Libri di Cinzio Violante
Gioacchino Volpe medievista
Cinzio Violante
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 400
Sono qui raccolti gli scritti che Cinzio Violante ha dedicato dal 1970 al 1997 a Gioacchino Volpe! 1876-1971, che idealmente considerava il proprio maestro. Fra i massimi storici della sua generazione, Volpe era stato anche uno degli intellettuali di spicco del regime fascista, e per questo la sua eredità fu un segno di contraddizione nell'Italia degli anni Quaranta e Cinquanta. Nelle sue opere Violante trovò una chiave di lettura del medioevo italiano e mediterraneo, e più in generale della storia intesa come movimento complessivo di cui gli uomini possono anche non essere del tutto consapevoli. Arricchiscono il volume la bibliografia di e su Volpe medievista, oltre all'edizione del carteggio da lui intrattenuto con Violante.
Devoti di Clio. Ritratti di storici amici
Cinzio Violante
Libro
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2002
pagine: 175
Chiesa feudale e riforme in Occidente (secc. X-XII)
Cinzio Violante
Libro
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 1999
pagine: 184
Una giovinezza espropriata
Cinzio Violante
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 1998
pagine: 102
La cortesia chiericale e borghese nel Duecento
Cinzio Violante
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1995
pagine: 112
Prospettive storiografiche sulla società medioevale. Spigolature
Cinzio Violante
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1994
pagine: 192
I saggi qui ripubblicati costituiscono all'origine lunghe recensioni critiche o ampie e motivate presentazioni di libri. Il materiale raccolto, che copre un arco di quarant'anni, si riferisce a studiosi di varie nazionalità, ciascuno dei quali è stato generalmente determinante nell'individuazione dei temi e dei problemi storici e nel raffinamento del metodo: Philip Dollinger, Ernesto Sestan, Pierre Courcelle, Carlo M. Cipolla, Robert Brentano, Liuba Kotelnikova, Pierre Toubert e altri ancora. L'interesse maggiore dei singoli capitoli è costituito dalla discussione, qualche volta dal confronto, dei metodi e dei risultati delle opere più significative sui temi dell'economia, della società e delle istituzioni medievali.