Libri di Ersilio Tonini
Eutanasia e suicidio. Liberi di morire?
Robert William Higgins, Karl Löwith, Ersilio Tonini
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 112
"Scandagliando i modi con i quali viene impiegata la possibilità di protrarre la vita in situazioni prima non immaginabili, soprattutto attraverso le cure palliative, il saggio di Higgins descrive il comparire sulla scena antropologica occidentale della figura del morente. La ricchezza di sfumature antropologiche e di dilemmi morali, così introdotti sembra cancellata dall'imporsi di una sola autorità, di un solo parere legittimo al quale il corpo del paziente, nella sua totalità, deve essere reso disponibile: quello del complesso tecno-medico-legale. È in questa prospettiva che trovano la loro giustificazione le proposte relative a una presa in carico, legale e morale, da parte del soggetto delle condizioni nelle quali si potrebbe trovare con la comparsa di patologie e malattie sulle quali l'autorità tecno-medica avrebbe da esercitarsi oltre i termini consentiti dal paziente stesso. È quindi tra lo Scilla della moltiplicazione di potenza fornita alla medicina dalla tecnologia e il Cariddi della fragilità dell'uomo singolo che si pongono le soluzioni contraddittorie della modernità. Da un lato, è infatti parte attiva nella costruzione di un futuro tecnico dai risultati impensabili e dall'altro, si trova nella condizione di sostenere in virtù di questi stessi risultati la spinta a sottrarsi con la morte a ciò che ancora non è compiuto. Il rischio è che, in entrambi i casi, a perire sia la stessa natura umana, almeno così come ne abbiamo avuto esperienza finora. Ma la trama del discorso moderno sul suicidio e l'eutanasia trova piena espressione nelle pagine di Löwith. Il suicidio ha smesso, almeno nell'Occidente che una volta si considerava cristiano, di essere colpito da anatema ed espulso dal riconoscimento sociale e sacramentale che si deve ai morti. La vita non è più di Dio o, peggio, del signore feudale, la vita è disponibile alla libera scelta dell'individuo che può decidere come e quando terminarla. Il suicidio moderno, almeno quello occidentale - il discorso su quello orientale è molto più articolato e complesso - appare come una semplice estensione dei diritti e delle prerogative che l'individuo occidentale moderno rivendica a se stesso." (dall'introduzione di Riccardo De Benedetti)
Scegliere nella verità. Un segreto rivelato ai giovani
Ersilio Tonini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni RnS
anno edizione: 2010
pagine: 208
La finanza che serve. Dialogo sul denaro, l'economia e il futuro. Con un'antologia di interventi (1998-2008)
Ersilio Tonini
Libro: Copertina morbida
editore: Ecra
anno edizione: 2008
pagine: 144
L'incontro tra il Credito Cooperativo e il cardinale Tonini risale alla fine degli anni Novanta e sta lasciando in quanti lavorano per e nelle Banche di Credito Cooperativo un'impronta marcata di consapevolezza della grande responsabilità che hanno. Questo volume è un modo per dirgli grazie.
Romagna mia. Com'è bello poter ragionare. Scritti e discorsi romagnoli
Ersilio Tonini
Libro
editore: Edizioni del Girasole
anno edizione: 2004
pagine: 260
Il gusto della vita. Perché alla soglia dei cent'anni credo sempre nella meraviglia
Ersilio Tonini
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2012
pagine: 217
A 98 anni Ersilio Tonini è il cardinale più anziano del mondo. La sua storia attraversa quasi un secolo di storia italiana e incrocia le vicende di papi, capi di stato e grandi personalità, ma anche di tanta gente comune, affascinata dalla sua capacità di parlare al cuore con semplicità evangelica. Appena nominato pastore della diocesi di Ravenna, nel 1975, decise di lasciare l'appartamento dello splendido palazzo dell'episcopio per insediarsi in due modeste stanze dell'Opera di Santa Teresa del Bambin Gesù, una casa di accoglienza per handicappati e anziani. Ha vissuto sempre lì, anche da vescovo "in pensione", lucidissimo e attento alle vicende del mondo. In questa confessione a cuore aperto si racconta, riflette sull'Italia di ieri e di oggi, e svela i segreti di una vita vissuta con entusiasmo contagioso, un entusiasmo che non si spegne.