Libri di Antonino Colajanni
L'antropologia collaborativa
Antonino Colajanni, Lia Giancristofaro, Giacomo Nerici
Libro
editore: CISU
anno edizione: 2024
pagine: 256
L'arte dei griot e le performance culturali
Vito Antonio Aresta
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2022
pagine: 200
"L’interesse per le forme di rituali collettivi in diverse società umane, con il loro carattere “rappresentativo” (carico di azioni simboliche, di forme comunicative spesso cifrate, svolte da “attori qualificati”, e osservate da un “pubblico” formato da soggetti legati da relazioni sociali intense tra loro e con gli officianti), è stato molto intenso nella tradizione degli studi sociali, e in particolare antropologici. All’interno della rubrica del “rituale” si è costituita una lunga fila di studi teorici e di ricerche dirette sul campo, che hanno avuto – com’è noto – in A. Van Gennep, K. Klukhohn, R. Firth, G. Lewis, V. Turner, i principali protagonisti […] Questo libro di Vito Antonio Aresta fornisce un ottimo contributo alle riflessioni sull’argomento dei rapporti tra rito e spettacolo, e con un orientamento originale, anche fornendo una documentazione insolita e molto pertinente […] Egli ha aggiunto una terza dimensione alle due consuete, del rapporto tra mito, memoria e rituale da una parte e spettacolo dall’altra. È la dimensione della migrazione e dell’adattamento sociale e culturale dei migranti in un contesto nuovo, utilizzando proprio le loro tradizioni di riti collettivi e di interpretazione drammatizzata dei processi sociali e politici della contemporaneità." (Antonino Colajanni, Prefazione)
Le Nazioni Unite e l'antropologia. La dimensione culturale nei programmi dell'UNESCO, della Banca Mondiale, della FAO e dell'IFAD
Antonino Colajanni, Lia Giancristofaro, Viviana Sacco
Libro: Libro in brossura
editore: CISU
anno edizione: 2020
pagine: 192
Gli Stati e le istituzioni internazionali agiscono come importanti attori di cambiamento sociale e culturale su individui, gruppi e comunità. Per questo è utile applicare la lente dell'antropologia sociale e culturale ad apparati burocratici che, tramite il paradigma giuridico-politico della salvaguardia delle "culture" intese come diversità di pensiero e di azione, dunque come "biodiversità", influenzano così tanto la vita quotidiana e le aspirazioni comuni. Peraltro, il lavoro antropologico è assai presente nelle istituzioni internazionali e soprattutto nelle agenzie delle Nazioni Unite, attraverso il coinvolgimento diretto degli antropologi nei lavori di consulenza e di analisi istituzionale che può essere anche molto critica. Passando in rassegna attività svolte nell'UNESCO, nella Banca Mondiale, nella FAO e nell'IFAD, questo volume riflette sul lavoro degli antropologi nelle istituzioni internazionali tra giudizi valutativi, analisi dei progetti, impegno professionale interno e consulenze esterne.
Quick and dirty. Antropologia pubblica, applicata e professionale
Ivan Severi
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2019
pagine: 305
Da qualche anno si è iniziato a parlare anche in Italia di antropologia pubblica. Una delle ragioni è sicuramente costituita dal vertiginoso aumento del numero dei laureati in antropologia. Questo stuolo di giovani altamente qualificati ed esclusi sia dal mercato accademico che da quello del lavoro rivendicano un proprio spazio nella società. Sempre di più antropologi e antropologhe lavorano nel campo delle migrazioni, dell’educazione, dei servizi sociali, dei servizi sanitari. L’antropologia pubblica si incastona quindi in un mosaico che comprende altri termini come antropologia applicata e antropologia professionale. Scopo di questo volume è fornire una sorta di contro-storia dell’antropologia, al fine di mostrare come, ai margini della storia ufficiale della disciplina, ci siano da sempre antropologi che affrontano temi di interesse sociale, che scelgono di intervenire oltre che di osservare e che sono interessati a fare uscire l’antropologia dalla “torre d’avorio” accademica. Prefazione di Antonino Colajanni.
Auto-biografia antropologica
Antonino Colajanni
Libro: Libro rilegato
editore: La Moderna
anno edizione: 2018
pagine: 52
Antonino Colajanni nasce a Enna il 23-6-1942. Laurea in Giurisprudenza, Università di Messina, 1965; Scuola di Perfezionamento in Scienze Etnologiche, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Roma, 1967-69; Borsa di Perfezionamento presso il "Centro Studi sui Problemi sociali dello Sviluppo", COSPOS-Fondazione Olivetti, Napoli, 1969-70. La mia famiglia aveva a lungo vissuto a Catania, prima di trasferirsi a Messina, al tempo della mia iscrizione all'Università; e tutte le estati le passavamo, per un paio di mesi, a Enna, il paese dov'ero nato, al centro dell’isola. Lì facevo lunghissime camminate scendendo dall'alto della città, dal castello di Lombardia, definito "il Teatro più vicino alle stelle" con i suoi mille e più metri sul livello del mare, alle campagne sottostanti. Mi fermavo giornate intere a interrogare i contadini, e notavo con grande curiosità e interesse i diversi costumi quotidiani rispetto a quelli delle città, e i diversi modi di pensare, di giudicare, di valutare il passato e di progettare il futuro. Mi piaceva ascoltare le lunghe conversazioni in dialetto, e mi sembrava di assaporare, in questo modo, il carattere autentico della “vera Sicilia”. Premesse di Fernando Luigi Fazzi e Mario Messina.
Anthropology and development processes
Antonino Colajanni
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2009
pagine: 92
Introduzione alla ricerca antropologica. Lo studio del cambiamento sociale
Antonino Colajanni
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2008
pagine: 226
Napoleone Colajanni e il meridione. Dai Borboni al Regno d'Italia al nuovo millennio
Libro: Libro rilegato
editore: Officina della stampa
anno edizione: 2023
Storia della teoria etnologica
Robert H. Lowie, Antonino Colajanni
Libro: Copertina morbida
editore: Ei Editori
anno edizione: 2015
pagine: 340
Il testo di Lowie è una delle più importanti sintesi del pensiero antropologico in cui appaiono anche autori di lingua tedesca che sono stati messi da parte ma che hanno esercitato sulle discipline demo-etno-antropologiche una importanza difficilmente trascurabile.
Anthropology and development processes
Antonino Colajanni
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2007
pagine: 82
Le piume di cristallo. Indigeni, nazioni e Stato in America latina
Antonino Colajanni
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2006
pagine: 144
Il volume raccoglie tre saggi di autori latinoamericani sul complesso e contraddittorio rapporto tra identità etnica e formazione dei nuovi stati nazionali. Javier Albó analizza la strutturazione della identità locale, etnica e di classe tra gli Aymara boliviani. Miguel A. Bartolomé ripercorre la storia di movimenti etnopolitici ed autonomie indigene in Messico. Jean E. Jackson racconta il percorso dei Tukano colombiani nella loro riconquistata identità indigena. L'introduzione di Antonino Colajanni offre una sintesi delle relazioni socio-politiche che attraversano le popolazioni indigene latinoamericane e propone una lettura delle scelte strategiche oggi praticate dai movimenti e dalle organizzazioni presenti in quei territori.