Libri di Angela Madesani
Danilo Bucchi. Monochrome. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2014
pagine: 46
Catalogo delle opere di Danilo Bucchi curato da Angela Madesani.
Alfabeti della mente
Angela Madesani
Libro: Copertina morbida
editore: P420 Arte Contemporanea Libri
anno edizione: 2011
pagine: 96
Narrative works. Bill Beckley, Peter Hutchinson, Franco Vaccari. Ediz. italiana e inglese
Angela Madesani
Libro: Copertina morbida
editore: P420 Arte Contemporanea Libri
anno edizione: 2011
pagine: 96
Sebben che siamo donne
Angela Madesani
Libro: Copertina morbida
editore: Publistampa
anno edizione: 2011
pagine: 64
«Il nemico è l'età». Cité Desnos. Arrastre. Gian Paolo Minelli a Bellinzona, Parigi e Buenos Aires
Anna Lisa Galizia, Riccardo Lüthi, Angela Madesani
Libro
editore: Museo Villa dei Cedri
anno edizione: 2011
pagine: 32
Piermario Dorigatti. Pittore irrimediabilmente
Angela Madesani, Antonio Cossu
Libro: Copertina morbida
editore: Publistampa
anno edizione: 2012
pagine: 48
Elliott Erwitt. Ediz. italiana, inglese e francese
Angela Madesani
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2013
pagine: 163
"Si tratta di reagire a quel che si vede, senza preconcetti; si possono trovare immagini da fotografare ovunque, basta semplicemente notare le cose, interessarsi a ciò che ci circonda e occuparsi dell'umanità" (Elliott Erwitt).
Mauro De Carli. Materia lieve
Angela Madesani, Fausta Slanzi
Libro: Copertina morbida
editore: Publistampa
anno edizione: 2013
pagine: 48
Fernando De Filippi. Opere 1974/1979
Angela Madesani
Libro: Libro in brossura
editore: Sala
anno edizione: 2015
Catalogo della mostra dedicata a Fernando De Filippi (Lecce 1940) - di un particolare momento della storia del nostro paese, dal 1974 al 1979 - alla Labs Gallery di Bologna. Lavori realizzati con linguaggi diversi: dalla fotografia al cinema al manifesto. Sono proposti per l'occasione cicli di lavori come Sostituzione del 1974, in cui De Filippi assume le sembianze di Lenin. In mostra sono anche Trascrizioni (1975), in quest'opera attraverso un allenamento quotidiano, De Filippi riesce a impossessarsi della scrittura dello statista russo. Del 1976 è Tra esibizione e occultamento, un lavoro che potrebbe essere definito di Land Art politica, in cui l'artista trascrive sul bagnasciuga della Sardegna e della Camargue alcuni stralci degli scritti dedicati all'arte da Karl Marx. Sono, inoltre, in mostra parecchi Slogan (1975-1979), testi estrapolati dal loro contesto: gli scritti sull'arte di Marx ed Engels, tesi a provocare nel pubblico dell'arte e non solo una reazione di un certo tipo.
La vertigine del teatro. Ediz. italiana e inglese
Silvia Lelli, Roberto Masotti, Angela Madesani
Libro: Libro rilegato
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 176
La vertigine del teatro presenta un percorso d'autore attraverso uno degli aspetti più tipici e significativi della realtà culturale e sociale italiana: quello dei teatri storici. In molti di questi edifici sono state ospitate le prime dei melodrammi, dove la gente ha ascoltato, cantato, sperato e, in fondo, costruito una nuova Italia, nel corso del XIX secolo. Quello presentato è un momento fondamentale della storia della musica e dello spettacolo, oltre che dell.architettura, filtrato da occhi fotografici perfettamente a loro agio in ambienti così raffinati e riservati; tutte le immagini, infatti, sono state realizzate lungo un trentennio di attività dalla più famosa coppia di fotografi dello spettacolo italiani: Silvia Lelli e Roberto Masotti. Quelli da loro fotografati sono per lo più teatri edificati tra il XVI e il XIX secolo. Dalla perfezione classica del Teatro Olimpico di Vicenza, progettato dal Palladio, al Teatro alla Scala di Milano, concepito secondo gli schemi del Neoclassicismo da Giuseppe Piermarini, al San Carlo di Napoli, al Massimo di Palermo. Senza tralasciare il Farnese di Parma, uno dei più belli al mondo, l.Olimpico di Sabbioneta, e il piccolissimo gioiello del Teatro di Monte Castello di Vibio, in Umbria.
La sfida di Aracne. Riflessioni sul femminile degli anni '70 a oggi
Angela Madesani, Amerigo De Agostini
Libro: Copertina morbida
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2016
pagine: 64
Il volume è il catalogo della mostra omonima curata da Angela Madesani presso la Nuova Galleria Morone di Milano (31.03 - 13.05.2016). Artiste: Mariella Bettineschi, Louise Bourgeois, Silvia Celeste Calcagno, Daniela Comani, Bruna Esposito, Inés Fontenla, Nan Goldin, Meri Gorni, Rebecca Horn, Julia Krahn, Maria Lai, Chiara Lecca, Annette Messager, Shirin Neshat, Gina Pane, Cindy Sherman, Chiharu Shiota, Fausta Squatriti. Il titolo della mostra presenta un chiaro riferimento di natura mitologica, ad Aracne, abile tessitrice e ricamatrice che, conscia della sua bravura, ebbe l'ardire di sfidare la dea Atena in una pubblica gara. Un'ambiziosa e vittoriosa sfida, simile a quella proposta dalle artiste del mondo occidentale dal dopoguerra in poi, desiderose di conquistarsi un loro ruolo, ben al di là dei coercitivi limiti a loro attribuiti dalla società e dal mondo dell'arte sino a quel momento.
Le intelligenze dell'arte. Gallerie e galleristi a Milano 1876-1950
Angela Madesani
Libro
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 288
Oltre settanta anni di storia delle gallerie private a Milano, dall'ultimo quarto del XIX secolo alla metà del Novecento: dalla prima attività fondata, quella dei fratelli Grubicy de Dragon, sino alle esperienze postbelliche. La galleria come luogo di proposta culturale, artistica e, naturalmente, commerciale. Una storia di scoperte, di conquiste, di successi, ma anche di delusioni e di sconfitte. Nel volume si raccontano l'esordio e l'affermazione di Segantini e quindi di Previati con i Grubicy, la nascita di alcuni movimenti in rapporto alla storia delle gallerie, come Novecento con Margherita Sarfatti, la più che trentennale esperienza della Galleria Pesaro, quindi la straordinaria stagione astratta della Galleria del Milione. Durante il secondo conflitto mondiale, a differenza di quanto che si potrebbe pensare, le gallerie non chiudono e continuano a operare, così la Galleria di Corrente e tante altre. A conclusione, la stagione della ripresa vede l'arrivo del veneziano Carlo Cardazzo, gallerista geniale, e la nascita dello Spazialismo alla Galleria del Naviglio con Lucio Fontana.