Libri di Alfredo Buonopane
Storia di Verona. Dall'antichità all'età contemporanea
Alfredo Buonopane, Gian Maria Varanini, Maurizio Zangarini, Gian Paolo Romagnani
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 456
Crocevia di importanti vie di comunicazione e piazzaforte strategica nel cuore della Pianura padana, Verona è stata in diverse epoche, oltre che un importante snodo commerciale, anche un riconosciuto centro artistico e culturale, di cui restano visibile testimonianza i suoi numerosi e ricchi monumenti. Municipium romano fra i più vivaci dell’Italia settentrionale, fu poi capitale del regno goto e centro longobardo. Sede di corti signorili con gli Scaligeri e i Visconti, dagli inizi del XV secolo passa sotto la dominazione veneziana confermandosi come una delle più importanti città della Terraferma. Protagonista di una stagione di rinascita nel Settecento, occupata da Napoleone e contesa fra Austria e Francia, Verona entra a far parte nel 1814 del Regno Lombardo-Veneto come nodo del sistema di difesa austriaco. Annessa al Regno d’Italia, fra Otto e Novecento si trasforma in centro manifatturiero e snodo ferroviario europeo. Capitale di fatto della Rsi nell’ultima fase della seconda guerra mondiale, Verona è in seguito centro emblematico di un Nordest agricolo in rapida industrializzazione nella lunga stagione della Democrazia cristiana prima, e della Lega Nord poi. Frutto della collaborazione fra quattro docenti universitari, questa Storia di Verona si propone come un’agile sintesi delle migliori ricerche in materia; di facile lettura, è allo stesso tempo rigorosa e storiograficamente aggiornata, in grado di correggere molti luoghi comuni.
Manuale di epigrafia latina
Alfredo Buonopane
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 348
Le iscrizioni romane sono presenti ovunque: le incontriamo, infatti, non solo nelle raccolte di musei grandi e piccoli, ma anche nelle nostre città, collocate là dove sono da sempre, in quel che resta di un edificio romano oppure inserite nelle facciate di chiese e di antichi palazzi o all’interno di una boutique o di una pizzeria. Ed è proprio questa loro diffusione che le rende per noi tanto, troppo, familiari, così che le oltrepassiamo senza degnarle neppure di uno sguardo distratto, anche se con la loro silente presenza rievocano un mondo ormai lontano, ma ancora carico di suggestioni. Tutto ciò accade perché non le conosciamo, non sappiamo leggerle e comprenderle, ma, soprattutto, non sappiamo ascoltarle: queste iscrizioni, infatti, ci parlano, ci raccontano ognuna la storia di donne e uomini, che furono potenti e umili, poveri e ricchi, che soffrirono e gioirono nel loro percorso umano e che affidarono a una pietra il loro messaggio. Saperle ascoltare, tuttavia, non è né semplice né facile, perché occorre pazienza e competenza. In una nuova edizione aggiornata e ampliata, questo manuale fornisce dunque un pratico strumento di lavoro per quanti desiderino avvicinarsi allo studio delle iscrizioni, per capirle e valorizzarle.
Antichità in giardino, giardini nell'antichità. Studi sulla collezione Giusti a Verona e sulla tradizione delle raccolte di antichità in giardino. Atti del Convegno
Libro: Libro rilegato
editore: Bretschneider Giorgio
anno edizione: 2020
pagine: 184
L’occasione di presentare al pubblico alcune iscrizioni e sculture di età classica e rinascimentale della collezione Giusti, ha costituito il motivo di una riflessione più ampia sul ruolo delle antichità nei giardini in età moderna e sulla concezione dei giardini nella cultura classica e nella società romana in particolare. [...]
Altera pars laboris. Studi sulla tradizione manoscritta delle iscrizioni antiche
Libro: Libro in brossura
editore: Ca' Foscari -Digital Publishin
anno edizione: 2020
pagine: 348
La ricerca nel campo dell’epigrafia si arricchisce continuamente con la scoperta di documenti inediti e vive oggi un radicale rinnovamento grazie alle tecnologie digitali. Una componente fondamentale del «mestiere di epigrafista» è però costituita anche dalla ricostruzione filologica e dall’indagine delle figure che si cimentarono nella collazione dei testimoni delle iscrizioni antiche. Il volume comprende sedici saggi di studiosi italiani e francesi, dedicati all’esame della tradizione manoscritta e a stampa dell’epigrafia, che Theodor Mommsen definì la «parte più difficile» della disciplina. Dai tesori ancora nascosti in numerose biblioteche d’Europa emerge un quadro di grande ricchezza documentaria, che presagisce un enorme potenziale di sviluppo per la ricerca futura.
Carlo Promis e Theodor Mommsen: cacciatori di pietre fra Torino e Berlino
Marco Buonocore, Alfredo Buonopane, Silvia Giorcelli Bersani
Libro: Copertina morbida
editore: Hapax
anno edizione: 2015
pagine: 64
L'epigrafia moderna nasce nell'Ottocento quando Theodor Mommsen, studioso di storia romana, di diritto e di epigrafia, esporta in Italia il metodo storico-filologico tedesco divulgandolo presso gli studiosi di antichità. Ebbe origine così una collaborazione italo-tedesca che permise la redazione di uno dei primi volumi del "Corpus Inscriptionum Latinarum", dedicato al Piemonte romano. In Piemonte, Mommsen si servì in particolare della collaborazione di Carlo Promis, professore di Architettura e archeologo. La loro corrispondenza, conservata nella Biblioteca Reale di Torino e nella Staatsbibliothek di Berlino, permette di seguire la storia di questo sodalizio scientifico e di approfondire l'importante realtà culturale della Torino post-unitaria. Questo volume consente di avvicinarsi al mondo dell'epigrafia in modo nuovo, avvincente e rigoroso al contempo, a partire dagli elementi chiave che è indispensabile conoscere per poter leggere un'antica iscrizione, sino a scoprire la produzione di falsi storici oggetto del confronto fra gli studiosi, per approdare alle più attuali tecnologie dell'informazione e della comunicazione al servizio della ricerca epigrafica e documentaria.
Cultura epigráfica y cultura literaria. Estudios en homenaje a Marc Mayer i Olivé
Libro
editore: Stabilimento Grafico Lega
anno edizione: 2019
pagine: 444
Manuale di epigrafia latina
Alfredo Buonopane
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 310
Graffite stentatamente nel buio di un lupanare o esibite a lettere cubitali sugli edifici cittadini, impresse su oggetti di uso quotidiano o incise su monumenti funerari, le iscrizioni accompagnavano in ogni momento la vita degli abitanti del mondo romano, con uno straordinario impatto mediatico. E proprio per questo motivo le iscrizioni sono una delle fonti principali per conoscere in maniera diretta e approfondita i più diversi aspetti del mondo romano, soprattutto quelli sui quali le fonti letterarie, attente di solito ai grandi eventi o ai grandi personaggi, forniscono solo, quando le forniscono, notizie cursorie. L'epigrafe, inoltre, proprio per la sua particolare natura costituisce un inscindibile binomio di monumento e documento, di reperto archeologico e di testimonianza scritta, rappresentando, di fatto, un prezioso "bene culturale", il cui studio può essere affrontato con diversi approcci: antiquario, archeologico, filologico, linguistico, paleografico, storico, topografico, per citarne solo alcuni. Un "bene culturale", inoltre, che è facilmente accessibile a tutti, perché non è conservato solo nei musei, ma è presente ancora oggi, e in modo diffuso, nei centri urbani, grandi e piccoli, e sul territorio, accessibile, dunque, ma spesso non comprensibile appieno. Scopo di questo manuale, quindi, è fornire un agile e pratico strumento di lavoro per quanti desiderino avvicinarsi allo studio delle epigrafi.