Libri di Andrea Arbizzoni
Sergio Ramelli. Una storia che fa ancora paura
Guido Giraudo, Andrea Arbizzoni, Giovanni Buttini, Francesco Grillo, Paolo Severgnini
Libro: Libro in brossura
editore: Idrovolante Edizioni
anno edizione: 2024
13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone gli spappolano il cranio a colpi di chiave inglese. Muore dopo 47 giorni di agonia. Chi era la vittima e perché fu ucciso con tanta violenza? In che clima era maturato quell’omicidio così bestiale? Chi erano i carnefici? Teppisti, killer professionisti, mafiosi? No, studenti universitari di Medicina. Perché uccisero, allora? Forse accecati dall’ira, dalla gelosia o dalla paura? No, neppure conoscevano la loro vittima. Colpirono solo in nome dell’odio politico. Ci vollero dieci anni per assicurarli alla giustizia e solo più tardi fu possibile ricostruire tutte le tappe di quella tragica vicenda. Muovendosi tra atti processuali, articoli di giornale e testimonianze dirette questo libro spiega come ad armare la mano degli assassini sia stata una spietata ideologia che, in Italia, aveva (e ha ancora) importanti complicità, potenti connivenze e forti leve di potere. Ecco perché questa è una storia che, anche a distanza di tanti anni, “fa ancora paura”, ma deve essere conosciuta, se si vogliono comprendere gli avvenimenti del nostro recente passato. Prefazione di Ignazio La Russa. Postfazione di Paola Frassinetti.
Sergio Ramelli. Una storia che fa ancora paura
Guido Giraudo, Andrea Arbizzoni, Giovanni Buttini, Francesco Grillo, Paolo Severgnini
Libro: Libro in brossura
editore: EdiStorie
anno edizione: 2022
pagine: 224
13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone gli spappolano il cranio a colpi di chiave inglese. Muore dopo 47 giorni di agonia. Chi era la vittima e perché fu ucciso con tanta violenza? In che clima era maturato quell’omicidio così bestiale? Chi erano i carnefici: teppisti, killer professionisti, mafiosi? No, studenti universitari di Medicina. Perché uccisero, allora? Forse accecati dall’ira, dalla gelosia o dalla paura? No, neppure conoscevano la loro vittima. Colpirono solo in nome dell’odio politico. Ci vollero dieci anni per assicurarli alla giustizia e solo più tardi fu possibile ricostruire tutte le tappe di quella tragica vicenda. Muovendosi tra atti processuali, articoli di giornale e testimonianze dirette questo libro spiega come ad armare la mano degli assassini sia stata una spietata ideologia che, in Italia, aveva (e ha ancora) importanti complicità, potenti connivenze e forti leve di potere. Ecco perché questa è una storia che, anche a distanza di più di 40 anni, “fa ancora paura”, ma deve essere conosciuta, se si vuole avere una visione completa degli avvenimenti del nostro recente passato.
Sergio Ramelli. Una storia che fa ancora paura
Guido Giraudo, Andrea Arbizzoni, Giovanni Buttini, Francesco Grillo, Paolo Severgnini
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 152
13 marzo 1975: un ragazzo di 18 anni viene aggredito sotto casa. Due persone lo colpiscono a morte a colpi di chiave inglese. Morirà dopo quarantasette giorni di agonia. Chi era la vittima e perché fu uccisa con tale violenza? Si chiamava Sergio Ramelli, aveva i capelli lunghi, ed era iscritto al Fronte della Gioventù. E chi erano i carnefici? Teppisti, killer professionisti, mafiosi? No, studenti, di pochi anni più vecchi di lui. Uccisero perché accecati dall'ira o dalla paura? No, colpirono in nome dell'odio politico. Quella era la Milano dell'epoca, quella era l'Italia degli anni Settanta. Ci vollero dieci anni per assicurare i colpevoli alla giustizia, con una sentenza che fece scalpore. Muovendosi tra atti processuali, articoli di giornale e testimonianze dirette, questo libro racconta una storia-simbolo del passato recente del nostro paese: un documento feroce e scomodo, importante per capire il clima di un'epoca e perché quella "guerra civile" ormai lontana ha lasciato una scia fino oggi. Uscito per la prima volta nel 1997, il libro dedicato al "caso Ramelli" divenne a sua volta un caso editoriale. Prima dell'ultima edizione l'ultima distribuita a livello nazionale dalla Sperling & Kupfer, era in assoluto il libro più diffuso fuori dia circuiti commerciali. Solo nei primi 7 anni gli autori si spesero in oltre 120 presentazioni in altrettante città italiane. Oggi il libro torna a disposizione di una nuova generazione che voglia approfondire quella vicenda e non dimenticare...