Libri di Daniil I. Charms
La corsa degli animali
Daniil I. Charms
Libro: Libro rilegato
editore: Camelozampa
anno edizione: 2024
pagine: 32
Tra gli animali è scoppiata una discussione su chi corra più veloce. Decidono di fare una gara di corsa per stabilirlo. Sarà una gara surreale e sconclusionata, perché il leone decide improvvisamente di fermarsi per un pisolino, l’alce e la giraffa pensano bene di bere tutta l’acqua del lago per far prima ad attraversarlo, lo struzzo non si accorge che sta correndo all’incontrario... Età di lettura: da 5 anni.
Incendio
Daniil I. Charms
Libro: Copertina morbida
editore: Sandro Teti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 297
Incendio raccoglie opere e illustrazioni di Charms, per lo più inedite in Italia, tra cui quegli scritti erotici che, considerati pornografici, erano messi al bando in Urss. Storie dai risvolti imprevedibili, poesie surreali, brani di diari e una commedia con personaggi strampalati. Un caleidoscopio di immagini indomabili che si innestano nel nonsense, nel rifiuto totale della convenzione e del conformismo, con una poetica secca e grottesca e lo stile eterodosso e folgorante tipico del surrealismo dada russo. Prefazione di Paolo Nori. Introduzione di Valerij Sazin.
Disastri
Daniil I. Charms
Libro: Libro in brossura
editore: UTET
anno edizione: 2022
pagine: 190
Per tutta la vita Daniil Charms è stato considerato un autore per bambini – e lui i bambini non li sopportava. Mentre le sue fiabe bislacche popolavano libri e riviste illustrate dandogli qualcosa di cui campare, nel silenzio della sua stanza scriveva febbrilmente anche racconti per adulti, altrettanto immaginifici ma abitati da una malinconia lancinante, come di fiabe andate a male. Agli albori dell'URSS questa sua fantasia disperata era però tollerabile solo se confinata dove era meno pericolosa, nella letteratura infantile. Erano gli adulti i veri bambini, da motivare e consolare con romanzi edificanti volti a glorificare l'ascesa del proletariato. Così, mentre fuori infuriava il realismo socialista, Daniil Charms scovava mondi impossibili tra le pieghe della realtà più prosaica: vecchie pettegole che si ribaltano dalla finestra, curiosi che si rompono l'orologio cercando di cogliere l'attimo, uomini seppelliti vivi che si rallegrano del bel funerale, uccelli dotati di denti (o forse no), sfide mortali a colpi di cetriolo, caterpillar col muso coperto di polvere. Un arsenale incredibile di storie che circolerà a lungo solo clandestinamente nei samizdat, libri illegali ricopiati a mano o battuti a macchina di nascosto. Paolo Nori, che ci ha rivelato la grandezza di questo pioniere della letteratura dell'assurdo, seleziona e monta insieme centinaia di frammenti narrativi, alternati a stralci dei diari, in cui Charms mette a nudo la sua tragica quotidianità. L'affresco di personaggi funambolici e animali incredibili si intarsia così con il minuto resoconto di una vita agra, vissuta ai margini della società letteraria fino a quando l'occhio fosco del Partito non si posa su questo strambo dissidente. L’Unione Sovietica cercò di cancellare Charms lasciandolo morire in un manicomio, ma per fortuna ha fallito: a noi, del mondo a venire, resteranno per sempre questi sfavillanti lampi di letteratura che lui chiamava "scemenze". Perché la scrittura, anziché stenografare la realtà, può reinventarla, così che ci appaia più vera.
L'uomo che sapeva fare miracoli
Daniil I. Charms
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Un uomo esce di casa per fare compere e lungo la strada un mattone gli cade sulla testa. Poi un altro. E un altro. E un altro ancora finché l'uomo dimentica ciò che doveva acquistare, il luogo da cui veniva, il suo nome; la sua identità. Questa è una storia. E poi c'è la storia della coda al negozio in cui alla cassa, un fungo in mano e una sigaretta in bocca, sta una cassiera morta; ma la folla si dirada non appena si viene a sapere che nella via accanto piovono vecchie. E poi ci sono storie di cani e gatti che volano, di granchi che brandiscono asce, di cornacchie con cinque zampe. Di fate condiscendenti, bottegaie piacenti, passeggeri di un tram filosofeggianti. Dagherrotipi che immortalano una realtà senza equilibri, dal cuore selvaggio, i folgoranti racconti di Daniil Charms - graziati da una levità fanciullesca, eppure foscamente minacciosi - espandono le imperfezioni di un mondo che non può, né deve, essere ricondotto a un ordinamento logico, o anche solo a una comoda levigatezza. Ecco allora scoppi di violenza, scene affastellate di oggetti bizzarri, gesti ossessivi che tradiscono l'inesauribile tensione fra l'anelito dell'uomo a trovare un senso all'esistenza e l'impossibilità di ignorare l'assurdità del vivere. Fra gli esiti più alti e amaramente umoristici della letteratura russa, gli scritti di Charms - a lungo osteggiati in patria a causa del contenuto antirazionalistico e della raffigurazione tutt'altro che edificante del regime sovietico - rappresentano una delle esperienze letterarie più straordinarie del Novecento.
Casi
Daniil I. Charms
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2008
pagine: 343
Racconti di pochi istanti, trame incongrue e persecutorie, irrisioni sistematiche: questo è il terreno della sua prosa. La sua singolarità è tale da non tollerare inquadramenti. Charms rimane soprattutto uno stupefacente narratore di "casi", tanto gratuiti quanto ineluttabili. Rispetto alla gelida purezza dei suoi esperimenti di parodia sistematica, le versioni occidentali dell'assurdo appaiono timide.
Il professor Trombetti
Daniil I. Charms
Libro
editore: Comma 22
anno edizione: 2016
pagine: 20
La figura dell'infallibile professor Trombetti si agita corpulento per le pagine, avvolto nel suo tabarro, e anima una trama sul filo dell'assurdo e ricca di umorismo che si rivolge a lettori di ogni età. Età di lettura: da 8 anni.
Trenta casi e una vecchia
Daniil I. Charms
Libro: Libro in brossura
editore: Alter Ego
anno edizione: 2022
pagine: 108
All'interno del presente volume sono raccolti i "Trenta casi" del "quaderno azzurro" di Charms, nell'ordine voluto dall'autore, e il racconto lungo "La vecchia". I primi sono episodi aneddotici, teatrali, onirici e surreali, costellati da scene di violenza meccanica in grado di svelare l'istintività dietro la realtà umana. La lingua è atemporale, frammentata, illogica. Succede di tutto, ma anche niente: si può essere contemporaneamente vivi e morti, essere e non esistere. Il racconto che segue, invece, è una storia grottesca in cui la realtà si sovrappone al sogno, all'ossessione, all'incubo e all'allucinazione, ed è dimostrazione esemplare del virtuosismo stilistico dell'autore.
La corsa degli animali
Daniil I. Charms
Libro: Libro rilegato
editore: Camelozampa
anno edizione: 2021
pagine: 32
Tra gli animali è scoppiata una discussione su chi corra più veloce. Decidono di fare una gara di corsa per stabilirlo. Sarà una gara surreale e sconclusionata, perché il leone decide improvvisamente di fermarsi per un pisolino, l’alce e la giraffa pensano bene di bere tutta l’acqua del lago per far prima ad attraversarlo, lo struzzo non si accorge che sta correndo all’incontrario... Età di lettura: da 5 anni.
L'uomo che sapeva fare miracoli
Daniil I. Charms
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 152
"C'era un uomo con i capelli rossi, che non aveva né occhi né orecchie. Non aveva neppure i capelli, per cui dicevano che aveva i capelli rossi tanto per dire. Non poteva parlare, perché non aveva la bocca. Non aveva neanche il naso. Non aveva addirittura né braccia né gambe. Non aveva neanche la pancia, non aveva la schiena, non aveva la spina dorsale, non aveva le interiora. Non aveva niente! Per cui non si capisce di chi si stia parlando. Meglio allora non parlarne più". Come quello evocato da molti autori dell'avanguardia europea, anche l'universo di Daniil Charms erompe da un'esplosione continua dei significati, è un universo in cui la parola si riappropria della sua essenza più profonda e diventa capace di costruire una poesia della realtà. Quella di Charms non è solo letteratura consapevole dell'assurdità dell'essere umano, della sua presa di coscienza del nulla, ma è anche una scrittura incarnata in oggetti convenzionali, in gesti semplici e ripetitivi, in eventi immancabilmente ordinari. Parodie della quotidianità che carezzano il parossismo, sfilano ne "L'uomo che sapeva fare miracoli", e scavano crateri sempre più profondi nella nostra percezione del mondo, perché irridono il razionalismo attraverso il riso, un riso tanto liberatorio da farci sentire un po' più nudi.
Di come Nicolino Punk volò in Brasile e Pierino Spazzoletta non ci ha creduto neanche un po'
Daniil I. Charms
Libro: Libro rilegato
editore: Camelozampa
anno edizione: 2011
pagine: 32
Nicolino e Pierino decidono di andare in Brasile. Vanno all'aeroporto, chiedono a un aviatore e partono con l'aeroplano. Ma ci sono andati davvero, in Brasile? Nicolino dice di sì e dice che hanno visto: un bisonte, degli indigeni, un mostro. Pierino non è d'accordo e sostiene che hanno visto soltanto: una mucca, dei turisti, un'automobile. L'umorismo fulminante di Daniil Charms in un racconto poetico e surreale sul potere dell'immaginazione. Età di lettura: da 5 anni.
7 gatti
Daniil I. Charms
Libro: Libro rilegato
editore: Camelozampa
anno edizione: 2011
pagine: 24
Età di lettura: da 3 anni.