Libri di Danilo Cavaion
La viola di Strauss-Strauss' violet
Luigi Bressan, Danilo Cavaion
Libro: Copertina morbida
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2022
pagine: 119
Nella primavera 2020, segnata dall'isolamento per pandemia da Sars-Cov-2, in un luogo interiore antitetico al frastuono della 'comunicazione', Luigi Bressan compone un erbario che la sapienza evocativa della sua parola - distillato di un magistero lungo una vita di raffinatissima e umile ci viltà, tanto alto quanto appartato - trasforma sotto gli occhi dapprima stupiti e poi incantati del lettore in un giardino vivo, o piuttosto in un allegorico orto dei semplici meravigliosamente vario, vitale e terapeutico. Con una essenziale avvertenza, però, opportunamente presa a prestito da uno dei maestri della visione: «il soggetto è secondario, quel che voglio riprodurre è ciò che si trova tra me e il soggetto». A uno snodo d'epoche drammatico e sommamente incerto, proprio questa cristallina intercapedine d'aria - e di tempo - tra l'io poetante e il suo soggetto diventa il luogo miracoloso in cui tutto ciò che non è più, evocato, rivive un'ultima volta in una estrema luce di commiato, simile a quella che illumina radente la domanda capitale posta a sigillo dell'ultimo, in ordine di esecuzione e di senso, dei 'Vier letzte Lieder' di Richard Strauss: «è questa, forse, la morte?».
Aleksandr Blok. Una vita d'amore e di poesia
Danilo Cavaion
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 267
Aleksandr Blok nasce alla fine di un’epoca, in un Impero russo vicino all’implosione, al tramonto del “sessantennio d’oro” di Dostoevskij, Tolstoj, Puškin e ?echov. Mentre la Russia degli Zar cadrà nella Rivoluzione d’ottobre, la letteratura conosce una nuova “età d’argento” con Blok capofila del Simbolismo. Nel corso della vita – «una sfilza di rapporti sconclusionati» e «fallimenti di molte speranze» –, il poeta sperimenta amori tormentati che carica di attese eccezionali, incontra donne-angelo che venera e idealizza come Beatrici dantesche. È il cantore di una Pietroburgo «regno di fantastiche ombre»: le nebbie improvvise, le sere immisurabili, l’onnipresente neve, il lucore ossessivo delle notti bianche. Blok è poco disposto a distinguere la realtà dall’arte, e molto incline a farsi del male da sé: ci si chiede se il suo preteso dolore non sia invece «solo letteratura». Dopo una vita di studi, Danilo Cavaion ne ha ricostruito il personaggio attraverso le poesie, il ricco epistolario, le carte cui Blok affida i rilievi più intimi; a cui, a tratti, apre il proprio animo.
Dalla Senna alla Neva. La Carmen di Aleksandr Block
Danilo Cavaion
Libro: Libro in brossura
editore: Lithos
anno edizione: 2013
pagine: 148
Carmen provoca sensazioni ed immagini intense, difficili da circoscrivere. La sua figura ha ispirato artisti ed esaltato lettori e spettatori. Nietzsche, cercando di spiegare la grande suggestione provocata dall'opera di Bizet, conclude: essa conferisce potenza "perché nell'udirla si diventa noi stessi un capolavoro". Carmen eccita lo spirito dell'analogia, fa recuperare le figure di altre vere o apparenti consorelle, dalla maga Circe alla Brett Ashley di Fiesta. Ma è pure capace di evocare immagini a lei opposte, da Beatrice a Mar'jana dei Cosacchi tolstoiani. Carmen rinnova la meraviglia nata dalla vista delle scatole cinesi: una interna all'altra in una successione di cui pare non trovare mai una fine, gusci che contengono e sono contenuti in altri gusci, e tutti nati da uno stesso monolite.
Note sul linguaggio poetico moderno russo
Danilo Cavaion
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 276
Racconto e parabola in Leone Tolstoj
Danilo Cavaion
Libro
editore: EPAP
anno edizione: 2004
pagine: 238
Un'indagine su tre racconti tolstoiani (Tre morti, La morte di Ivan Il'ic, La cedola falsa), per chiarire il processo di scrittura, dall'ipotesi iniziale alla stesura ultima.