un linguaggio neorealistico per approdare, attraverso vari passaggi che il lettore avrà modo di verificare, a una cifra linguistica più strutturata, a volte quasi criptica ma percorsa sempre comunque da una specie di leitmotiv che ha come motivo conduttore l'universo della famiglia o della coppia nelle sue varie situazioni, e delle solitudini che all'interno di questo universo si verificano con esiti a volte anche surreali o umoristici, espressamente evidenziati nei due racconti in appendice. È un percorso letterario che può similmente essere associato a quello umano in generale: l'adolescenza, la giovinezza, la maturità, l'età avanzata con tutte le situazioni che a ciascuna fase di questo percorso possono essere associate.
Trilogia di Calu
Walter Nesti
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2011
pagine: 232
Come in un romanzo d'avventura o in una vicenda sentimentale d'altri tempi, dopo alterne e furiose e un po' misteriose vicende di fortuna o di sfortuna altalenanti, alla fine si torna sempre a pensare a Calu. Che cosa sia Calu (una donna dolcissima e ardente, una città bellissima e spersa per il vasto arso deserto, un simbolo trascinante e un po' sbiadito, la fiaccola dell'Utopia che non muore mai) non si saprà mai del tutto e per bene. Si può immaginare che Calu sia un sentimento condiviso, un progetto di vita, una sensazione possente e insopportabile di cui lo scopo non è conosciuto ma è certo insopprimibile. Vi è sicuramente rappresentato un transito, un percorso che va dal visibile verso il regno dell'invisibile, ma il viaggio verso Calu è soprattutto un viaggio verso l'amore e la morte, un tragitto attraverso il deserto che conduce alla conoscenza delle ragioni della vita.