Libri di Alberto Oliverio
L'arte di ricordare. La memoria e i suoi segreti
Alberto Oliverio
Libro: Copertina morbida
editore: RIZZOLI
anno edizione: 2003
pagine: 219
Facoltà affascinante e misteriosa, condizione stessa del nostro vivere, la memoria sfida da secoli la curiosità e le risorse delle scienza. Facendo uso delle più recenti acquisizioni delle neuroscienze, evocando una serie di casi clinici e richiamando le intuizioni di grandi scrittori come Proust, Oliverio definisce il rapporto fra cervello e memoria. Con grande capacità divulgativa e con il ricorso a schede ed esercizi, ci invita ad analizzare e a misurare la nostra arte di ricordare e a riconoscere i meccanismi e le sfumature nelle nostre più comuni esperienze quotidiane. Un viaggio alla scoperta dei misteri del ricordare. Un libro interessante per chiunque sia conscio che ricordare significa vivere più intensamente.
Le età della mente
Alberto Oliverio, Anna Oliverio Ferraris
Libro: Copertina morbida
editore: RIZZOLI
anno edizione: 2021
pagine: 272
Il cervello umano è un organo in continuo sviluppo, che da poche cellule nervose arriva a cento miliardi di neuroni. Il suo sviluppo non è solo quantitativo ma anche qualitativo e funzionale, non si arresta al termine della crescita e prosegue fino alla vecchiaia. Questo sviluppo segue tappe ben riconoscibili, e ogni cervello cresce in base al programma genetico racchiuso nel DNA, ma anche a un'irripetibile esperienza ambientale. In questo libro, i due autori mettono in comune le loro competenze specifiche per mostrare, con gli strumenti congiunti delle neuroscienze e della psicologia, come maturano le diverse aree cerebrali e come vengono acquisite le abilità percettive, motorie, cognitive e affettive.
Per puro caso
Alberto Oliverio
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2014
pagine: 201
Un'accanita gara internazionale tra neuroscienziati e biologi molecolari ha come traguardo il potenziamento del cervello umano. Invano un celebre e vecchio filosofo, Sir Karl Doppler, mette in guardia gli scienziati contro i rischi del "migliorismo". Le sue parole non verranno ascoltate dal professor Hermann Furtwangler, capo di un'équipe americana vicina al potere dei militari, né dal suo rivale giapponese, il sempre sorridente professor Numa. La corsa verso il "supergene cog", capace di attivare una sensazionale crescita del tessuto cerebrale, non conosce esclusione di colpi. Fra gli entusiasmi dei mass media, il consenso interessato e colpevole di un papa coinvolto personalmente nella vicenda, si scatena la corsa ai supergeni. Ma non tutto andrà come previsto.
Immaginazione e memoria. Fantasia e realtà nei processi mentali
Alberto Oliverio
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2013
pagine: VI-250
Immagini, fantasia, memoria sono da sempre oggetto di riflessione e teorie. Oggi, grazie alla possibilità di visualizzare i territori cerebrali, le neuroscienze ci dicono che i confini fra questi processi mentali sono spesso incerti e variabili. Riteniamo che le esperienze lascino una traccia obiettiva e immutabile nella mente, ma esiste invece un lavorio sotterraneo, prevalentemente inconscio, che rimodella di continuo i nostri ricordi e le nostre percezioni: memoria e immaginazione si intrecciano e si sovrappongono nella vasta popolazione di immagini che brulica nelle trame nervose del cervello. Non esiste, dunque, una memoria priva di quanto la nostra mente "immagina" sui propri ricordi, così come non esiste un'immaginazione "pura" che nasce dal nulla. Il continuo bombardamento d'immagini al quale siamo sottoposti rende poi incerti anche i confini tra esperienze dirette e mediate; la nostra capacità di discriminare tra ciò che è vissuto o fruito in modo virtuale è messa a dura prova. Il divario tra il potere della parola e quello dell'immagine si va via via allargando e la memoria - sia individuale sia collettiva - è ormai colonizzata da immagini. Al di là di ogni demonizzazione, oggi è dunque cruciale capire in quali modi si costruisce la nostra mente: l'immaginario è infatti importante, ma lo è ancor più l'immaginare, compiere cioè un lavoro mentale attivo che è alla base della creatività.
Cervello
Alberto Oliverio
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 155
Il cervello è l'oggetto più complesso che esista in natura. Lo studio di questo organo e delle sue funzioni è stato tradizionalmente appalto di campi di ricerca differenti, tra loro mutuamente escludenti, dalle scienze "dure", alla psicoanalisi, alle scienze "umane". Negli ultimi cinquant'anni però le neuroscienze hanno raggiunto risultati strabilianti, che escono da un ambito disciplinare ristretto e investono questioni di portata universale. Conoscere i risultati ottenuti dagli studi recenti sul cervello è quindi fondamentale, ma non è tutto. La scienza non ci consente ancora di integrare i singoli aspetti del funzionamento cerebrale in una trama unitaria, che ci spieghi come le varie strutture del cervello abbiano dato luogo alle singole menti umane, caratterizzate ciascuna da un'unicità di funzioni biologiche, esperienze e storie individuali. Le neuroscienze ci forniscono però molte tracce: sentieri che ci consentono di esplorare i paesaggi di una foresta che era a lungo rimasta immersa nell'oscurità. Con grande capacità espositiva, Alberto Oliverio ripercorre per noi alcuni dei sentieri che si addentrano in territori poco conosciuti, soprattutto quelli che possono farci riflettere e condurci a varcare il confine della sola biologia.
Geografia della mente. Territori cerebrali e comportamenti umani
Alberto Oliverio
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2008
pagine: 168
Gran parte di ciò che oggi sappiamo sul cervello deriva dalla crescente capacità di tracciare delle mappe, vere e proprie carte topografiche, della corteccia cerebrale e delle strutture situate nella profondità dell'encefalo. Queste mappe ci permettono di conoscere dove ha inizio un'azione, quali nuclei sono alla base del linguaggio, quali sono le reti della memoria. Una geografia della mente che ci dischiude un mondo nuovo, diverso da come l'avevamo finora immaginato, in cui non è necessaria la presenza di un deus ex machina che faccia da interprete e tiri i fili del teatro mentale.
Dove ci porta la scienza
Alberto Oliverio
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2003
pagine: 155
Ogni scoperta scientifica apre inaspettate possibilità ma crea insieme anche nuovi rischi. Nel continuo confronto che il successo della ricerca impone, tra tradizione e innovazione, tra naturale e artificiale, siamo chiamati a decidere che tipo di scienza e tecnologia siano opportune per il futuro. Con straordinaria chiarezza, uno dei più noti scienziati italiani informa sulle maggiori scoperte di questi ultimi anni e ne mostra tutte le implicazioni.
Memoria e oblio
Alberto Oliverio
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2003
pagine: 74
Le età della mente
Alberto Oliverio, Anna Oliverio Ferraris
Libro: Copertina morbida
editore: RIZZOLI
anno edizione: 2005
pagine: 263
Il cervello umano è un organo in continuo sviluppo, che da poche cellule nervose arriva a cento miliardi di neuroni. Il suo sviluppo non è solo quantitativo ma anche qualitativo e funzionale, non si arresta al termine della crescita e prosegue fino alla vecchiaia. Questo sviluppo segue tappe ben riconoscibili, e ogni cervello cresce in base al programma genetico racchiuso nel DNA, ma anche a un'irripetibile esperienza ambientale. In questo libro, i due autori mettono in comune le loro competenze specifiche per mostrare, con gli strumenti congiunti delle neuroscienze e della psicologia, come maturano le diverse aree cerebrali e come vengono acquisite le abilità percettive, motorie, cognitive e affettive.
Le età della mente
Alberto Oliverio, Anna Oliverio Ferraris
Libro: Copertina rigida
editore: RIZZOLI
anno edizione: 2004
pagine: 263
Il cervello umano è un organo in continuo sviluppo, che da poche cellule nervose arriva a cento miliardi di neuroni. Il suo sviluppo non è solo quantitativo ma anche qualitativo e funzionale, non si arresta al termine della crescita e prosegue fino alla vecchiaia. Questo sviluppo segue tappe ben riconoscibili, e ogni cervello cresce in base al programma genetico racchiuso nel DNA, ma anche a un'irripetibile esperienza ambientale. In questo libro, i due autori mettono in comune le loro competenze specifiche per mostrare, con gli strumenti congiunti delle neuroscienze e della psicologia, come maturano le diverse aree cerebrali e come vengono acquisite le abilità percettive, motorie, cognitive e affettive.
Prima lezione di neuroscienze
Alberto Oliverio
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: 192
Questa "Prima lezione" conduce per mano il lettore attraverso le tappe più significative dello sviluppo delle neuroscienze, che dagli anni Ottanta a oggi hanno compiuto enormi progressi nel campo della fisiologia del sistema nervoso e dei rapporti tra strutture cerebrali e funzioni mentali. Le neuroscienze studiano i neuroni (le unità che costituiscono il sistema nervoso) e le diverse strutture cerebrali: oggi non esistono più aree mute, come un tempo venivano definite quelle aree della corteccia di cui si ignorava !a funzione. Questo straordinario incremento di conoscenze ha aperto nuovi scenari alle discipline del settore: le scoperte prodotte dalla biologia molecolare, ad esempio, hanno consentito nuove strategie terapeutiche nel trattamento delle malattie degenerative o genetiche. Anche sul piano culturale le neuroscienze hanno esercitato un impatto sempre più profondo, imprimendo un forte impulso a nuovi campi di indagine al confine tra neurobiologia e psicologia, e perfino economia, ma soprattutto arricchendo la nostra conoscenza degli esseri umani.
La vita nascosta del cervello
Alberto Oliverio
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2009
pagine: 144
Noi riteniamo di essere consapevoli di gran parte dei nostri processi mentali ma la verità è diversa in quanto gran parte delle attività nervose sono inconsce. Il nostro cervello lavora anche quando riteniamo di aver "staccato la spina" e gran parte dei processi mentali, dalla visione, alla memoria, alle decisioni accadono a livello inconscio. Un inconscio diverso rispetto a quello freudiano ma non per questo meno inquietante in quanto numerose funzioni mentali si verificano nostro malgrado o, più semplicemente, a nostra insaputa. Dai primi stati di formazione della mente infantile alla memoria, alle decisioni, ai desideri, alle gratificazioni, ai processi creativi, la dimensione inconscia della mente gioca un ruolo fondamentale e indica che non tutto ciò che accade nel cervello traspare all'Io.