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Libri di Alessia Brombin

Il Credo. Commento al simbolo liturgico della fede

Vladimir Lossky, Pierre L'Huillier

Libro: Libro in brossura

editore: Asterios

anno edizione: 2025

pagine: 128

«Il Dio della rivelazione cristiana […] non è un ente impersonale, un assoluto senza volto, indifferente alle sorti degli umani. Il monoteismo dei cristiani non è quello dei filosofi, né si confonde con il monoteismo riduttivo di tradizioni religiose quali il giudaismo e l’islam, le quali, pur riconoscendo il Dio vivente e personale dell’Antico Testamento, non ammettono che questo Dio-persona possa distinguersi dalla sua essenza assoluta e, per così dire, uscire dalla sua solitudine per trascendere l’unicità di una persona singolare. La pienezza della rivelazione appartiene al Nuovo Testamento: il Figlio di Dio si è incarnato e ci ha resi capaci di ricevere lo Spirito Santo che procede dal Padre. L’unico Dio personale del cristianesimo è una tri-unità di persone. Per questo il Cristo risorto inviò i suoi discepoli “per ammaestrare tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. Il credo della Chiesa è la spiegazione di questa formula battesimale» (V. Lossky).
13,00 12,35

Jurodivye. Folli per Dio. La vocazione profetica di una folle per Cristo

Catherine De Hueck Doherty

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2025

pagine: 96

La «follia per Cristo» è una scelta di vita che sovverte le logiche mondane, rinunciando a convenzioni sociali, status e sicurezze per seguire un ideale evangelico di totale donazione. È una forma di testimonianza spirituale in cui il credente accetta volontariamente di sembrare paradossale, pur di rimanere fedele al vangelo. In Catherine de Hueck Doherty la «follia» si traduce in un appello all’impegno sociale e spirituale che sfida le convenzioni, sposando i valori di giustizia, accoglienza dell’altro e condivisione. In occasione del quarantesimo anniversario dalla scomparsa dell’autrice, viene pubblicato questo testo dai chiari echi autobiografici in cui lei stessa veste i panni della «folle per Cristo».
15,00 14,25

28,00 26,60

Omelie sulla Genesi I-XVIII

San Giovanni Crisostomo

Libro: Libro in brossura

editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano

anno edizione: 2024

pagine: 624

Con una raffinata esegesi, le “Omelie sulla Genesi” di Giovanni Crisostomo, tenute ad Antiochia tra il 388 e il 389, costituiscono un prezioso affresco di ermeneutica biblica e lettura sapienziale. Di queste “Omelie” il teologo e storico ortodosso Georges Vasilievich Florovsky ha scritto: «C’è un insolito sapore di modernità negli scritti di Crisostomo. Nella nostra epoca il suo consiglio può attrarre non meno di quanto non lo abbia fatto nella sua. Il suo ammonimento principale è un accorato appello al cristianesimo integrale, in cui fede e carità, fede e pratica, sono indissolubilmente legate in una resa incondizionata dell’uomo all’amore travolgente di Dio» (St. John Chrysostom: The Prophet of Charity, 42). Testo greco: Bernard de Montfaucon.
39,00 37,05

L'Esichia nella spiritualità di Gregorio Palamas

L'Esichia nella spiritualità di Gregorio Palamas

Alessia Brombin

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Efesto

anno edizione: 2023

pagine: 256

Il saggio, a carattere scientifico, si concentra sul contributo di Gregorio Palamas quale baluardo dell’Esicasmo, una pratica spirituale centrata sulla preghiera del cuore e la ricerca della comunione con Dio. La prima parte del libro esplora il contesto storico e spirituale del XIII e XIV secolo nell’Impero bizantino, con particolare attenzione al Monte Athos, dove l’esicasmo fiorì. Viene delineato il percorso spirituale e biografico di Gregorio Palamas, includendo la sua educazione monastica e l’importanza della formazione spirituale. Inoltre, sono analizzati i termini chiave di questa pratica ascetico-mistica. La seconda parte si concentra sull’esicasmo tardo-bizantino, esaminando opere di autori come il Pseudo-Simeone, Niceforo l’Esicasta e Gregorio Sinaita. Sono presentati anche gli antichi metodi psicofisici utilizzati per raggiungere l’esichia permanente, nonché le sue ricadute nella vita spirituale. La terza parte affronta l’esichia nella produzione di Gregorio Palamas, dai suoi primi scritti a carattere spirituale, passando per quelli dogmatici, come le “Triadi in difesa dei santi esicasti” e la sua ultima lettera “Alla reverendissima monaca Xene”.
20,00

Breviario esicasta

Dumitru Staniloae

Libro: Libro in brossura

editore: Pazzini

anno edizione: 2023

pagine: 130

Breviario esicasta si compone di due preziosi saggi di Dumitru Stăniloae, uno dei maggiori teologi ortodossi rumeni del XX secolo, considerato “la colonna della teologia ortodossa contemporanea” e il “teologo dell’amore” per eccellenza. Il primo contributo, che dà il titolo al libro, raccoglie gli esercizi spirituali che padre Stăniloae predicò ai monaci della comunità monastica benedettina di rito bizantino, presso l’Abbazia di Chevetogne, la cui principale vocazione è quella di mantenere vivo il dialogo ecumenico con la tradizione ortodossa. Queste meditazioni tenute nel settembre 1974, ci consegnano un limpido distillato del suo insegnamento sulla preghiera.
15,00 14,25

Ponti sottili. Incroci di conoscenza per le vie dell'Eurasia tra l'Ottocento e il Novecento

Alessia Brombin, Nuno Lima, Mauro Mormino, Maria Rizzuto

Libro

editore: Officina di Studi Medievali

anno edizione: 2023

Accanto al mercante, al soldato, al missionario, al funzionario distaccato negli insediamenti oltremare, si profila in Europa nell’ultimo quarto del Settecento una figura inedita: l’orientalista. Egli insinua nella coscienza europea il disagio di misurarsi con una diversità che non è più solo quella del selvaggio rispetto al civilizzato – com’era avvenuto all’epoca delle grandi scoperte geografiche nel Cinquecento, e neppure quella del pagano dell’Asia rispetto al credente cristiano, ma è una diversità che mina il primato etnocentrico europeo e impone alla civiltà del vecchio continente di misurarsi con modelli diversi di cultura, con umanesimi attecchiti fuori del solco greco-ebraico-cristiano dove si fronteggiarono nella storia gli archetipi di Atene e Gerusalemme. Benché la filosofia accademica nel vecchio continente sia rimasta riottosa a misurarsi con sistemi di pensiero estranei all’Occidente, l’apertura a una prospettiva non insulare di discipline quali la linguistica, l’archeologia, la paleontologia, la musicologia e la stessa teologia - come mostrano i valenti coautori di questa quadrilogia storico-comparativa , ha consentito alle scienze umane nel complesso di superare il pregiudizio della ‘minorità’ filosofica, letteraria ,artistica, estetica e spirituale dei popoli della grande Asia.
30,00 28,50

Conoscenza ed esperienza mistica di San Tommaso d’Aquino. La narrazione agiografica di Guglielmo da Tocco

Conoscenza ed esperienza mistica di San Tommaso d’Aquino. La narrazione agiografica di Guglielmo da Tocco

Giovanna Valsecchi

Libro: Libro in brossura

editore: Tau

anno edizione: 2022

pagine: 68

Guglielmo da Tocco narra come l’esistenza terrena di Tommaso d’Aquino fu attraversata sin dalla fanciullezza dal fascino di un interrogativo: “Quid est Deus – Chi è Dio?”. Muovendo dallo stupore che scorga dall’oscura e al contempo assoluta certezza della fede, il lettore è invitato a lasciarsi interpellare dalla dimensione mistica dell’Angelico. Sgorgata e alimentata dalla sua vita di intima unione con Dio Uno e Trino, fu questa la base della sua magnanima ed eccellente produzione intellettuale.
12,00

La vita in Dio. Note per un'antropologia della risurrezione

Alessia Brombin

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2022

pagine: 120

L’analisi antropologica espressa in questo denso saggio affronta un tema complesso e delicatissimo: una “teologia del corpo” che considera l’essere umano nella sua integralità, ontologicamente teso a una divinizzazione della quale la Risurrezione di Cristo costituisce la chiave. L’unicità del singolo attraversa il paradosso della universale mortalità della carne, che solleva interrogativi estremamente intricati riguardo all’individualità di fronte all’eternità. L’interpretazione del tema si dipana attraverso una visuale antropologico-teologica calata nella storia del pensiero cristiano: abbondano i riferimenti ai grandi ermeneuti della civiltà occidentale e non solo, ma il valore di questo scritto risiede soprattutto nel lavoro interpretativo indipendente condotto sull’idea della perfettibilità dell’umano nel divino: un percorso che è di purificazione ma anche di conservazione del Sé. L’autrice si propone quindi di sviscerare la multipla tensione, la “incessante conversione” e ricerca dell’uomo, nella sua direzione di un’ascesi che passa dall’accettazione dell’offerta divina attraverso la natura terrena di ciascun soggetto. Prefazione di Jean Paul Lieggi.
15,90 15,11

L'Oriente cristiano nel magistero della Chiesa cattolica

Alessia Brombin

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Efesto

anno edizione: 2022

pagine: 222

Il testo, redatto con un approccio storico-critico dal taglio ecumenico, si è posto l'obiettivo di esaminare puntualmente i maggiori documenti magisteriali della chiesa cattolica romana in cui le chiese orientali furono protagoniste. Il saggio prenderà avvio con Papa Leone XIII passando per Pio XII, raggiungendo così il Vaticano II, l'ecumenismo di Giovanni Paolo II, sino a lambire i papati più recenti di Benedetto XVI e Francesco. Per meglio perimetrare l'oggetto della disamina e comprendere a fondo che «la Chiesa vive ancora delle ricchezze dottrinali, spirituali, culturali ed umane [...] Esse restano un patrimonio comune, da riscoprire e valorizzare, perché la Chiesa possa tornare a respirare "con ambedue i polmoni", quello orientale e quello occidentale» (Giovanni Paolo II), lo studio sarà corredato di un capitolo introduttivo contenente i cenni di storia e teologia delle chiese orientali, al quale farà da pendant un epilogo, affidato alle riflessioni di due contemporanei autori ortodossi: Nicolas Afanassieff (T1966) e Ioannis Zizioulas (1931-).
15,00 14,25

La via dell'imperfezione. Spigolature biblico-patristiche

La via dell'imperfezione. Spigolature biblico-patristiche

Alessia Brombin

Libro: Copertina morbida

editore: San Lorenzo

anno edizione: 2022

pagine: 230

Il testo rappresenta un interessante appello ad incedere nel cammino della vita per inoltrarsi fiduciosamente in quella dello Spirito; ad animarne il contenuto è il medesimo spirito che sollecita gli uomini e le donne di ogni tempo ad innalzare tutto il cuore e tutta la mente a Dio per unirsi a Lui. I lettori, coscienti che il culmine della vita in Cristo si realizzerà compiutamente nel secolo futuro, saranno sollecitati a riflettere sul problema di come instaurare un proficuo rapporto con Dio a partire dall'esistenza terrena. Se ci si chiede che cosa significhi in concreto partecipare dello Spirito, e come si possa cooperare con Questo per compiere la volontà del Padre, ci accorgiamo che l'invito assume la sua concretezza nella vita quotidiana, per tale ragione dobbiamo affidarci alle testimonianze di coloro che hanno sperimentato in precedenza la Sua presenza, per questo alludiamo all'esempio dei Padri della Chiesa indivisa. Il libro traccia una parabola patristico-biblica, in cui il punto di partenza è l'ascolto profondo della Parola, per farla penetrare sino alle nostre "fibre spirituali"; scopriremo che l'ascolto è spesso disatteso, sappiamo che ciò accadeva fin dai tempi apostolici, Gesù stesso riscontrò la durezza del cuore dei suoi fedeli, per questo motivo, ancora oggi, l'umanità impiega notevoli sforzi nel perfezionare questo tipo di ascolto, purificando il cuore e cercando il silenzio per far riemergere la Parola. L'approccio metodologico dell'autrice desterà sicuro interesse in tutti quei cristiani che forse si trovano infastiditi dai facili spiritualismi, o dalle pratiche che spesso confondono i piani del telos cristiano, che mira alla divinizzazione. La particolare suggestione offerta dall'analisi ha di mira il ridestare la ricettività allo Spirito Santo seguendo l'esempio dei Padri per "perfezionare l'imperfezione" umana, un ossimoro spirituale sul quale meditare.
10,50

Giovanni Crisostomo. Omelia. Non si parli in pubblico per compiacere

Giovanni Crisostomo. Omelia. Non si parli in pubblico per compiacere

Alessia Brombin

Libro: Libro in brossura

editore: Arbor Sapientiae Editore

anno edizione: 2022

pagine: 104

L'omelia Non si parli in pubblico per compiacere fu presumibilmente pronunciata tra maggio del 386 e gennaio 387 ad Antiochia di Siria. Lo sforzo pastorale si concentra sulla figura del sacerdote che riveste il ruolo di pastore d'anime; il testo prende avvio dal comando paolino ammonisci, rimprovera, esorta (2Tm 4,2), ma in questa sede il pastore intende soprattutto sollecitare a ricordare i propri peccati, finalizzato al pentimento (μετάνοια) e alla confessione (ἐξαγόρευσις). Il pentimento è di tipo personale, in cui il fedele chiede a Dio di perdonarlo, perciò si instaura un rapporto diretto con lui al fine di reintegrarlo (ἀνακτάομαι) nella comunione universale. Boccadoro compie una fine analisi psicologica dell'insinuarsi del peccato, offendo altresì dei criteri di discernimento riguardanti le parole, i pensieri e le azioni, indugiando sull'utilità di questo ricordo che «consola la mente, induce ad umiliarsi e attira l'affetto di Dio».
20,00

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