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Libri di Daniele Bruzzone

Quale bellezza? Idee per un'educazione estetica

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 130

L'esperienza estetica è la matrice di ogni comprensione del mondo. Nel sentire si radica l'incontro con l'altro, il significato e il valore che diamo alle cose, la qualità e direzione delle nostre scelte. Si comprende allora come l'educazione svolga un ruolo decisivo sin dalla primissima infanzia, contribuendo a liberare e raffinare la nostra peculiare sensibilità immaginativa e riflessiva o, al contrario, disciplinandola e "formattandola" secondo modalità precostituite. Lo scopo di questa raccolta di saggi - rivolta a studenti, professionisti e ricercatori del campo - è quello di contribuire all'esplorazione di questo nesso essenziale tra estetica e formazione a partire da un tema classico e, nondimeno, problematico: quello della bellezza. Al volume hanno contribuito filosofi e pedagogisti: gli uni e gli altri impegnati in un lavoro di esplicitazione del senso autentico dell'esperienza e delle sue possibili declinazioni educative che tenga conto dei processi di mediatizzazione e spettacolarizzazione tipici del contemporaneo e delle sfide interculturali e sociali che ne emergono.
18,00 17,10

Pedagogia generale. Temi fondamentali dell'educazione

Monica Amadini, Daniele Bruzzone, Marisa Musaio, Pierpaolo Triani, Paola Zini

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2023

pagine: 160

Che cosa significa, davvero, educare? Le pratiche educative e formative realizzate nei diversi contesti – famiglia, scuola, università, associazionismo, servizi alla persona ecc. – sono molteplici e non sempre coerenti tra loro. Si avverte, pertanto, l'esigenza di fare chiarezza su alcuni principi e fondamenti dell'educare, rintracciando le categorie pedagogiche che ci permettono di leggere e interpretare una realtà che ci sollecita con i suoi interrogativi e con le sue sfide. Questo testo vuole essere uno strumento essenziale per chi vive o si prepara a vivere, da professionista, i numerosi mondi dell'educazione: anzitutto educatori, formatori, insegnanti, ma anche tutti coloro che sono a vario titolo coinvolti nel difficile compito di educare. L'obiettivo che si propone è affrontare alcuni temi rilevanti dell'educazione: persona, intenzionalità, relazione, esperienza, contesti. Sono questi, infatti, i concetti che chiunque si occupi di educazione e formazione deve conoscere e analizzare criticamente, affinché orientino il suo operare. Per accompagnare la nuova generazione di professionisti che si stanno formando in ambito pedagogico, la teoria è associata ad alcuni strumenti utili per l'apprendimento quali: domande stimolo, box che analizzano termini e parole chiave, proposte di film con suggerimenti per l'analisi e la discussione, le sezioni “La parola agli autori”, per accostarsi ai ‘classici' che hanno contribuito a delineare il cammino della disciplina pedagogica, e il podcast “Ritratti di un tempo”.
24,00 22,80

La vita emotiva

Daniele Bruzzone

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2022

pagine: 192

Il cuore umano rappresenta per molti versi un enigma indecifrabile. La contrapposizione tra ragione e passione ci ha impedito a lungo di legittimare emozioni e sentimenti come fonti di conoscenza. Questo libro si inoltra nella folta fenomenologia degli affetti per coglierne l’essenza e le articolazioni: l’esperienza del venire “assaliti” da un’emozione è diversa da quella del percepirsi “immersi” in una tonalità emotiva, così come il sentirsi “guidati” da un sentimento non equivale all’essere “trascinati” da una passione. La fenomenologia dell’affettività ci aiuta a familiarizzare con queste distinzioni attraverso un percorso filosofico e pedagogico che offre ai professionisti della cura e dell’educazione – e a chiunque desideri conoscersi meglio – la chiave di una più profonda comprensione della vita emotiva e del suo significato per la nostra esistenza.
16,00 15,20

L'uomo incondizionato. Lezioni metacliniche

Viktor E. Frankl

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

pagine: 144

Tradotte per la prima volta in italiano, queste lezioni – tenute durante il semestre estivo del 1949 presso la facoltà di medicina dell’Università di Vienna dal famoso psichiatra Viktor E. Frankl (1905-1997) – costituiscono una pietra miliare dell’antropologia medica. Esse intendono esplorare i fondamenti filosofici e le questioni “metacliniche” che ogni terapia, e in particolare la psicoterapia, presuppone: il rapporto mente-corpo, la natura spirituale dell’essere umano, il problema della finitudine dell’esistenza e, soprattutto, quello della libertà personale. Si tratta di temi di assoluto rilievo per la formazione del medico e dello psicoterapeuta, ma anche per tutti gli altri professionisti della cura, dal momento che la riumanizzazione della salute dipende dal riconoscimento dell’essenza dell’uomo sofferente e delle sue risorse. L’argomentazione di Frankl, corroborata da numerose ricerche empiriche e da un’articolata casistica clinica, dimostra che il malato non è mai riducibile alla malattia – neppure la più grave e invalidante – e che, a fronte dei limiti e dei condizionamenti dell’organismo psicofisico, esiste una persona spirituale capace di prendere posizione rispetto al proprio destino. Da questa peculiare “forza di resistenza dello spirito”, nella quale è possibile riconoscere i prodromi ante litteram di quelle che oggi vengono chiamate “resilienza” e “crescita post-traumatica”, dipende la possibilità stessa, per chi cura, di svolgere una funzione terapeutica e, per chi è curato, di affrontare la sofferenza senza smarrire dignità e speranza.
19,00 18,05

Sfidare i tabù della cura. Percorsi di formazione emotiva dei professionisti

Sfidare i tabù della cura. Percorsi di formazione emotiva dei professionisti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

L’esercizio professionale della cura comporta dimensioni ambivalenti, scomode e talvolta conflittuali che non sempre sono riconosciute o legittimate nei contesti sanitari e socio-sanitari, sempre più governati da logiche evidence-based. Non di rado i professionisti si trovano ad affrontare questi “tabù” in solitudine, in assenza di un sapere esplicito e di criteri condivisi. Questo libro intende contribuire a colmare un vuoto di pensiero, gettando luce su alcuni aspetti poco tematizzati del lavoro di cura, che altrimenti resterebbero impigliati tra le pieghe dell’esperienza. A queste dimensioni “indicibili” della cura, oggi particolarmente attuali (dai limiti del sapere scientifico al difficile equilibrio della relazione tra chi cura e chi è curato, dall’esperienza della vulnerabilità e del disagio degli operatori al complesso rapporto con l’organizzazione, ecc.), sono dedicati i vari contributi contenuti in questo volume, che si snoda come un percorso di formazione e di auto-formazione: ogni capitolo è infatti accompagnato da narrazioni, esercizi e materiali di approfondimento, allo scopo di fornire ai professionisti e ai loro formatori strumenti di lavoro per la cura di sé e per lo sviluppo delle competenze emotive e riflessive. Prefazione di Vanna Iori.
21,00

Montagna maestra di vita. Sulle orme di Viktor Frankl, autore di «Uno psicologo nei lager»

Klaus Haselböck, Michael Holzer

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2021

pagine: 180

Viktor Frankl, l'autore di "Uno psicologo nei lager", considerava l'alpinismo un'attività per rafforzare le proprie risorse interiori: contro la paura del vuoto, contro i fantasmi del passato e contro il nazismo. Un'attività il cui ricordo gli ha consentito di sopravvivere in quattro campi di concentramento e, quando è potuto tornare ad arrampicare, la montagna è stata la cura più adatta per recuperare forza, fiducia e speranza. In montagna, nelle Alpi, lo psichiatra Viennese, celebre in tutto il mondo, tornava a essere «semplicemente Viktor» come scrive la moglie Elly Frankl, «non un alpinista eccezionale che si dedicava alla sua passione, bensì un amico della montagna dal più profondo del cuore». Michael Holzer e Klaus Haselböck hanno deciso di seguire le tracce di Frankl lungo le pareti delle Alpi da lui più amate accompagnando ogni salita con una riflessione sulla storia personale, professionale ed esemplare di Frankl. Il risultato è un libro unico che, con il contributo di Elisabeth Lukas, psicoterapeuta allieva di Frankl, con la prefazione del professor Daniele Bruzzone per l'edizione italiana e con fotografie d'epoca, restituisce un ritratto esemplare di uno dei giganti del pensiero del Novecento: Viktor Frankl, psichiatra, filosofo e guida alpina.
19,00 18,05

Aver cura dell'esistenza. Studi in onore di Vanna Iori

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2020

pagine: 374

L’esistenza è un compito. Nel fatto stesso di stare a mondo è insita una duplice possibilità: da un lato quella di aver cura delle condizioni che rendono una vita “umana” e di darle un ordine e una forma adeguati alla sua dignità, dall’altro quella di abbandonarla al dis-ordine e al caso, rinunciando anticipatamente ad orientarla secondo ragione. Lo sguardo pedagogico sull’esistenza è, evidentemente, tutto racchiuso nel primo atteggiamento: quello che crede irriducibilmente nell’educabilità di ogni essere umano e che si sforza senza sosta di costruire attorno a lui un mondo più “abitabile”. Di questo afflato educativo è pervaso l’itinerario umano, intellettuale e politico di Vanna Iori, già professoressa ordinaria di Pedagogia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ora Senatrice della Repubblica, alla quale i suoi collaboratori dedicano questo volume.
40,00 38,00

L'esercizio dei sensi. Fenomenologia ed estetica della relazione educativa

L'esercizio dei sensi. Fenomenologia ed estetica della relazione educativa

Daniele Bruzzone

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 132

Il lavoro educativo e di cura, sebbene ancorato a presupposti scientifici e razionali, si basa su relazioni interpersonali significative, la cui sintassi è iscritta anzitutto nel corpo. L’incontro con l’altro, infatti, ha sempre origine dall'esperienza percettiva del vedere, dell’udire, del toccare, e così via. E dalle molteplici modalità che può assumere l’esercizio dello sguardo, dell’ascolto, del contatto, dipendono poi pensieri, emozioni e comportamenti. Nonostante un’antica diffidenza abbia relegato la dimensione corporea e sensoriale in una posizione di inferiorità, che ha impedito a lungo di riconoscerne l’importanza, la cura e l’educazione richiedono la capacità di mettere in atto, nelle diverse situazioni, sguardi adeguati alla dignità delle persone e gesti intonati alla loro condizione. Attraverso un’accurata analisi fenomenologica, impreziosita da alcune suggestioni narrative e cinematografiche, questo libro svela il senso profondo dei diversi sensi (cinque più uno) e le loro implicazioni simboliche e affettive.
18,00

Farsi persona. Lo sguardo fenomenologico e l'enigma della formazione

Farsi persona. Lo sguardo fenomenologico e l'enigma della formazione

Daniele Bruzzone

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 144

Educare è un'attività indispensabile e nondimeno ambivalente. Per liberarsi dalle incrostazioni ideologiche e dalle derive strumentalistiche, il sapere pedagogico deve interrogarsi incessantemente sul proprio fondamento e confrontarsi con le questioni strutturali che l'educazione sempre presuppone: Qual è la natura della persona umana? In che cosa consiste il suo processo di formazione? Qual è il fine specifico della cura educativa? In questo libro le domande cruciali vengono esplorate attenendosi ad una precisa scelta di metodo: enucleare i tratti costitutivi dell'ontologia personale alla luce della fenomenologia. Lo sguardo fenomenologico, infatti, permette di cogliere l'essenza e i modi della soggettività individuale, coniugando l'esigenza di razionalità con l'aderenza alla vita. L'antropologia pedagogica che ne risulta offre una solida base filosofica all'agire educativo, nei diversi ambiti in cui si realizza. Solo una pedagogia "antropologicamente fondata", infatti, consente ai professionisti dell'educazione di non smarrire il senso autentico del proprio lavoro e di aver chiaro il proprio compito al tempo stesso altissimo e rischioso: dischiudere ad altri, nelle diverse situazioni della vita, la possibilità di dar forma all'esistenza e di divenire sempre più compiutamente se stessi.
19,50

Le ombre dell'educazione. Ambivalenze, impliciti, paradossi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 168

Educare è un'attività delicata e complessa, non priva di rischi e contraddizioni. Le relazioni educative e, in generale, di cura sono animate infatti da intenzioni ambivalenti e sentimenti profondi, da motivazioni latenti o addirittura inconsce. Essendo inevitabilmente connessa con dimensioni problematiche come quelle dell'affettività e del potere, l'educazione implica sempre dei "lati oscuri", non sempre facili da decifrare, che - se non adeguatamente riconosciuti e tematizzati - possono determinare conseguenze paradossali e perfino insidiose. Parlare di educazione in termini esclusivamente positivi o edificanti impedisce di prendere coscienza, di legittimare e di elaborare anche le "ombre" che sempre l'accompagnano. L'ombra costituisce, per certi versi, il negativo e il "perturbante", ciò che costantemente minaccia l'educazione di degenerare nel suo contrario, ma rappresenta anche l'implicito, ciò che è stato oscurato o trascurato o che semplicemente, in un dato momento storico, non è (o non è più) in luce. L'ombra, del resto, è sempre una proiezione della luce. I contributi che compongono questo volume intendono aiutare gli educatori a sondare le dimensioni "sommerse" dell'esperienza educativa e ad esplorarne gli aspetti oggi maggiormente in ombra, in quanto rimossi o dimenticati, in modo da comprenderne le potenzialità e le possibili derive.
22,00 20,90

Genitori comunque. I padri detenuti e i diritti dei bambini

Vanna Iori, Alessandra Augelli, Daniele Bruzzone, Elisabetta Musi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 144

I padri detenuti vivono una doppia distanza: quella fisica determinata dall'allontanamento dal nucleo familiare e quella affettiva dovuta all'impossibilità di esercitare una funzione educativa e di condividere gli affetti nella quotidianità. I figli, privati della presenza paterna, rischiano di subire anch'essi una pena dannosa per il loro percorso di crescita. È necessario garantire ai bambini quei diritti difficili da proclamare, ma fondamentali per la loro formazione: il diritto alla "presenza" paterna, pur nella separazione del carcere; il diritto all'affettività, pur nella ristrettezza degli spazi e dei tempi; il diritto alla verità, anche quando è difficile e dolorosa. Dai racconti dei padri detenuti emergono vissuti di nostalgia e colpa, difficoltà e progetti. Se ne ricavano rimandi importanti per ripensare e prendersi cura della genitorialità in questa particolare situazione. Questo libro nasce da una ricerca promossa da SVEP (Centro Servizi per il Volontariato) di Piacenza sulla condizione dei padri detenuti e si rivolge a educatori, assistenti sociali, agenti di polizia penitenziaria e volontari che operano in contesti carcerari.
22,00 20,90

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