Libri di Alessandra Cenni
A come Arianna
Alessandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 296
Atene, in un momento imprecisato del secolo attuale. Il Minotauro, figlio del potentissimo plutocrate Minosse, controlla la società occidentale con la repressione del dissenso e l'imposizione della violenza. Arianna, una psichiatra hacker in segreto, scopre la trama e vince il regime, con un piano in grado di distruggere il sistema che fa capo al Minotauro, il suo mostruoso fratello. Per la prima volta un'eroina mediterranea, conosciuta come la più antica divinità di questa area, diventa protagonista di un romanzo di avventura fantapolitica in cui gli dei si mescolano agli umani per tentare il riscatto dell'umanità e salvare la terra dalla distruzione. Molti personaggi della vita di Atene animano questa storia con le loro diverse vite votate alla ribellione e convergono nel centro del romanzo, seguendo "il filo di Arianna". La ricostruzione di un nuovo mondo riparte quindi dall'isola di Naxos dove Arianna, abbandonato Teseo dopo la rivoluzione di Atene, incontra l'attore transex Dioniso con cui vive una storia di trasfigurazione erotica che apre a una ricostruzione della civiltà a partire dall'amore e dal teatro.
Pietre e onde
Alessandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 171
Il filosofo Nietzsche nei suoi ultimi anni di vita soggiorna a Ruta di Camogli. Lì incontra due giovani, appassionati di avventure di mare: Jacopo, giovane architetto di navi e Caterina, una ragazza coraggiosa e grande nuotatrice. Questo incontro cambia la loro vita, inducendoli a viaggiare e vivere esperienze estreme. Jacopo partirà per la lontana isola di Tristan da Cunha e da lì raggiungerà la mitica Antartide. Caterina scopre che ogni pietra di Camogli ha un'anima. Cent'anni dopo, i loro discendenti, si ritrovano a fare gli stessi sentieri.
Poesie, lettere e altri scritti
Antonia Pozzi
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 672
«Il suo spirito faceva pensare a quelle piante di montagna che possono espandersi solo ai margini dei crepacci, sull'orlo degli abissi. Era un'ipersensibile, dalla dolce angoscia creativa, ma insieme una donna dal carattere forte e con una bella intelligenza filosofica; fu forse preda innocente di una paranoica censura paterna su vita e poesie. Senza dubbio fu in crisi con il chiuso ambiente religioso familiare. La terra lombarda amatissima, la natura di piante e fiumi la consolava certo più dei suoi simili»: così Maria Corti, che la conobbe all'università, ricorda Antonia Pozzi, nella cui poesia, come in quella di Emily Dickinson, dietro la levità dello stile si celano abissi filosofici. Nella sua breve vita, Antonia Pozzi ha camminato sul sottile discrimine fra la tenebra che sempre minacciava di inghiottirla e la luce della razionalità, della coscienza e dell'amore. Con la consapevolezza che il filo del rasoio era rappresentato proprio dalla poesia. In questo volume il suo corpus poetico – quelle che la poetessa definisce «povere parole, asciutte e dure come i sassi e come gli ulivi; oppure vestite di veli bianchi strappati» – è accompagnato da una ricca scelta di lettere e di scritti diaristici e saggistici; ombre e luci, vette e abissi della sua tormentata esistenza sono rivissuti nell'ampio racconto biografico "In riva alla vita". Antonia Pozzi ne scaturisce come un luminoso punto di riferimento per quanti credono che la poesia sia speranza per il mondo, in grado di accendere le passioni dei giovani.
Salve, libertà. Foscolo, Calvo, Solomòs e il risveglio della coscienza nazionale
Alessandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 199
In questo saggio della studiosa ligure Alessandra Cenni viene raccontata la vita dei tre massimi poeti provenienti dalle isole Ionie, con l'apporto di scritti e testimonianze che documentano i momenti e i luoghi della convergenza culturale tra la Grecia e l'Italia, nella prima metà del sec. XIX, in vista di rivoluzioni che portarono alla liberazione dei due paesi dalla sudditanza alle potenze europee della Restaurazione postnapoleonica. Abbiamo definito del risveglio questo periodo, perché esso effettivamente coincide, non solo con la nascita e l'affermazione di una coscienza nazionale, ma con un vero e proprio rinascimento culturale e artistico per le due più antiche civiltà del Mediterraneo. Per comprendere i motivi e gli aspetti di tale rinascita e conoscere i movimenti, gli autori e le opere che la determinarono, aprendo all'età successiva, è parso opportuno inquadrarli storicamente per tracciare a grandi linee la vicenda europea e greca, in particolare, in quei primi due decenni del secolo XIX, dai primordi della rivoluzione all'affermarsi del nuovo stato greco e della sua partecipazione agli eventi europei coevi. Non si può, infatti, comprendere il significato e il contributo di questi tre autori alla libertà greca e italiana, se non si è sufficientemente delineato il cammino dell'idea di libertà di cui sono stati portatori. La poesia e la storia, infatti, si intersecano su percorsi che bisogna compiere, seguendo le orme delle posizioni etiche, culturali, politiche degli autori di cui ci si occupa. Nel XIX secolo, i contatti tra gli intellettuali italiani e greci sono numerosi e rilevanti, in particolare tra i poeti provenienti dalle Isole Ionie (Eptaniso) che si sono formati nelle scuole e università italiane. La storia delle relazioni tra Italia e Grecia è cominciata appunto con il dominio della Repubblica di Venezia sulle isole Ionie dal XVI secolo fino al Trattato di Campoformio del 1797 che determinò la scelta dell'italiano come lingua ufficiale. Tali relazioni anche personali devono essere inserite nel contesto storico e ambientale che le condiziona e le alimenta, per l'intreccio tra la lotta politica per la libertà e l'autonomia nazionale che vede in questi anni protagoniste l'Italia e la Grecia, grazie al pensiero e ai gesti generosi di molti intellettuali sull'esempio che sarà di Lord Byron e di altri europei filelleni, che si sono sacrificati per la causa della indipendenza della Grecia.
Un Nike del Novecento. Margherita Dalmati (1921-2009) con una scelta di poesie tradotte in italiano
Alessandra Cenni
Libro
editore: ETPbooks
anno edizione: 2022
pagine: 188
Questo volume intende essere un omaggio alla singolare vita di un'artista del '900 che, seppure appartata soprattutto nei suoi ultimi anni, ha lasciato una profonda anche se non vistosa traccia di sé: Margherita Dalmati, pseudonimo di Maria-Nike Zoroyannidis (1921-2009): certamente una delle voci femminili più importanti della letteratura della Grecia contemporanea. Presentiamo per la prima volta una biografia dell'autrice e una scelta esaustiva di testi dalla sua opera poetica, con traduzione di poesie dal greco e originali in Italiano. Aveva attraversato a nuoto lo stretto di Corinto e varcato molte frontiere, dopo la tragedia personale subita durante la guerra, avviando una inesauribile attività di musicista (fonda a Atene la prima scuola di clavicembalo intitolata a Ferruccio Vignanelli, il suo maestro) e di intellettuale impegnata su tutti i fronti. Per il centenario della nascita (1921), riteniamo importante riportarla al risalto della pubblica attenzione, come merita.
Lucida follia. Lettere d'amore a Lina
Sibilla Aleramo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 160
Già raggiunto il successo con la pubblicazione del suo primo romanzo "Una donna" (1906), in cui raccontava l’abbandono della casa coniugale per conquistare la propria indipendenza, Sibilla Aleramo conobbe a Roma, al primo Congresso nazionale delle donne italiane (1908), la giovane intellettuale ravennate Cordula (Lina Poletti), con la quale iniziò una travolgente storia d’amore. Sono qui raccolte le lettere che Aleramo le scrisse, scoperte e curate da Alessandra Cenni, quale importante documento di storia letteraria e testimonianza dei pionieristici tentativi di cambiare e aprire le relazioni d’amore mettendo al centro l’esperienza dell’amore omosessuale, appassionatamente vissuto e lucidamente analizzato in tutte le sue rivoluzionarie componenti.
La parola in luce. Tracce orfiche nella letteratura contemporanea
Alessandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2023
pagine: 272
Orfeo è il fondatore di un pensiero filosofico universale che, come un fiume sotterraneo, ha percorso tutte le epoche storiche. È il primo poeta di cui si abbia notizia, ma anche l’essere umano che viaggia oltre la morte; è uno sciamano, che conosce i misteri della natura, e l’amante eterno che perde il suo amore per uno sguardo sul cui significato si è interrogata l’ermeneutica di ogni tempo ed è molto altro ancora. Un’analisi “circolare”, come il tempo ciclico del mito, che anticipa i concetti della fisica quantistica, congiunge in questo saggio agile ed esaustivo alcune delle interpretazioni letterarie più affascinanti del mito di Orfeo e indaga sulla sua permanenza nell’estetica moderna. “La parola in luce”, è l’atto di nascita della parola, secondo la linea solare mediterranea piuttosto che notturna e mitteleuropea, componente più nota e indagata. Ci fa riflettere su una nuova responsabilità rispetto alle emergenze del nostro tempo, per una speranza di uscita dalla crisi che investe l’Europa e il mondo: dovuta a cause non solo economico-sociali ma allo sradicamento dai principi vitali delle tradizioni culturali comuni.
Le pietre parlano. L'avventura di D'Annunzio e Sikelianòs per la rinascita degli antichi teatri
Alessandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: ETPbooks
anno edizione: 2024
All'alba del 1900, alcune figure di intellettuali, artisti e poeti cominciarono a fare avventurosi pellegrinaggi in Grecia da tutta Europa. Viaggiare in Grecia era sinonimo di passione, cultura e avventura. In particolare, Gabriele D'Annunzio e Anghelos Sikelianòs, percorsero due strade parallele, sia per quanto riguarda la vocazione poetica, assoluta e ineludibile, sia per quanto attiene lo straordinario intento che li accomuna: l'attività inesausta e pionieristica per la rinascita degli antichi teatri di pietra e messe in scena realizzate all'aperto. Un progetto che riporta la centralità della cultura moderna nel cuore del Mediterraneo, vincendo l'egemonia del wagneriano mondo nordico, con l'obiettivo di una cultura universale. Al loro fianco sono protagoniste due donne d'eccezione: Eleonora Duse ed Eva Palmer, che impressero la loro straordinaria personalità e originalità artistica in uno dei progetti più utopistici eppure attualissimi mai pensati e realizzati in età contemporanea. Questo libro è il resoconto della loro avventura, del loro sforzo non solo intellettuale, ma anche economico e organizzativo, con uno scavo nel mondo dionisiaco dalle misteriose origini mitiche fino all'estetismo moderno. È anche un omaggio a tutti gli appassionati di teatro che sempre numerosi arrivano da tutto il mondo per assistere agli spettacoli negli antichi teatri di pietra circondati dall'affascinante contesto della natura mediterranea.
Passioni e altre catastrofi. Vita romanzata di Cordula Poletti
Alessandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 166
All’inizio del Novecento, Lina Poletti è una giovane di talento che scrive poemi e drammi e declama Dante a memoria. È la prima italiana a rivelare con coraggio la propria omosessualità. Vestita come un dandy, seduce le più famose donne del suo tempo: la trasgressiva scrittrice Sibilla Aleramo e la divina Eleonora Duse, con cui condivide il vagabondaggio artistico. Si “sposa” con la marchesa imprenditrice Eugenia Rasponi, con cui passa quarant’anni di vita tra filosofia, yoga, esoterismo e archeologia misterica, seppure sorvegliate dalla polizia fascista. Approda poi al silenzio. Alessandra Cenni segue le tracce della protagonista, come un empatico e tenace detective, costruendo un racconto in cui episodi immaginari e documentati si fondono per passare dal genere biografico a un avventuroso romanzo sperimentale.
Gli occhi eroici. Una storia d'amore. Sibilla Aleramo, Eleonora Duse, Cordula Poletti
Alessandra Cenni
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2024
pagine: 256
Nell’aprile del 1908, a Roma, al primo Congresso delle Donne Italiane, Sibilla Aleramo, scrittrice giunta al successo grazie al romanzo femminista Una donna, incontra Cordula (Lina) Poletti, un’originale studentessa di Ravenna. Ne nasce una travolgente passione d’amore, forse la più intensa della vita di Sibilla, che termina quando Lina conosce Eleonora Duse con cui inizia una relazione tormentata e per cui scrive drammi teatrali che avrebbero dovuto riportare l’attrice sulle scene dopo un periodo di crisi creativa. In questa biografia, grazie alla scoperta di un raro carteggio, vengono raccontati le vite e i sentimenti di queste eroiche pioniere della libertà sessuale che hanno affrontato con spregiudicatezza temi dirompenti per l’epoca: le convenzioni di genere nei rapporti erotici e l’identità femminile nella società moderna. Grandi ingegni del primo Novecento, come Rilke, Hofmannsthal, D’Annunzio e Isadora Duncan, sono stati testimoni diretti della loro lotta per un amore autentico e incontenibile. In un contesto storico e culturale come quello dell’Italia prima giolittiana e poi fascista, viene sollevata per la prima volta la questione della discriminazione sessuale e omosessuale che, dopo un secolo, non si può dire ancora superata.