Libri di Chiara Faggiolani
Libri insieme. Viaggio nelle nuove comunità della conoscenza
Chiara Faggiolani
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2025
pagine: 176
Sono numerose e si moltiplicano giorno dopo giorno in un autentico processo di gemmazione. Le comunità della conoscenza stanno cambiando il modo in cui le persone vivono i libri. Cosa sono concretamente? Sono realtà che prendono forma in contesti e luoghi molto diversi: biblioteche ‘normali’ e di condominio, gruppi di lettura analogici e digitali, librerie tradizionali e associative, silent reading party, ritiri letterari, human libraries. Sfiorano le gerarchie tradizionali della filiera del libro, ma più frequentemente nascono completamente al di fuori di essa, in spazi inusuali che ritrovano nuova vita grazie alla lettura condivisa. Le comunità della conoscenza fanno del libro il loro motore e delle storie il loro carburante. Storie che diventano strumenti di cura e agenti di sviluppo per le comunità. Chiara Faggiolani, attraverso conversazioni con decine e decine di pionieri della lettura nel nostro paese (e oltre), racconta micro-storie che vedono nella lettura l’agente di sviluppo per la comunità, lo strumento di rigenerazione urbana, di innovazione sociale, di contrasto alla solitudine e di promozione della salute. “Libri insieme” si rivolge a chi lavora nel mondo del libro e vuole cogliere nuove opportunità, ai professionisti che vogliono comprendere i cambiamenti culturali in atto. Ma è anche un libro che parla al cuore dei lettori, a chi crede nella forza trasformativa delle storie.
Libro città aperta. Le biblioteche e lo sviluppo umano. Cinque tesi
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 196
Di quale infrastruttura culturale abbiamo bisogno? Che tipo di servizio dobbiamo progettare per accompagnare e indirizzare al meglio la transizione che stiamo attraversando senza perdere di vista l’obiettivo dello sviluppo umano? Quali sono le relazioni indispensabili oggi per sviluppare davvero un ragionamento sistemico sulla cultura? Come possiamo difendere ed esplodere il tempo per la lettura preservandolo dall’accelerazione a cui siamo sottoposti? Queste sono alcune delle domande che ho scritto nel mio quaderno di appunti nel lungo percorso di ideazione di “Libro città aperta. 5 tesi per le biblioteche del futuro”, il convegno organizzato da Fondazione Mondadori che si è tenuto a Milano il 26 settembre 2023 e da cui questo libro nasce. È qui che esperti di architettura e urbanistica, management culturale, innovazione sociale, comunicazione, economia hanno dialogato con esperti di lettura, di editoria e anche, ma non solo, di biblioteconomia e di biblioteche. La riflessione corale che proponiamo parte dal convegno e si spinge oltre, con l’obiettivo di ridiscutere il senso delle biblioteche in un momento in cui è chiaro a tutti che esse possono sopravvivere, rischiando di non essere più minimamente influenti, oppure provare a reinventarsi, perfino ridefinendo la propria influenza.
Il problema del tempo umano. Le biblioteche di Adriano Olivetti
Chiara Faggiolani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2024
pagine: 440
Le biblioteche di fabbrica olivettiane hanno rappresentato concretamente la cultura che irrompe nei luoghi del lavoro manuale; quelle dei Centri Culturali e Comunitari l’hanno elevata a perno di una nuova visione della società, che intorno a un luogo di condivisione culturale si fa vera comunità. Una rivoluzione a pieno titolo, che non si è esaurita con l’esperienza olivettiana ma ha dato impulso a diverse iniziative successive, suggerendo un nuovo modello di biblioteca inteso come spazio di un tempo riconquistato, da dedicare alla lettura, alla curiosità, alla immaginazione. Uno spazio di confronto e di incontro. Lo spazio di un tempo umano. Questa idea può trovare applicazione anche nell’attualità, dando un senso rinnovato alle biblioteche, infrastrutture culturali per lo sviluppo di comunità, tra passione civile e azione sociale.
Le biblioteche nel sistema del benessere. Uno sguardo nuovo
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2022
pagine: 295
Questo libro nasce in un momento del tutto particolare, caratterizzato da una assoluta novità rispetto al passato: una straordinaria disponibilità di dati che riguardano le biblioteche e che consentono di esercitare uno sguardo nuovo, che sposta prima di ogni altra cosa il raggio d’azione delle biblioteche stesse e impone una ridefinizione dei confini della disciplina che di biblioteche si occupa. A partire dalle priorità della nostra contemporaneità il libro racconta le biblioteche italiane in una visione sistemica, come mezzo per la crescita personale e culturale dei cittadini, ma senza nasconderne le criticità. L’approccio è bottom up e fortemente interdisciplinare: le evidenze – diverse per fonte di dati e metodologia di ricerca – sono alla base dell’interpretazione di esperti in diversi ambiti disciplinari: geografia, statistica sociale, management, economia aziendale, naturalmente biblioteconomia. Il libro si rivolge a tutti gli operatori della cultura – certamente anche studenti e studiosi di biblioteche ma non solo – per offrire un contributo concreto rispetto all’obiettivo fortemente condiviso di dimostrare e raccontare il ruolo della cultura in un’ottica di benessere.
Come un Ministro per la cultura. Giulio Einaudi e le biblioteche nel sistema del libro
Chiara Faggiolani
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2020
pagine: 347
Elegante, altero, fascinoso, geniale, litigioso, raffinato, capriccioso, superbo, temerario, non conformista. Giulio Einaudi è un ossimoro. Dall’imponente letteratura che ne ha approfondito la figura emerge come la sintesi di comportamenti divergenti e attitudini contrastanti. Lo stesso ossimoro si traduce nei tratti della sua casa editrice capace di integrare durata e attualità, tradizione e novità, scientificità e militanza. Il libro approfondisce uno degli aspetti meno trattati della straordinaria impresa di Giulio Einaudi a servizio della cultura: la sua attività a favore delle biblioteche pubbliche in Italia negli anni Sessanta, a partire dalla realizzazione della biblioteca civica di Dogliani, dedicata alla figura di suo padre, il Presidente Luigi Einaudi. Attraverso questa vicenda – ricostruita con una particolare attenzione alla storia orale – il libro propone una riflessione sul rapporto tra il modello biblioteconomico e il progetto culturale espresso da Einaudi in quegli stessi anni con un’intensa attività politica a sostegno della pubblica lettura.
Conoscere gli utenti per comunicare la biblioteca
Chiara Faggiolani
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2019
pagine: 410
In questi anni nella biblioteconomia italiana ha cominciato a diffondersi una diversa cultura della valutazione nella quale il tema dell'impatto sociale e dell'analisi dell'utenza sono diventati centrali. Centrali dal punto di vista teorico, tuttavia ancora marginali nella pratica della ricerca empirica a causa di una scarsa diffusione degli strumenti che ne facilitino l'applicazione nei diversi contesti. A fronte di questa evidenza si è diffusa una sensibilità verso le tecniche qualitative ed è avvertita l'urgenza e la necessità della comunità professionale di approfondire non solo le caratteristiche del metodo ma anche i percorsi e i temi di ricerca possibili: l'analisi dell'utenza potenziale, lo studio dei bisogni della comunità, l'approfondimento della percezione, dell'identità e del radicamento, lo studio delle biblioteche come organizzazioni. Il volume si focalizza su questi temi e in particolare su quello dell'impatto, da intendersi non solo come una misura ma anche come potente strumento di comunicazione che può favorire il riconoscimento della presenza stabile e capillare delle biblioteche e un allontanamento della marginalità alla quale a volte sembrano essere destinate.
La bibliometria
Chiara Faggiolani
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 110
Che cos'è la bibliometria? Quali sono i suoi possibili utilizzi? Quali le applicazioni nell'ambito della valutazione della ricerca? Quali i database utilizzabili e quali gli indicatori citazionali che se ne possono trarre? Oltre a rispondere a queste domande in modo chiaro ed esaustivo, il volume passa in rassegna le evoluzioni della disciplina: dalla sua origine negli anni d'oro di Eugene Garfield, ideatore dell'lnstitute of Scientific Information (ISI) e dell'Impact Factor (IF), fino al presente dei grandi database commerciali - Web of Science, Scopus e Google Scholar - e dei ben noti esercizi di valutazione della ricerca scientifica, in Italia la VQR 2004-2010.
Posizionamento e missione della biblioteca. Un'indagine su quattro biblioteche del sistema bibliotecario comunale di Perugia
Chiara Faggiolani
Libro: Copertina morbida
editore: AIB
anno edizione: 2013
pagine: 355
"Questo libro di Chiara Faggiolani conclude i primi cinque anni del Premio Giorgio De Gregori, voluto e sostenuto da Francesco e Luigi De Gregori per promuovere studi e ricerche di giovani su temi biblioteconomici in ricordo di un uomo e di un bibliotecario che ha unito in tutta la sua vita un generoso e tenace impegno personale e l'attenzione sempre pronta e curiosa verso l'innovazione. Il tema del libro di Chiara Faggiolani non è nuovo, se lo riassumiamo semplicemente nell'indagine su funzione e strategia della biblioteca pubblica in un contesto determinato. Nuovo e originale è però il contributo che il libro porta a questa inesauribile e sempre indispensabile riflessione. La lezione metodologica del libro, esposta efficacemente nel concreto procedere della ricerca piuttosto che per affermazioni astratte, è quella di coniugare la partecipazione e diciamo pure la passione, carburante sempre necessario al bibliotecario come al ricercatore." (Dalla presentazione)
La ricerca qualitativa per le biblioteche
Chiara Faggiolani
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2012
pagine: 252
Il volume intende approfondire la metodologia di ricerca qualitativa applicata all'analisi dell'utenza dei servizi bibliotecari, rendendo conto delle nuove tendenze in atto nella biblioteconomia italiana che, avendo colto i limiti di una valutazione esclusivamente quantitativa basata su indicatori di performance, si spinge all'approfondimento di dinamiche più complesse riguardanti anche gli aspetti soggettivi e psicologici delle motivazioni, dei bisogni e della percezione da parte degli utenti, e che inoltre prende in considerazione ciò che nel tempo è cambiato "intorno" alla biblioteca. In un mondo che muta sempre più rapidamente competenza indispensabile per i professionisti dell'informazione è, infatti, saper fare ricerca nel quotidiano, per poter prendere le decisioni corrette che garantiscano il miglioramento continuo dei servizi. In tal senso l'approccio qualitativo risulta uno strumento indispensabile, capace di cogliere la varietà dei significati che un'istituzione apparentemente omogenea come la biblioteca può assumere, a seconda del contesto di riferimento, nella comunità sociale in cui si colloca.