fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Marco Buonocore

Pinna Vestinorum e la città romana. Volume Vol. 2
100,00

Quaestiones epigraphicae et papyrologicae. La corrispondenza tra Gaetano Marini e Antonio Zirardini conservata alla Biblioteca Classense di Ravenna. Con appendici di documenti inediti

Quaestiones epigraphicae et papyrologicae. La corrispondenza tra Gaetano Marini e Antonio Zirardini conservata alla Biblioteca Classense di Ravenna. Con appendici di documenti inediti

Nikola Bellucci

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne (Genzano di Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 248

Il volume traccia per la prima volta, attraverso indagini puntuali e la raccolta sistematica dei documenti, le vicende del rapporto tra A. Zirardini e G. Marini, con la trascrizione integrale (con commento breve ma attento) di 59 lettere di Marini a Zirardini e di 13 lettere di Marini a Miserocchi, conservate alla Classense di Ravenna da cui emergono pluralità antiquarie e ricchezza storica e che sono caratterizzate dai loro interessi scientifici e dalla loro metodologia di ricerca, dalle diverse dinamiche interne ed esterne dei loro rapporti e dalle opere, nonché delle varie interrelazioni socio-culturali. Premessa di Floriana Amicucci; Prefazione di Marco Buonocore.
18,00

Carlo Promis e Theodor Mommsen: cacciatori di pietre fra Torino e Berlino

Carlo Promis e Theodor Mommsen: cacciatori di pietre fra Torino e Berlino

Marco Buonocore, Alfredo Buonopane, Silvia Giorcelli Bersani

Libro: Copertina morbida

editore: Hapax

anno edizione: 2015

pagine: 64

L'epigrafia moderna nasce nell'Ottocento quando Theodor Mommsen, studioso di storia romana, di diritto e di epigrafia, esporta in Italia il metodo storico-filologico tedesco divulgandolo presso gli studiosi di antichità. Ebbe origine così una collaborazione italo-tedesca che permise la redazione di uno dei primi volumi del "Corpus Inscriptionum Latinarum", dedicato al Piemonte romano. In Piemonte, Mommsen si servì in particolare della collaborazione di Carlo Promis, professore di Architettura e archeologo. La loro corrispondenza, conservata nella Biblioteca Reale di Torino e nella Staatsbibliothek di Berlino, permette di seguire la storia di questo sodalizio scientifico e di approfondire l'importante realtà culturale della Torino post-unitaria. Questo volume consente di avvicinarsi al mondo dell'epigrafia in modo nuovo, avvincente e rigoroso al contempo, a partire dagli elementi chiave che è indispensabile conoscere per poter leggere un'antica iscrizione, sino a scoprire la produzione di falsi storici oggetto del confronto fra gli studiosi, per approdare alle più attuali tecnologie dell'informazione e della comunicazione al servizio della ricerca epigrafica e documentaria.
18,00

La biblioteca del cardinale Henry Stuart duca di York dal codice vaticano latino 15169
100,00

Epigrafia anfiteatrale dell'Occidente romano

Marco Buonocore

Libro

editore: Quasar

anno edizione: 1992

pagine: 248

36,15 34,34

Tra i codici epigrafici della Biblioteca Apostolica Vaticana

Tra i codici epigrafici della Biblioteca Apostolica Vaticana

Marco Buonocore

Libro: Libro in brossura

editore: Stabilimento Grafico Lega

anno edizione: 2004

pagine: 440

160,00

Theodor Mommsen in Italia Settentrionale. Studi in occasione del bicentenario della nascita (1817-2017)

Theodor Mommsen in Italia Settentrionale. Studi in occasione del bicentenario della nascita (1817-2017)

Marco Buonocore, Federico Gallo

Libro

editore: Centro Ambrosiano

anno edizione: 2018

pagine: 240

La Classe di Studi Greci e Latini dell'Accademia Ambrosiana Il giorno 20 marzo 2008 l’arcivescovo di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi, fondò la nuova Accademia Ambrosiana, raccogliendo l’eredità scientifica delle due preesistenti Accademie attive presso la Biblioteca Ambrosiana: l’Accademia di San Carlo e l’Accademia di Sant’Ambrogio. Esse da allora costituiscono due Classi della nuova Accademia: la Classe di Studi Borromaici e la Classe di Studi Ambrosiani. Le altre sono la Classe di Italianistica, la Classe di Slavistica, la Classe di Studi Greci e Latini, la Classe di Studi sul Vicino Oriente, la Classe di Studi sull’Estremo Oriente e la Classe di Studi Africani. La Classe di Studi Greci e Latini fu ufficialmente inaugurata dal cardinale Dionigi Tettamanzi la sera di giovedì 25 novembre 2010 con la nomina degli Accademici Fondatori, studiosi di discipline filologiche, letterarie e paleografiche in àmbito classico, medievale e bizantino, appartenenti all’Università degli Studi e all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; ad essi ogni anno furono progressivamente aggregati come Accademici altri studiosi provenienti dall’Italia, dall’Europa e dagli Stati Uniti d’America. Dal 2011 si tengono ogni anno con regolarità un Dies Academicus ed altre Giornate di Studi. La Classe di Studi Greci e Latini dell’Accademia Ambrosiana si propone come luogo di promozione e di riferimento per gli studi, le ricerche e le pubblicazioni che hanno per oggetto principalmente il patrimonio manoscritto e antico della Biblioteca Ambrosiana in lingua greca e latina. Nelle finalità della Classe rientrano soprattutto tre tipi di attività scientifiche: la celebrazione di Giornate di Studio e di un Dies Academicus annuale; la pubblicazione di monografie; conferenze di alta divulgazione. I frutti di queste molteplici attività sono pubblicati nella collana «Ambrosiana Graecolatina» o nella collana «Fonti e Studi» dell’Accademia Ambrosiana.
24,00

Lettere di Theodore Mommsen agli italiani. Volume Vol. 1-2
120,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.