Libri di Emanuela Saita
Analisi di casi attraverso i primi colloqui psicologici
Emanuela Saita
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il quadro concettuale del volume sostiene un'idea di lavoro psicologico in cui è cruciale la fase iniziale di costruzione della domanda. Tale lavoro preliminare si realizza attraverso un metodo orientato ad attribuire un nuovo significato alla richiesta portata al professionista, così da far emergere i bisogni più profondi e urgenti che vi sono sottesi. Sebbene questa richiesta si possa rintracciare in ambiti anche molto differenti tra loro – il contesto clinico di una sofferenza individuale, ma anche ambiti familiari e comunitari, così come ambienti di lavoro – è possibile cogliere dietro ad essa un bisogno urgente (non necessariamente consapevole) che spinge a rivolgersi allo psicologo. È proprio il lavoro condiviso di “disvelamento” di questo bisogno tra professionista e portatore della richiesta a costituire l'obiettivo del lavoro di costruzione della domanda. Partendo dunque dal presupposto che questa costruzione sia un processo che richiede uno specifico lavoro psicologico e uno spazio-tempo dedicato per essere attuata, sono presentati differenti casi con l'intento di evidenziare ciò che caratterizza la fase preliminare del lavoro psicologico, che consiste appunto nell'analisi della richiesta stessa. Grazie a questa ampia articolazione di casi, il volume si rivolge sia agli studenti che intendono acquisire maggiori competenze in merito al processo di analisi della domanda, sia agli psicologi, motivati a espandere il proprio orizzonte esperienziale attraverso il confronto con situazioni molteplici e variegate.
Psicologia penitenziaria
Emanuela Saita, Antonia Sorge
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2022
pagine: 232
La psicologia penitenziaria nasce e si sviluppa a partire dalla seconda metà degli anni '70, in corrispondenza della riforma dell'ordinamento penitenziario italiano (legge 354/1975) che, attraverso l'art. 80, rappresenta il sostegno normativo all'introduzione della figura dello psicologo penitenziario negli istituti di prevenzione e di pena. Questo settore della psicologia si occupa degli aspetti teorici e applicativi che interessano la fase di accoglienza e di esecuzione della pena negli istituti penitenziari, anche nelle connessioni con i contesti esterni al carcere. L'attenzione è rivolta alle condizioni di limitazione della libertà personale di adulti e minori, delineando anche compiti e funzioni dei professionisti che in tali contesti lavorano. Con l'obiettivo di sistematizzare la conoscenza maturata negli ultimi decenni, questo libro rappresenta il contributo di operatori ed esperti del settore che hanno lavorato al fine di costituire una prassi che fosse riconosciuta e riconoscibile. Il testo prende avvio da un capitolo che delinea presupposti ed elementi indispensabili alla contestualizzazione dell'operato psicologico entro il sistema della pena. È poi suddiviso in tre parti. La prima parte è dedicata al lavoro con i minorenni e vengono descritti i fattori di rischio e protezione che ne influenzano l'adattamento sociale e lo sviluppo di comportamenti devianti. La seconda parte si concentra sui soggetti adulti, con particolare attenzione alle azioni di assessment e trattamento. La terza parte è dedicata ai professionisti che operano entro i contesti dell'esecuzione penale, concentrandosi sulla figura dello psicologo penitenziario. Grazie a questa suddivisione il libro si rivolge sia agli studenti che ambiscono a lavorare nei contesti penitenziari sia agli operatori del settore, per un approfondimento e una sistematizzazione di conoscenze e prassi consolidate.
Affrontare insieme la malattia. Il coping diadico fra teoria e pratica
Chiara Acquati, Emanuela Saita
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 263
Il volume mostra l'incidenza che le relazioni di coppia, familiari e amicali hanno nei contesti di malattia e si rivolge agli psicologi in formazione e ai ricercatori e clinici che vogliono orientare il proprio lavoro entro i contesti della salute e della malattia in prospettiva relazionale. Si tratta di una rassegna completa e approfondita delle teorie sul coping diadico in cui si descrivono gli aspetti relazionali dell'esperienza di malattia e si delineano gli aspetti di complessità associati alla ricerca e al lavoro clinico con la diade. Infine, sono presentati innovativi interventi clinici ed esperienze di ricerca in differenti contesti relativi alla salute e alla malattia.
La costruzione della domanda psicologica attraverso il colloquio clinico. I fondamenti, il metodo, i contesti
Marialuisa Gennari, Sara Molgora, Nicoletta Pirovano, Emanuela Saita
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 208
Il testo intende proporre un contributo in merito al metodo nel colloquio psicologico, che può essere definito clinico a partire dall'assunto che l'incontro tra lo psicologo e chi a lui si rivolge costituisce una "forma mentis", cioè una modalità specifica di stare con l'altro, piuttosto che un ambito di intervento. Rivolto agli psicologi in formazione, ma anche agli operatori dell'area psico-sociale che devono affrontare richieste di intervento psicologico spesso formulate in modo confuso, il volume intende offrire una cornice di lettura e strumenti utili al professionista che, pur operando in vari contesti, deve "costruire" domande articolate, frutto di un processo dialogico e dinamico. A partire da una riflessione sui fondamenti teorico-epistemologici sottesi all'incontro clinico con l'altro, il testo esplora e descrive le forme di disagio così come si manifestano all'interno di vari contesti (ospedaliero, giuridico, scolastico, aziendale, dei servizi territoriali, ecc.), rileggendole alla luce dei mutamenti sociali, economici e culturali che interessano la nostra epoca.
Pensare alla salute e alla malattia. Legami tra mente corpo e contesto di appartenenza
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2011
pagine: 194
Psico-oncologia. Una prospettiva relazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2009
pagine: 280
La psico-oncologia è una disciplina che offre ampi spazi di riflessione su ciò che concerne una malattia carica di effetti corporei e di pregnanze simboliche come il cancro. La sofferenza della carne, causata dalla malattia, diviene infatti dolore incommensurabile perché penetra l'anima e satura anche le dinamiche relazionali. All'interno della psicologia della salute la malattia oncologica costituisce così una sfida importante per il dialogo tra medicina e psicologia. In particolare l'idea di cura rimanda sia all'affrontare la malattia sia al prendersi cura della persona entro la sua rete di relazioni cruciali. Il volume parte dal presupposto che il benessere, anche in situazioni di malattia, è strettamente correlato con la natura delle relazioni, sia quelle del mondo interiore dell'individuo sia quelle dello scambio relazionale.