Libri di Gian Paolo Romagnani
«Le radici della vita». Una lunga amicizia attraverso la corrispondenza 1941-1997
Carlo Dionisotti, Alessandro Galante Garrone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 216
Mezzo secolo di corrispondenza fra due grandi amici, Carlo Dionisotti e Alessandro Galante Garrone, rivela non solo l'inossidabile solidarietà di due esponenti della diaspora azionista, ma anche il confronto appassionato fra due studiosi i cui interessi di ricerca si intrecciano in più occasioni e tendono ad avvicinarsi. Sullo sfondo dei profondi cambiamenti in atto nell'Italia del secondo dopoguerra, il carteggio inedito fra i due amici lontani - uno a Londra, l'altro a Torino - testimonia la tenace fedeltà agli ideali resistenziali, il progressivo senso di isolamento in un paese che sembra dimenticarne i valori, il ricordo vivissimo di maestri e amici scomparsi come Salvemini, Calamandrei, Casalegno, il dialogo costante, infine, con uomini cari a entrambi come Agosti, Venturi e Momigliano.
Storia dei valdesi. Volume Vol. 3
Libro: Libro rilegato
editore: Claudiana
anno edizione: 2024
pagine: 844
Opera collettiva in quattro volumi, racconta attraverso molti nuovi contributi 850 anni di storia valdese, dal Medioevo all’adesione alla Riforma, dalle persecuzioni all’emancipazione, fino alla piena cittadinanza nell’Italia democratica. Tra luci e ombre, discontinuità e mutamenti, è la storia di una comunità radicata nelle Valli piemontesi e divenuta, non di rado, tassello di vicende internazionali. Una storia di secolare resistenza, fondata sull’autorità della Bibbia. Nel Settecento i valdesi consolidano la loro presenza in un regime di tolleranza segnato dalla discriminazione. Mentre le idee dei Lumi penetrano nelle Valli, molti di loro si spingono in Europa per studio, affari, avventura. Nel 1798 l’amministrazione francese proclama la libertà di culto e i valdesi possono accedere alle cariche pubbliche e di governo. Ma si tratta di una breve stagione. Con la Restaurazione tutto sembra tornare indietro, ma molti stranieri percorrono le Valli, mentre la diplomazia internazionale preme in difesa delle minoranze. Nel 1848 Carlo Alberto concede l’emancipazione a valdesi ed ebrei. Il Risorgimento italiano spinge i valdesi a scegliere se mantenere la propria orgogliosa identità o partecipare insieme ad altri alla costruzione della nuova Italia.
Storia di Verona. Dall'antichità all'età contemporanea
Alfredo Buonopane, Gian Maria Varanini, Maurizio Zangarini, Gian Paolo Romagnani
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 456
Crocevia di importanti vie di comunicazione e piazzaforte strategica nel cuore della Pianura padana, Verona è stata in diverse epoche, oltre che un importante snodo commerciale, anche un riconosciuto centro artistico e culturale, di cui restano visibile testimonianza i suoi numerosi e ricchi monumenti. Municipium romano fra i più vivaci dell’Italia settentrionale, fu poi capitale del regno goto e centro longobardo. Sede di corti signorili con gli Scaligeri e i Visconti, dagli inizi del XV secolo passa sotto la dominazione veneziana confermandosi come una delle più importanti città della Terraferma. Protagonista di una stagione di rinascita nel Settecento, occupata da Napoleone e contesa fra Austria e Francia, Verona entra a far parte nel 1814 del Regno Lombardo-Veneto come nodo del sistema di difesa austriaco. Annessa al Regno d’Italia, fra Otto e Novecento si trasforma in centro manifatturiero e snodo ferroviario europeo. Capitale di fatto della Rsi nell’ultima fase della seconda guerra mondiale, Verona è in seguito centro emblematico di un Nordest agricolo in rapida industrializzazione nella lunga stagione della Democrazia cristiana prima, e della Lega Nord poi. Frutto della collaborazione fra quattro docenti universitari, questa Storia di Verona si propone come un’agile sintesi delle migliori ricerche in materia; di facile lettura, è allo stesso tempo rigorosa e storiograficamente aggiornata, in grado di correggere molti luoghi comuni.
«Religionari». Protestanti e valdesi nel Piemonte del Settecento
Gian Paolo Romagnani
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2021
pagine: 309
«Religionari» è l'appellativo con il quale, nel Piemonte di antico regime, venivano definiti i sudditi appartenenti alla minoranza protestante. Questo libro si occupa delle loro vicende nel corso di un secolo, il Settecento, ritenuto a torto privo di interesse in quanto privo di eroici episodi di lotta e di resistenza. Sottraendoci all'immagine stereotipata di un ghetto alpino immobile, in attesa della sospirata emancipazione, ma intrecciando invece i fili che conducono da un lato numerosi valdesi (studenti, commercianti, avventurieri) a percorrere l'Europa dei Lumi e dall'altro numerosi protestanti stranieri (studenti, militari, diplomatici, uomini d'affari) a stabilirsi in Piemonte, iniziamo qui a ricomporre un quadro nuovo e sfaccettato che ci illumina sulle dinamiche e sulle profonde trasformazioni in atto in una società tutt'altro che provinciale. In un secolo in cui sembra non accadere nulla, in realtà accadono molte cose, in maniera meno percettibile, più sotterranea, ma anche abbastanza evidente. Nel corso del Settecento cambia la società delle Valli valdesi del Piemonte, cambiano le persone, i comportamenti, le pratiche, i rapporti fra confessioni diverse. I valdesi diventano più europei, si forma per la prima volta un'élite non solo di pastori, ma anche di uomini d'affari che oltrepassa i confini delle Valli per proiettarsi in un mondo in via di globalizzazione.
Storia della storiografia. Dall'antichità a oggi
Gian Paolo Romagnani
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 414
Qualsiasi conoscenza del nostro passato è veicolata innanzitutto dalla memoria storica e da ciò che è trasmesso e filtrato dalla narrazione degli storici: è quindi conoscenza storiografica. Questo libro traccia un ampio profilo della storia della storiografia occidentale dal mondo antico a oggi. Il lavoro degli storici è qui indagato nel suo farsi concreto, evidenziandone i metodi, le impostazioni, le visioni generali, sempre inseriti nei differenti contesti in cui essi sono nati e si sono sviluppati, profondamente condizionati da modelli sociali, eventi politici, climi culturali diversi. Il volume dedica una particolare attenzione all'età moderna e contemporanea e riflette sulle modalità con cui le opere di storia sono state prodotte e sulla loro circolazione, senza trascurare le vicende degli storici in carne e ossa, le loro avventure intellettuali e le condizioni materiali del loro lavoro.
Tribadi, sodomiti, invertite e invertiti, pederasti, femminelle, ermafroditi... Per una storia dell'omosessualità, della bisessualità e delle trasgressioni di genere in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 335
Questa raccolta di saggi fotografa il fermento degli studi storici incentrati sull'omosessualità, la bisessualità e le identità di genere non allineate in Italia. La molteplicità dei tagli interpretativi spazia dall'analisi filologica allo studio della storia sociale, dalla politica internazionale alla storia del cinema e della letteratura, dalla storia della medicina a quella della filosofia, dalla storia dei movimenti a quella della repressione. Lungi dal rivendicare diritti corporativi, la storia dell'omosessualità, della bisessualità, dell'intersessualità e delle trasgressioni di genere conferma la sua rilevanza come indispensabile strumento critico di interpretazione della storia e dei complessi rapporti di forza che la strutturano.
La società di antico regime (XVI-XVIII secolo). Temi e problemi storiografici
Gian Paolo Romagnani
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 230
Pensato come testo di approfondimento da affiancare a un manuale di storia moderna, il libro si propone di andare oltre la narrazione degli eventi per affrontare lo studio della prima età moderna attraverso tredici capitoli dedicati agli aspetti demografici, economici, politici, istituzionali, culturali, religiosi. Partendo dai quadri ambientali e dagli spazi della vita e del lavoro, fra città e campagne, si ripercorrono le grandi trasformazioni economiche e i conflitti di una società divisa in ceti. Un'attenzione particolare è dedicata ai problemi dello Stato moderno, alle forme della sovranità e del potere, alla natura della giustizia e della fiscalità, al significato delle guerre, senza trascurare i problemi di ordine sociale, derivanti dalla povertà e dalla criminalità, e le principali espressioni della cultura e della religiosità. Il libro ripercorre inoltre a grandi linee il dibattito storiografico che ha accompagnato questi temi negli ultimi decenni.