fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Antonio Moschetta

Parliamo di pancia. Il metodo per ridurre il girovita ed eliminare il gonfiore addominale

Antonio Moschetta

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 156

Gonfiore addominale e acidità di stomaco, chili di troppo, ritmi frenetici e una non piena consapevolezza di sé e della nutrizione impattano sulla nostra qualità di vita. Questo porta a convincerci di avere intolleranze e ci fa ricorrere a diete fai-da-te, spesso molto restrittive, alla ricerca di soluzioni veloci ma inefficaci che causano il temibile «effetto yo-yo» e molta frustrazione. Ma come capire se abbiamo davvero un problema intestinale o metabolico e, soprattutto, come risolverlo? La soluzione risiede nel comprendere i meccanismi fisiologici che caratterizzano il sistema gastrointestinale e gli stili di vita che permettono di prendercene cura nel modo giusto. Antonio Moschetta, medico, autore e ricercatore pluripremiato, ci accompagna in un viaggio alla scoperta del nostro apparato digerente, mostrandoci come la salute dell'organismo dipenda dal benessere intestinale. Spiegando con chiarezza le cause di gonfiore, meteorismo e accumulo di grasso, ci guida nella conoscenza di tutti i fattori alla base di questo benessere: i nutrienti, la connessione tra intestino e cervello, e i microrganismi che abitano il nostro intestino. Spesso è proprio una composizione microbica sbilanciata a comportare disagi e a impattare negativamente sul nostro umore. Perché si sa, le emozioni passano anche attraverso l'intestino, il nostro secondo cervello. Non mancano soluzioni concrete, basate su evidenze scientifiche, e consigli pratici sui cibi che aiutano a ridurre o prevenire il gonfiore addominale. Particolare enfasi è posta sullo stile di vita: attività fisica, integratori e tecniche di rilassamento e meditazione. In chiusura, i lettori troveranno un vero e proprio «programma sgonfia pancia», con le linee guida essenziali da seguire nella vita quotidiana. Perché la salute, come ricorda l'Organizzazione Mondiale della Sanità, non è solo assenza di malattia, ma «una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale». E con gli strumenti giusti, è alla nostra portata.
18,00 17,10

L'intestino in testa. Il ruolo guida dell'intestino per la salute di tutto il corpo

Antonio Moschetta

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 135

Sempre più spesso, sugli scaffali dei supermercati come nei menu di ristoranti e pizzerie compaiono prodotti e piatti dei quali si specifica che sono senza glutine; e termini come «celiachia», «sensibilità», «intolleranza» sono ormai entrati nelle conversazioni quotidiane, insieme a consigli fai-da-te sull'alimentazione più adatta a eliminare certi disturbi fastidiosi. Eppure, secondo studi recenti, diversi milioni di persone nel mondo consumano prodotti privi di glutine senza che sia realmente necessario. È vero che la celiachia è in costante aumento a causa di uno stile alimentare errato, dovuto anche alla diffusione di cibi di scarsa qualità, ma per formulare una diagnosi corretta è assolutamente fondamentale affidarsi a uno specialista ed evitare autodiagnosi, anche quando l'eliminazione del glutine sembrerebbe apportare un miglioramento dei sintomi. L'intestino, infatti, è un «sistema» molto più complicato di quanto si sia portati a credere. In genere lo si considera un organo marginale, che serve da transito per il cibo introdotto con l'alimentazione e del quale ci si accorge solo quando qualcosa non va, perché è «pigro» o «irritabile» oppure contrae qualche virus che, al pari dell'influenza, costringe a mettersi a letto. Come invece spiega il professor Antonio Moschetta, già autore di "Il tuo metabolismo", la sua struttura, le sue caratteristiche e le sue funzioni lo rendono paragonabile a un vero e proprio «secondo cervello», ricco di neuroni che inviano e ricevono segnali in una fitta e complessa rete di comunicazione con quelli cerebrali. Ed è per questo che la sua attività ha effetti non solo sulle funzioni digestive, ma persino sulle emozioni e sul comportamento degli individui. L'intestino, inoltre, nelle opportune condizioni fisico-chimiche non smette mai di rigenerarsi: favorire questa sua capacità con una corretta alimentazione e un adeguato stile di vita è la prima strategia da adottare per prevenire innumerevoli patologie, anche gravi. A questo scopo, dunque, "L'intestino in testa" fornisce non solo un'approfondita analisi dei motivi per cui il nostro intestino si può ammalare, arricchita dai risultati delle più recenti ricerche cliniche, ma anche preziose indicazioni sul modo in cui, giorno dopo giorno, ciascuno di noi può cambiare le proprie abitudini e contribuire a mantenere efficiente un organo così importante per il proprio benessere generale.
12,00 11,40

Il tuo metabolismo. L'utilità della dieta nella prevenzione e cura del cancro

Il tuo metabolismo. L'utilità della dieta nella prevenzione e cura del cancro

Antonio Moschetta

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2019

pagine: 120

Migliorare il proprio stile di vita facendo più movimento e adottando una dieta più salutare sta fortunatamente diventando una priorità per un numero sempre crescente di persone, spesso motivate dal desiderio di raggiungere una buona forma fisica o, semplicemente, di liberarsi di qualche chilo di troppo. Molti non sanno, però, che oltre a rappresentare un'antiestetica zavorra, un girovita debordante potrebbe anche essere indice di una condizione che va sotto il nome di «sindrome metabolica», non una malattia nel significato classico della parola, ma un insieme di disturbi - quali ipertensione, iperglicemia, valori troppo bassi di colesterolo «buono», trigliceridi alti e, appunto, accumulo di grasso addominale - che aumentano il rischio di contrarre determinate patologie, soprattutto di tipo cardiovascolare e oncologico. È proprio a questa sindrome, tanto più insidiosa in quanto apparentemente asintomatica, che Antonio Moschetta, ordinario di Medicina interna, dedica la propria attenzione, e in particolare ai meccanismi biologici attraverso cui una cattiva alimentazione può contribuire a generare tessuto adiposo in eccesso e a «nutrire» le cellule tumorali. Studi clinici recenti hanno infatti dimostrato che le persone con una circonferenza addominale superiore al metro non solo hanno maggiori probabilità di sviluppare un tumore, ma sono anche più resistenti alle terapie standard. "Il tuo metabolismo" si propone quindi di spiegare, con rigore scientifico ma in modo chiaro ed efficace, come il cibo riesca a «dialogare» con il corpo attraverso il DNA, e dunque in un linguaggio specifico, diverso da individuo a individuo. Grazie alla conoscenza di questi processi, ciascuno potrà cambiare il proprio personale rapporto con il cibo. «Perché» sottolinea Moschetta «sebbene non esistano certezze, alla parola "rischio" è comunque legata la parola "speranza": c'è sempre un momento in cui si può tornare indietro, invertire la tendenza negativa e correggere le cattive abitudini, adottando stili di vita che, se da soli non possono certo rappresentare una cura per le patologie più gravi, sono ancora il miglior strumento di prevenzione di cui ciascuno può disporre ogni giorno.»
13,00

L'intestino in testa. Il ruolo guida dell'intestino per la salute di tutto il corpo

Antonio Moschetta

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2019

pagine: 135

Sempre più spesso, sugli scaffali dei supermercati come nei menu di ristoranti e pizzerie compaiono prodotti e piatti dei quali si specifica che sono senza glutine; e termini come «celiachia», «sensibilità», «intolleranza» sono ormai entrati nelle conversazioni quotidiane, insieme a consigli fai-da-te sull'alimentazione più adatta a eliminare certi disturbi fastidiosi. Eppure, secondo studi recenti, diversi milioni di persone nel mondo consumano prodotti privi di glutine senza che sia realmente necessario. È vero che la celiachia è in costante aumento a causa di uno stile alimentare errato, dovuto anche alla diffusione di cibi di scarsa qualità, ma per formulare una diagnosi corretta è assolutamente fondamentale affidarsi a uno specialista ed evitare autodiagnosi, anche quando l'eliminazione del glutine sembrerebbe apportare un miglioramento dei sintomi. L'intestino, infatti, è un «sistema» molto più complicato di quanto si sia portati a credere. In genere lo si considera un organo marginale, che serve da transito per il cibo introdotto con l'alimentazione e del quale ci si accorge solo quando qualcosa non va, perché è «pigro» o «irritabile» oppure contrae qualche virus che, al pari dell'influenza, costringe a mettersi a letto. Come invece spiega il professor Antonio Moschetta, già autore di "Il tuo metabolismo", la sua struttura, le sue caratteristiche e le sue funzioni lo rendono paragonabile a un vero e proprio «secondo cervello», ricco di neuroni che inviano e ricevono segnali in una fitta e complessa rete di comunicazione con quelli cerebrali. Ed è per questo che la sua attività ha effetti non solo sulle funzioni digestive, ma persino sulle emozioni e sul comportamento degli individui. L'intestino, inoltre, nelle opportune condizioni fisico-chimiche non smette mai di rigenerarsi: favorire questa sua capacità con una corretta alimentazione e un adeguato stile di vita è la prima strategia da adottare per prevenire innumerevoli patologie, anche gravi. A questo scopo, dunque, "L'intestino in testa" fornisce non solo un'approfondita analisi dei motivi per cui il nostro intestino si può ammalare, arricchita dai risultati delle più recenti ricerche cliniche, ma anche preziose indicazioni sul modo in cui, giorno dopo giorno, ciascuno di noi può cambiare le proprie abitudini e contribuire a mantenere efficiente un organo così importante per il proprio benessere generale.
17,00 16,15

Il gusto di stare bene. Tutta la verità sul cibo che fa vivere a lungo e in salute con le ricette di un grande chef

Il gusto di stare bene. Tutta la verità sul cibo che fa vivere a lungo e in salute con le ricette di un grande chef

Antonio Moschetta, Moreno Cedroni

Libro: Libro rilegato

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2018

pagine: 281

Il grano fa bene o fa male? È vero che si dovrebbe eliminare lo zucchero raffinato dalla nostra tavola? È meglio mangiare verdure e frutta di stagione? La carne è da evitare assolutamente? Negli ultimi anni le informazioni vere e false in fatto di nutrizione umana si sono avvicendate creando sempre maggiore confusione, tanto che molti di noi ormai non sanno più se la nostra cultura gastronomica basata sulla dieta mediterranea, così rinomata da essere diventata patrimonio immateriale dell'Unesco, sia ancora una scelta valida e quali siano le giuste accortezze per evitare di ammalarsi e assicurarsi una vita sana e longeva. E soprattutto mangiare sano vuol dire rinunciare al sapore, al gusto per la buona cucina? Se l'è chiesto Antonio Moschetta, uno dei maggiori ricercatori su metabolismo, nutrienti e DNA a livello mondiale, che ha pensato di condividere le conoscenze a cui sono arrivate la scienza moderna e la nutrigenomica con uno dei più innovatori e creativi chef italiani, Moreno Cedroni. Cosa mangiare, quando e perché! 100 inedite e gustosissime ricette per una vita sana e longeva. Un manuale divulgativo che racconta cosa dobbiamo evitare di portare a tavola, cosa è meglio mangiare e a che ora della giornata. Un testo scientifico innovativo sulla nutrigenomica, la scienza che studia i rapporti tra l'alimentazione e i possibili cambiamenti del dna umano. In poche parole: cosa è utile sapere per non esporsi a rischi di salute.
5,90

Il tuo metabolismo. L'utilità della dieta nella prevenzione e cura del cancro

Antonio Moschetta

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2018

pagine: 128

Migliorare il proprio stile di vita facendo più movimento e adottando una dieta più salutare sta fortunatamente diventando una priorità per un numero sempre crescente di persone, spesso motivate dal desiderio di raggiungere una buona forma fisica o, semplicemente, di liberarsi di qualche chilo di troppo. Molti non sanno, però, che oltre a rappresentare un'antiestetica zavorra, un girovita debordante potrebbe anche essere indice di una condizione che va sotto il nome di «sindrome metabolica», non una malattia nel significato classico della parola, ma un insieme di disturbi - quali ipertensione, iperglicemia, valori troppo bassi di colesterolo «buono», trigliceridi alti e, appunto, accumulo di grasso addominale - che aumentano il rischio di contrarre determinate patologie, soprattutto di tipo cardiovascolare e oncologico. È proprio a questa sindrome, tanto più insidiosa in quanto apparentemente asintomatica, che Antonio Moschetta, ordinario di Medicina interna, dedica la propria attenzione, e in particolare ai meccanismi biologici attraverso cui una cattiva alimentazione può contribuire a generare tessuto adiposo in eccesso e a «nutrire» le cellule tumorali. Studi clinici recenti hanno infatti dimostrato che le persone con una circonferenza addominale superiore al metro non solo hanno maggiori probabilità di sviluppare un tumore, ma sono anche più resistenti alle terapie standard. "Il tuo metabolismo" si propone quindi di spiegare, con rigore scientifico ma in modo chiaro ed efficace, come il cibo riesca a "dialogare" con il corpo attraverso il DNA, e dunque in un linguaggio specifico, diverso da individuo a individuo. Grazie alla conoscenza di questi processi, ciascuno potrà cambiare il proprio personale rapporto con il cibo. "Perché - sottolinea Moschetta - sebbene non esistano certezze, alla parola "rischio" è comunque legata la parola "speranza": c'è sempre un momento in cui si può tornare indietro, invertire la tendenza negativa e correggere le cattive abitudini, adottando stili di vita che, se da soli non possono certo rappresentare una cura per le patologie più gravi, sono ancora il miglior strumento di prevenzione di cui ciascuno può disporre ogni giorno".
17,00 16,15

Ci vuole fegato. L'organo chiave per il benessere dell'intero organismo

Ci vuole fegato. L'organo chiave per il benessere dell'intero organismo

Antonio Moschetta

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 154

Fin dall'antichità il fegato è considerato un organo di grande rilevanza. Sede di sentimenti e passioni per i Greci, secondo Etruschi e Romani il fegato di animali era la chiave per interpretare il volere degli dei riguardo al futuro. La scienza, in seguito, ha confermato il suo ruolo strategico: il fegato è il più importante «laboratorio» del nostro organismo, perché porta in sé le tracce delle nostre abitudini e può preannunciare la vulnerabilità del nostro corpo rispetto a patologie future. Organo tra i più complessi, il fegato non finisce mai di sorprenderci: continuiamo infatti ad apprendere nuovi dettagli sul suo funzionamento. Grazie allo studio della bile, ad esempio, abbiamo oggi una nuova visione dell'apparato gastroenterico, animato da un fitto scambio di segnali che ci consente di valutare fegato e intestino non più come entità a sé stanti, ma come un unico organo. Inoltre sappiamo che il fegato svolge un ruolo centrale nel metabolismo, è un «altruista» che sintetizza molecole utili per tutti gli organi, neutralizza sostanze tossiche, contribuisce a salvaguardare il benessere fisiologico e a mantenere in equilibrio il nostro corpo. Tra i suoi compiti principali vi è quello di somatizzare le disfunzioni e i danni causati da infezioni, abuso di alcol, fumo, farmaci e grassi nell'alimentazione. Perciò, se intossicato, anche il fegato rivela sintomi di sofferenza: calcoli biliari, ipercolesterolemia e cirrosi sono solo alcune delle possibili manifestazioni del suo malessere, che possono contribuire all'insorgenza di malattie quali epatiti, «fegato grasso», NASH e cancro. Oggi, per fortuna, grazie al progresso tecnologico, abbiamo a disposizione strumenti che ci offrono la speranza di sconfiggere tali patologie con prevenzione, procedure all'avanguardia e personalizzazione delle cure. Eppure, non dobbiamo dimenticare che basta modificare il nostro stile di vita spesso errato, prediligere una sana alimentazione e praticare attività fisica per permettere al nostro fegato di svolgere la sua funzione primaria: prendersi cura di noi.
17,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.