Libri di Domenico Caccamo
Roma, Venezia e l'Europa centro-orientale. Ricerche sulla prima età moderna
Domenico Caccamo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 576
Domenico Caccamo si è laureato in Lettere a Roma, relatore lo storico delle eresie medievali e dei movimenti religiosi Raffaello Morghen. Aveva seguito i corsi di Federico Chabod su Machiavelli segretario fiorentino. Agli studi sull'Europa orientale era stato avviato dallo slavista Giovanni Maver e dallo studioso di relazioni internazionali Angelo Tamborra. Negli anni 1958-65, borsista dello Herder-Institut di Marburg/Lahn, lettore di italiano a Varsavia e addetto culturale a Praga, ha condotto ricerche sugli esuli per motivi di religione nell'età dell'ortodossia radicata in campo cattolico e protestante, secondo i suggerimenti affettuosamente forniti da Delio Cantimori. Nella Cecoslovacchia dei primi anni Sessanta, terreno di confronto tra marxismo sovietico e correnti riformiste, ha avuto contatti con studiosi di rilievo come Josef Macek e Josef Poli?sensk´y. Ordinario dal 1971, ha insegnato Storia dell'Europa Orientale e Storia Moderna nelle Università di Perugia e Roma. La sua produzione tocca principalmente la regione storica situata ad est del mondo tedesco e italiano, definita da particolari connotati sociali e politici.
Elementi di fisica della terra solida
Domenico Caccamo, Sebastiano D'Amico, Caterina Laganà
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 148
Il volume è mirato a una migliore comprensione del sistema fisico Terra, in particolare allo studio dei terremoti nel loro complesso e alla loro possibile previsione.
Introduzione alla storia dell'Europa orientale
Domenico Caccamo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 176
Lo spazio geografico compreso tra l'Elba e gli Urali, il Baltico e l'Egeo si articola in una pluralità di esperienze storiche e culture politiche. Conviene dunque identificare diverse regioni storiche di frontiera, ciascuna animata da scambi particolarmente intensi tra le sue componenti nazionali: una regione centro-orientale, segnata dalla tensione Riforma-Controriforma, dall'ascesa e dal tramonto dello "stato dei ceti", e collegata alla metropoli viennese fino al 1918; il Sud.est (cioè il gruppo delle nazionalità balcaniche e carpatiche di confessione ortodossa), lungamente sottoposto all'influenza di un centro come Bisanzio-Istanbul e solo in epoca recente aperto a nuove correnti mondiali; e infine il complesso russo con tutta la sua forza di attrazione, che rappresenta una "zona culturale" a sé stante, capace di sintesi autonome tra suggestioni asiatiche e modelli occidentali.
Lezioni di storia moderna
Domenico Caccamo
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 160
Queste lezioni cercano di definire i fattori operanti lungo il percorso dell'età moderna: secolarizzazione, capitalismo, Stato, sistema di Stati europeo. Riassumono, dunque, alcuni risultati del dibattito storiografico e pretendono di equilibrare gli effetti di uno studio della storia principalmente basato sul manuale. Quanto al loro orientamento, partono dal concetto che lo Stato sia una tra le forme storiche di organizzazione del potere, maturata in Francia nell'esperienza delle guerre civili di religione; e che tale sistema di dominio sia entrato in crisi a tre secoli di distanza, da una parte con l'avvento di movimenti e partiti di massa capaci di orientare l'esistenza del cittadino e di sottrarla alla sfera statale, dall'altra con l'abbandono dei concetti di equilibrio e "concerto europeo" nelle relazioni internazionali. Seguono il percorso lungo il quale la forma capitalistica della vita economica, con la proprietà personale dei mezzi di produzione ed il calcolo razionale delle possibilità di guadagno, ha dapprima accompagnato la nascita dello Stato; mentre, verso il termine dell'età moderna, un capitalismo sempre più espansivo ha preso le distanze dagli interessi e dai fini dello Stato-nazione, accelerando i tempi del suo declino.