Libri di Yves Charles Zarka
Metamorphoses des barbares et de la barbarie
Libro
editore: Éditions Mimésis
anno edizione: 2019
pagine: 178
How far should tolerance go? Treatise on coexistence in a torn-apart world
Yves Charles Zarka
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2018
pagine: 136
Filosofia e politica nell'età moderna
Yves Charles Zarka
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 270
Questo libro si propone di chiarire i principali concetti politici generati in età moderna: la sovranità, il patto sociale, la ragion di Stato, il diritto naturale, la tolleranza, l'emancipazione attraverso la ragione, i diritti dell'uomo, la riformulazione della problematica teologico-politica, e altri. A questo scopo vi sono esaminati i contributi di Bodin, Botero, Grozio, Hobbes, Harrington, Pufendorf, Domat, Bayle, Leibniz, Locke, Rousseau, Kant e di altri. La domanda che ha guidato questa indagine è la seguente: "Che cos'è il politico per i moderni?". Ciò che si vuole qui mettere in luce sono i presupposti filosofici, ovvero metafisici, di un pensiero che ha rinnovato l'idea del politico attraverso la rielaborazione delle categorie dell'essere e dell'apparire, dell'ordinario e dello straordinario, del potere e della legittimità, del temporale e dello spirituale.
Rifondare il cosmopolitismo
Yves Charles Zarka
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 96
L'attuale consapevolezza che alcuni problemi ricondotti fino a poco tempo fa a una dimensione locale, regionale o nazionale si estendano invece al mondo intero, sembra riaccendere l'interesse intorno all'idea cosmopolitica. La globalizzazione sarebbe alla base del fenomeno e, per molti aspetti, la causa diretta di questa rinnovata attenzione. Tuttavia, se si pensa che il cosmopolitismo, nel suo senso originale e positivo, potrebbe porsi all'opposto radicale della mondializzazione economica, finanziaria e culturale, siamo di fronte a uno sviluppo quantomeno ambiguo se non paradossale. Ebbene, la sfida del libro è chiarire l'"equivoco" e ripensare il cosmopolitismo in relazione alle poste in gioco dei nostri tempi. Inoltre, mediante il nuovo concetto di responsabilità verso l'umanità e l'insieme del mondo vivente, sono riconsiderate le questioni del diritto di resistenza, non solo all'oppressione ma anche all'eccessivo sfruttamento della Terra, l'idea di umanismo, la questione delle frontiere e del rapporto con lo straniero e il migrante.