Libri di Antonio Landi
Generare alla vita in Cristo. Paolo, il Vangelo e la comunità
Antonio Landi
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2017
pagine: 200
Paolo è l’unico autore del Nuovo Testamento a utilizzare in maniera autoreferenziale le metafore paterna e materna per descrivere la profonda relazione che lo lega alle comunità da lui fondate. Il suo afflato materno si palesa nella cura con la quale egli nutre i suoi convertiti (1Ts 2,7-8) e nella disponibilità ad accettare la sofferenza, pur di generare i suoi figli spirituali alla fede (Gal 4,19). L’annunzio del vangelo fa di lui il padre nella fede (1Cor 4,15), sollecito nell’incoraggiarli, sostenerli e, se necessario, rimproverarli (1Ts 2,11-12) perché non si allontanino da Cristo.
La testimonianza necessaria. Paolo, testimone della salvezza universale a Roma in AT 28, 16-31
Antonio Landi
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2015
pagine: 462
La finale del libro degli Atti degli Apostoli rappresenta per gli studiosi un vero e proprio enigma. Il lettore prova un senso d'insoddisfazione per la conclusione del racconto, poiché nulla si dice del processo e della morte di Paolo. La reticenza lucana si estende anche al tema dell'evangelizzazione fino ai confini della terra e all'esito del conflitto cristianesimo-giudaismo. Pur senza trascurare tali questioni, il nostro studio intende concentrarsi sul ruolo narrativo conferito da Luca a Paolo. La scelta di terminare la sua duplice opera (Luca-Atti) con l'immagine dell'apostolo che evangelizza a Roma, risponde a nostro avviso a tre istanze narrativo-teologiche: 1) modellato in prospettiva cristologica, Paolo prosegue la missione del Cristo, da cui è stato eletto per divenirne testimone; 2) nel ritratto di Paolo, Luca condensa il progetto identitario della cristianità cui egli stesso appartiene; 3) attraverso la descrizione dell'attività testimoniale di Paolo a Roma, il narratore intende tracciare un profilo esemplare per il suo lettore.
Paolo e l'evangelo della misericordia
Antonio Landi
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2016
Tra gli autori del Nuovo Testamento, Paolo è sicuramente colui che offre una riflessione più complessa e accurata della teologia della misericordia divina. La sua trattazione spazia dall'ambito personale, al motivo della salvezza d'Israele e delle genti, fino a toccare la dimensione etica della vita del credente e delle comunità cristiane.
Non di solo pane. Gesù e la prassi del digiuno
Antonio Landi
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2018
pagine: 77
Il ritratto di Gesù che banchetta con peccatori e pubblicani sembra avvalorare la sprezzante definizione che di lui hanno dato i suoi più accaniti oppositori: a differenza dell'asceta Giovanni, egli si presenta come «un mangione e un beone». Eppure, la vigilia del suo ministero pubblico è stata caratterizzata da un periodo di prolungato digiuno nel deserto, al termine del quale, seppur indebolito nel corpo, ha affrontato le prove perseverando nella fedeltà alla volontà del Padre. Gesù non ha chiesto ai suoi discepoli di astenersi dalla pratica del digiuno; tuttavia, sulla scia della tradizione profetica che contestava il formalismo e l'esibizionismo di certe forme di culto, ha esortato a fare elemosina, a pregare e ad astenersi dal cibo con l'unico obiettivo di consolidare la comunione con Dio, senza pretendere gratificazioni umane.
Luca. Introduzione e commento
Antonio Landi
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2024
pagine: 864
Gli studi sul Vangelo di Luca sono un cantiere aperto, sempre più esteso. Questo commento esegetico recepisce le istanze dei più recenti contributi sul terzo vangelo, soprattutto in relazione alla sua collocazione all’interno del giudaismo del I secolo d.C. Sul piano metodologico, Landi opta per una feconda convergenza di approcci diacronici e sincronici, con lo scopo di evidenziare il contributo della redazione lucana nella stesura del vangelo – prima parte di un dittico, che include anche gli Atti degli apostoli – e di apprezzare l’arte narrativa dell’evangelista, capace d’imbastire una trama intrigante e un resoconto dettagliato di tutto ciò che riguarda Gesù il Cristo. Per Luca, Gesù è il Messia davidico atteso dal popolo di Israele e il Figlio di Dio che estende la sua salvezza a tutte le genti. Questo preciso messaggio dell’evangelista non può essere compreso senza considerare il contesto biblico-giudaico, all’interno del quale Luca si radica, e senza richiamare la cultura greco-romana, alla quale si rivolge per accreditare il movimento cristiano come religio licita. Anche in questa prospettiva il lavoro di Landi risulta illuminante. Luca non si limita a modificare o integrare il racconto di Marco. La sua impresa letteraria e teologica è più ambiziosa. Egli rende la propria esposizione ancora più attendibile, sotto il profilo storico, al fine di consolidare la fede dell’«illustre Teofilo» – e la nostra. Un commentario completo al Vangelo secondo Luca: dettagliato, documentato, aggiornato agli ultimi esiti della ricerca scientifica.
Il paradosso della risurrezione. Alle origini della fede cristiana
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2019
pagine: 160
Le donne che, all'alba del primo giorno dopo il sabato, si recano al sepolcro sono testimoni di un fatto straordinario: la tomba è vuota. Tuttavia, l'assenza del corpo di Gesù non basta a rivelare la sua risurrezione. Il sepolcro vuoto è solo il primo indizio; difficilmente i discepoli avrebbero potuto credere nella risurrezione del Cristo se egli non si fosse manifestato in loro presenza. È la sua carne, che reca ancora impressi i segni dei chiodi e della lancia, a palesare la dimensione corporea della sua risurrezione: egli non si è «reincarnato» in un corpo glorioso, ma è apparso ai suoi nella sua vera carne. Assumendo cibo in loro presenza, egli fuga ogni dubbio sulla sua corporeità. Le Scritture sono invocate dal Risorto a garanzia di ciò che è accaduto: l'evento della sua passione, morte e risurrezione porta a compimento le promesse pattuite da Dio con gli antichi padri d'Israele. I contributi raccolti in questo volume, frutto di un ciclo di conferenze organizzate dall'Arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni, rammentano il senso paradossale della risurrezione di Cristo riproponendolo, attraverso la testimonianza delle Scritture, all'attenzione dei credenti dei giorni nostri, per i quali la croce, come simbolo della passione, sembra essere più eloquente della risurrezione.
Arte musica emozioni. Kandinskij spiegato ai bambini
Antonio Landi
Libro: Copertina morbida
editore: Lombrellomatto
anno edizione: 2020
«Tutto ciò che Gesù fece e insegnò». Introduzione ai Vangeli sinottici e agli Atti degli Apostoli
Paolo Mascilongo, Antonio Landi
Libro: Libro rilegato
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 2021
pagine: 408
Il volume, sesto titolo (e nono per ordine di pubblicazione) della collana Graphé, è pensato come una guida alla lettura insieme accessibile e rigorosa. Gli studenti di scienze bibliche vi troveranno l'aiuto indispensabile per leggere ogni capitolo dei Vangeli e degli Atti, con le indicazioni per interpretare i passi più difficili, grazie anche a suggerimenti e commenti che possono sfuggire a una prima lettura. I docenti, invece, troveranno un agile strumento per introdurre le principali tematiche che riguardano i Sinottici, e potranno allo stesso tempo sviluppare in modo autonomo e con libertà gli argomenti per loro più interessanti. Questi i temi dei cinque capitoli: un'introduzione generale, il Vangelo secondo Marco, quello secondo Matteo, quello secondo Luca con gli Atti, e infine una serie di focus su alcuni temi-chiave (fra cui "Unità e pluralità dei Vangeli", "Testimonianza, memoria, scrittura", "Il rapporto fra Sinottici e Atti", "Il problema teologico del Gesù storico" e "Il rapporto fra storia e fede").
«Accresci in noi la fede!»
Antonio Landi, Lorella Parente, Antonio Pitta
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 64
Nelle riflessioni raccolte nel presente volume la fede non è spiegata, ma raccontata a partire dalle vicende e dalle riflessioni che hanno caratterizzato tre testimoni d'eccezione: Abramo, Gesù e Paolo. Abramo, il «padre nella fede» per antonomasia, accetta di uscire dalla sua terra perché si fida di Dio; non chiede di avere garanzie preventive, e il dono che egli ottiene da Dio è ben superiore alle sue attese. Nelle due guarigioni riportate dall'evangelista Marco, quelle della donna emorragica e del cieco, la fede di entrambi ottiene un beneficio superiore alle loro attese; non solo sono guariti dalle loro infermità, ma sono reintegrati nella relazione con Dio e con l'ambiente circostante. Per Paolo la fede si fonda sulla fedeltà di Dio, ma esige da parte dell'uomo la disponibilità ad accogliere il vangelo di Cristo, e a vivere coerentemente con le esigenze che esso pone. L'auspicio è che la lettura di questo testo possa suscitare il vivo desiderio di «piantarsi sul terreno della Parola di Dio» (J. Ratzinger), imitando l'atteggiamento di fiduciosa obbedienza che consentì a Maria, nella pienezza dei tempi, di pronunciare il suo «eccomi» a Dio perché si compisse il suo disegno di salvezza.
Urbaniana University Journal. Euntes Docete. Volume Vol. 1
Tedros Abraha, Pino Di Luccio, Marcin Kowalski, Antonio Landi, Boris Lazzaro
Libro: Libro in brossura
editore: Urbaniana University Press
anno edizione: 2022
pagine: 352
Focus - «Che cosa è l’uomo?». Il documento della Pontificia Commissione Biblica sull’antropologia biblica. Autori: Tedros Abraha, Pier Virginio Aimone Braida, Mario Bracci, Franco Giulio Brambilla, Fernando Chica Arellano, Francesco Cocco, Mariano Delgado, Pino Di Luccio, Mario L. Grignani, Marcin Kowalski, Antonio Landi, Boris Lazzaro, Maurizio Martinelli, Antoine Ndiaye, Alessandro Recchia, Roberto Regoli, Gilles Routhier, Aldo Vendemiati.
Il rischio della speranza
Annalisa Guida, Antonio Landi, Donatella Scaiola
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 64
La speranza cristiana non è attesa di qualcosa di nuovo, ma è disponibilità ad accogliere chi fa «nuove tutte le cose» (Ap 21,5); è prendere coscienza di essere attesi, non al varco per essere giudicati e condannati, ma alla soglia della vita eterna per essere riconciliati e redenti. Il futuro non è totalmente incognito e misterioso; è nelle mani di Dio e da lui possiamo attenderlo come dono che si rivela progressivamente lungo il corso della vita. In questo testo sono offerti tre passaggi di riflessione. Il primo passa in rassegna i termini utilizzati nell'Antico Testamento per indicare il concetto di speranza, soffermandosi in particolare sul legame con la fede, offrendo un'esemplificazione a partire dal Sal 130. Il secondo spazia nell'ambito dei vangeli canonici: Gesù non è mai il soggetto del verbo sperare, perché è in lui che sperano i poveri, i sofferenti e quanti hanno perduto il gusto dell'attesa, perché delusi dalla vita. Il terzo esplora il motivo della speranza nella lettera di san Paolo ai Romani: per l'apostolo, la speranza del credente è radicata in Dio, e deve sostanziare il suo impegno e la sua testimonianza al vangelo.
Da ultimo a leader. Come rendere la tua vita STRA-ordinaria
Antonio Landi
Libro: Libro in brossura
editore: Marketing d'autore
anno edizione: 2023
pagine: 192
Un testo che avvicina il lettore alla leadership e al management in pochi semplici passi. Idee, tecniche di facile applicazione che conducono chi le accoglie a prendere innanzitutto consapevolezza di sé e poi di applicare queste nozioni per aiutare a migliorare la vita di altre persone da un punto di vista personale e professionale. Quattro capitoli che vanno dalla conoscenza e coscienza personale, passando per la leadership verso gli altri e concludendo con il concetto di "kaizen", miglioramento continuo.