Libri di Benedetta Castiglioni
Patrimoni oltre natura e cultura. Le riserve della biosfera Unesco in Italia
Margherita Cisani, Benedetta Castiglioni, Giovanna Di Matteo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 260
Il volume ha l’obiettivo di riflettere – secondo una prospettiva geografica – sull’interazione tra le politiche di conservazione/patrimonializzazione della natura e del paesaggio e le pratiche di valorizzazione/fruizione degli stessi. Conservazione della natura e del patrimonio, gestione e trasformazione sostenibile del paesaggio e fruizione turistica o ricreativa di prossimità sono quindi i tre ambiti che questo testo aspira a intrecciare, osservando in particolare i contesti italiani individuati come Riserve della Biosfera Unesco. Il volume è introdotto da alcuni capitoli teorici che mettono a fuoco le principali questioni affrontate: il superamento del binomio natura-cultura nella sfera della conservazione, il paesaggio come laboratorio dinamico e come strumento di lettura delle questioni sottese all’individuazione dei valori patrimoniali del territorio, le pratiche informali di costruzione del patrimonio e il rapporto tra il patrimonio stesso e le comunità che lo abitano. Il testo propone inoltre un’analisi geografica e una mappatura di tutte le 21 riserve della biosfera istituite in Italia fino al 2025, così come affondi tematici derivanti da approfondimenti ed esplorazioni di alcuni casi studio specifici. Infine, il testo è arricchito da quattro contributi internazionali, i quali aiutano il lettore a inquadrare ulteriormente le principali questioni teoriche alla luce del dibattito internazionale e interdisciplinare. Il volume si rivolge a tutti coloro (studenti, ricercatori, esperti, tecnici e professionisti) che si occupano dei temi del patrimonio e della conservazione. È utile per approfondire alcuni aspetti legati all’istituzione e gestione delle riserve della biosfera e per trovare spunti di riflessione utili per interpretarne il significato attraverso il contributo delle scienze umane e sociali.
Paesaggio e società. Una prospettiva geografica
Benedetta Castiglioni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 218
Non è possibile occuparsi dei paesaggi senza considerare le persone e i gruppi sociali che li abitano, li osservano, ne costruiscono rappresentazioni e direttamente o indirettamente li modificano; l’interazione con il paesaggio è d’altronde parte delle esperienze di ciascuno e componente delle dinamiche di ogni gruppo sociale. Riflettendo su questa reciprocità, il libro permette di inquadrare le questioni fondamentali che riguardano oggi i paesaggi e il loro studio, anche alla luce della Convenzione europea del paesaggio. Dopo aver illustrato i principali riferimenti utili a definire il concetto nella sua dimensione sociale, il volume presenta alcuni studi di caso sui temi della percezione sociale e dell’attribuzione di valore, per concentrarsi infine su ambiti e contesti di azione nei quali questo approccio può portare un contributo insieme teorico e pratico. Considerando il paesaggio come uno strumento per l’interpretazione geografica e per la progettazione di azioni consapevoli verso la sostenibilità, il testo propone un quadro di insieme per comprendere la pluralità che caratterizza ogni discorso sul paesaggio e per coglierne la complessità.
Monastero e territorio: periferie dello spirito e dello spazio
Libro: Libro in brossura
editore: Padova University Press
anno edizione: 2019
Osservando il paesaggio monastico nel suo legame con il fenomeno urbano, nella storia così come oggi, i saggi presenti in questo volume affrontano – sotto diverse angolature disciplinari – il tema della periferia, sottoponendolo ad un confronto, esplicito o implicito, con i principi che animano il monastero, inteso “come periferia” e “nella periferia”. Il monastero, infatti, è luogo di confine tra dimensione spirituale e impegno concreto nella costruzione del territorio e può essere quindi inteso esso stesso come periferia. Nel corso della storia i monasteri scelgono di situarsi discosti dal centro della città, per essere limitrofi e appartati, ma in rapporto dialettico con essa e con il mondo, contribuendo così alla costruzione di paesaggi di periferia ricchi di valori. Allo stesso modo, oggi, i paesaggi delle periferie sono connotati dall'esigenza di costruire spazi “di comunità”, arricchiti di senso per le persone che vi abitano.
Paesaggio e osservatori locali. L'esperienza del canale di Brenta
Benedetta Castiglioni, Mauro Varotto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 128
L'Osservatorio del paesaggio costituisce uno degli strumenti utili per l'applicazione dei principi della Convenzione Europea del Paesaggio (Firenze 2000), con specifica attenzione ai paesaggi della vita quotidiana, alle loro trasformazioni e al coinvolgimento delle popolazioni nella salvaguardia, gestione e pianificazione a diversa scala (nazionale, regionale, locale). Il volume presenta un'esperienza sperimentale a carattere locale, unica nel suo genere, svolta tra 2011 e 2012 in Canale di Brenta, valle prealpina in provincia di Vicenza, per iniziativa della Regione del Veneto, delle Università di Padova e IUAV di Venezia e della Comunità Montana del Brenta. Vengono illustrati i presupposti teorici e i riferimenti metodologici che hanno ispirato le diverse azioni (indagini sulle percezioni sociali, attività educative con le scuole, corso di formazione per tecnici, percorsi di partecipazione e pratiche progettuali), a partire da tre parole chiave: "conoscenza, consapevolezza e condivisione". Le riflessioni emerse dalla valutazione dell'esperienza invitano a leggerla come "best practice" alla quale fare riferimento.

