Libri di Bruno Centrone
Vita in comune. Il pitagorismo nel mondo antico
Bruno Centrone
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 292
Per il fascino che hanno da sempre esercitato la figura carismatica di Pitagora e le dottrine a lui attribuite, all'incrocio tra scienza e filosofia, religione e politica, il pitagorismo antico rappresenta per tutto il corso della sua storia un enigma di difficile soluzione. Che cosa significava essere pitagorico nell'antichità? Le fonti descrivono Pitagora come matematico, filosofo, politico e legislatore, taumaturgo prossimo alla divinità e fondatore di un'associazione la cui precisa natura rimane ancora incerta: scuola filosofica con interessi scientifici, confraternita a sfondo religioso, partito politico o tutte queste cose insieme? Ciò che forse permette di risolvere l'enigma è l'interpretazione del pitagorismo delle origini come forma di vita comunitaria basata su una precettistica, che determina l'identità pitagorica degli affiliati, liberi di distinguersi poi nei diversi ambiti delle attività umane. Il libro presenta una storia del pitagorismo nel mondo antico, a partire dall'associazione fondata a Crotone da Pitagora nel VI a.C. sino alla rinascita nei primi secoli dell'età imperiale, con particolare attenzione al fenomeno del pitagorismo romano e alla letteratura apocrifa.
Musica e filosofia nel pitagorismo
Alessandro Barbone
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2022
pagine: 168
La scuola pitagorica ebbe per la musica una predilezione che non si riscontra in nessun altro indirizzo filosofico dell'antichità, perché agli occhi dei filosofi italici l'aspetto numerico delle leggi dell'armonia musicale era una mirabile manifestazione del carattere eminentemente matematico della realtà, e perché essi attribuivano alla musica una funzione catartica nell'ambito di una visione magico-religiosa dell'essere umano. Le testimonianze su Pitagora alle prese con martelli e incudini nell'atto d'indagare i rapporti matematici delle consonanze, le fonti relative agli esperimenti musicali condotti da Ippaso, le discussioni musicali di Filolao e Archita: questo il materiale studiato dalla monografia di A. Barbone che si sforza di risalire alle teorie musicali dei pitagorici antichi, non mancando di toccare quegli autori che, come Damone, Platone, Aristotele e Aristosseno, del pensiero musicale dei pitagorici furono eredi o critici. Prefazione di Bruno Centrone.
Tre studi platonici
Konrad Gaiser
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2021
pagine: 272
Gli studi qui raccolti costituiscono una testimonianza dei produttivi rapporti che Konrad Gaiser ebbe con l’ambiente culturale italiano negli anni Ottanta del secolo scorso. L’articolo sulla teoria dei principi, lezione tenuta all’Università di Roma su invito di Gabriele Giannantoni, riassume efficacemente in poche e dense pagine le posizioni fondamentali dell’interpretazione esoterica di Platone proposta dalla scuola di Tübingen. Platone come scrittore filosofico, monografia che raccoglie una serie di lezioni tenute da Gaiser presso l’Istituto Italiano di Studi Filosofici nel marzo 1982, ha rappresentato uno degli studi più influenti nel campo dell’interpretazione letteraria di Platone, coniugando nel modo più felice gli aspetti drammatici e il contenuto filosofico dei dialoghi. Il saggio sul paragone della caverna, originariamente pubblicato tra le Memorie dell’Istituto, oltre ad analizzare il significato filosofico del celebre mito platonico, contiene una raccolta di rielaborazioni ed echi dell’immagine in autori antichi e moderni, presentandone una visione d’insieme originale e inedita.
La seconda «polis». Introduzione alle «Leggi» di Platone
Bruno Centrone
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 348
Il volume propone una lettura complessiva e dettagliata dell’ultimo grande dialogo di Platone, le Leggi, in passato sottovalutato rispetto alla Repubblica e ritenuto un ripiego senile frutto di una disillusione, ma negli ultimi decenni oggetto di una rinnovata attenzione da parte della critica, che lo ha riconosciuto – fatti salvi i limiti derivanti dalla probabile assenza di una revisione finale – come un autentico capolavoro letterario e filosofico. Il dialogo contiene in effetti un progetto politico e legislativo molto ambizioso su cui il filosofo lavorò con assiduità per anni sino alla morte: quello di uno stato almeno in gran parte concretamente realizzabile, ma pur sempre ispirato a un modello ideale. Il protagonista, l’Ateniese, identificato per lo più con lo stesso Platone, discute a Creta con uno spartano e un cretese, rappresentanti di stati rinomati per le loro legislazioni, in vista della prossima fondazione sull’isola di una nuova colonia. Oltre a un ampio codice legislativo talvolta minuzioso e dettagliato, trovano spazio nel dialogo tutti i principali temi della riflessione platonica, dalla storia alla poesia, dalla psicologia all’etica, dalla religione alla cosmologia.
Problema XXX, 1. Perché tutti gli uomini straordinari sono melancolici
Aristotele
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 110
Perché tutti gli uomini straordinari sono melancolici? Con questa domanda si apre il Problema XXX attribuito ad Aristotele, ma riconducibile piuttosto al suo allievo Teofrasto, e da alcuni definito “una monografia sulla bile nera”. Oggetto del Problema è infatti la melancolia come affezione patologica e disposizione caratteriale suscettibile di provocare prestazioni fuori dal comune in vari ambiti del sapere e dell’agire umano. Benché se ne possano rintracciare precedenti a qualche titolo in Platone e Aristotele, la tesi dell’identità di melancolia e genio viene qui per la prima volta formulata in maniera originale e giustificata su base fisiologica. Il Problema XXX ha dunque rappresentato il più importante riferimento di una lunga tradizione che dall’antichità a oggi si è interrogata sul rapporto tra la follia e l’estro, la malattia e il genio, la depressione malinconica e l’ingegno creativo, e che annovera nomi quali Marsilio Ficino e Robert Burton, insieme a creazioni artistiche quali la celebre Melancholia 1 di Dürer.
La retorica di Aristotele e la dottrina delle passioni
Bruno Centrone
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2015
pagine: 240
Prima lezione di filosofia antica
Bruno Centrone
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2015
pagine: 202
L'influenza della filosofia antica nei secoli riguarda non solo l'intera storia del pensiero occidentale, - che qualcuno ha definito "una serie di note in margine a Platone" -, ma anche le nostre categorie mentali i nostri schemi concettuali e il linguaggio che usiamo tutti i giorni. Parole e idee come l'Essere, il Bene, l'Anima, la Conoscenza, la Verità hanno la loro lontana origine nella filosofia greca e nella traduzione del suo vocabolario in latino. Questa "Prima lezione" è un'introduzione al lessico concettuale della filosofia, un percorso imprescindibile che attraverso l'etimologia e la storia delle parole esplora il pensiero filosofico antico. E di quello che da essa è nato.
Aristotele e l'ontologia
Enrico Berti, Bruno Centrone, Paolo Fait
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2006
pagine: 54
Le tesi di Aristotele rappresentano un punto di riferimento imprescindibile per chiunque si occupi di ontologia. Da lui, infatti, derivano gran parte dei termini ancora oggi utilizzati e dei problemi su cui non si è mai smesso di discutere. Questo libro permette, al lettore interessato, di avvicinarsi ad alcune prospettive contemporanee sull'argomento espresse da alcuni dei maggiori studiosi italiani.