Libri di Federico Santangelo
Il mondo dei Romani
Federico Santangelo, Giusto Traina
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 464
Questo libro ripercorre milleduecento anni di storia romana, dalle origini dell’Urbs alla fine del V secolo d. C. Il lettore seguirà così l’ascesa di Roma, la sua progressiva affermazione come grande potenza imperiale e la sua trasformazione nel corso della tarda Antichità. Al tempo stesso vedremo l’evoluzione e la trasformazione delle istituzioni e della società, nonché le ripercussioni sulle ideologie del potere. “Il mondo dei Romani” esplora le strategie e le modalità con cui Roma impose il suo imperium sul Mediterraneo, sull’Europa occidentale, su ampie parti dell’Europa centrale, dell’Asia anteriore e del Nord Africa, discutendo il ruolo dei principali protagonisti, dal fondatore Romolo agli imperatori d’Oriente e d’Occidente nel V secolo, passando per personalità complesse come Scipione Africano, Gaio Mario, Cesare, Augusto, Adriano, Settimio Severo, Costantino, Giuliano, Valentiniano III. E tenendo nel debito conto anche i popoli che combatterono e interagirono con i Romani: gli Etruschi e i Sanniti, i Cartaginesi e i Galli, le potenze ellenistiche, i popoli germanici, gli Ebrei e gli Armeni, il grande Impero iranico dai Parti ai Sasanidi, gli Unni.
Costruire la nuova Italia. Miti di Roma e fascismo
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 392
Durante il ventennio fascista il mito di Roma antica rappresentò uno degli aspetti più pervasivi dell’ideologia e della propaganda del regime: i richiami alla romanità furono onnipresenti, e costituirono un motore mitopoietico di inesauribile potenza. Dopo una svolta storiografica che, a partire soprattutto dagli anni Novanta del XX secolo, ha attribuito una legittima rilevanza a un tema non più eludibile nella ricostruzione delle dinamiche politiche e culturali del fascismo, in questo libro si raccolgono gli esiti di una riflessione collettiva che ha coinvolto storici contemporaneisti e antichisti, archeologi, storici dell’arte e dell’architettura. Ne emerge una nuova articolazione del rapporto tra una pluralità di miti di Roma e il progetto totalitario di costruzione della nuova Italia fascista.
Silla. Il tiranno riformatore
Federico Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 147
Questo libro propone una nuova biografia, e discute la rilevanza più generale delle azioni di Silla nella storia di Roma, nell’integrazione politica dell’Italia e nella costruzione dell’impero mediterraneo. Lucio Cornelio Silla (138-78 a.C.) fu una figura decisiva nella storia della tarda Repubblica romana: un grande riformatore politico, che fondò la sua egemonia sulla vittoria in una guerra civile e sul massacro sistematico dei suoi nemici. La sua vicenda ebbe una forte influenza sulle generazioni successive; la sua reputazione fu profondamente controversa; le circostanze della sua ascesa al potere e del suo ritiro a vita privata sono tuttora dibattute.
Le periferie e il centro. Studi di storia ed epigrafia dell'Italia romana
Alberto Cafaro, Federico Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Erba
anno edizione: 2022
pagine: 76
I contributi raccolti in questo volume dei Supplementi ai Quaderni dell'Associazione Ricerche Storiche Valdarno di Sotto sono dedicati alle relazioni fra centro e periferie nell'Italia romana - 'periferie' perché l'impero ne conobbe molte, ciascuna caratterizzata dalla presenza di un tessuto economico e reti sociali specifici. Per le autorità centrali, il confronto con le realtà periferiche fu sempre fondamentale. Da un'iscrizione rinvenuta presso Fucecchio alla società di una città dell'Etruria settentrionale, fino alla grande politica di Roma in età repubblicana e imperiale, gli studi pubblicati in questa raccolta si propongono di offrire un contributo significativo alla conoscenza delle dinamiche che legavano realtà locali e autorità centrali nell'Italia di età romana. In questo senso, le periferie consentono davvero di comprendere gli interessi e la reale estensione dei poteri del centro.
La religione dei romani
Federico Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2022
pagine: 208
Conosciamo i nomi degli dèi di Roma, visitiamo le rovine dei templi, ci appassioniamo sempre più alla mitologia pagana. Eppure facciamo fatica a definire cosa fosse la religione dei Romani. È vero che la parola latina religio è solitamente tradotta in italiano con ‘religione’: ma si può davvero parlare di ‘religione’ nell’antica Roma? Che origine avevano gli dèi? Per quali ragioni, con quali intenti e in che modi ci si rivolgeva loro? Ha senso parlare di ‘fede’ nel contesto di una religione politeistica? Ancora: che impatto ebbe la conquista romana del Mediterraneo sui culti delle comunità sconfitte? Perché Roma non tentò di imporre sistematicamente i propri riti attraverso il suo enorme impero? E davvero l’avanzata del cristianesimo si deve spiegare con l’eclissi di una moribonda religione ‘pagana’? Una esplorazione che ci condurrà da Roma fino agli angoli più remoti dell’impero, dall’Eufrate al Vallo di Adriano, dalle splendide città del Nord Africa ai grandi santuari della Gallia transalpina, in un percorso alla scoperta di uno degli aspetti meno conosciuti del mondo romano, capace di dischiuderci un universo ignoto.
Gaio Mario
Federico Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2021
pagine: 184
Gaio Mario (158/157-86 a.C.) fu una figura di eccezionale importanza nella storia della repubblica romana. Pur essendo un "uomo nuovo" — nessuno dei suoi antenati aveva fatto parte della nobiltà senatoria — raggiunse il consolato per sette volte e fu artefice di straordinari successi militari: contro Giugurta in Numidia, e contro i Teutoni e i Cimbri in Gallia meridionale e nell'Italia del Nord. La sua agenda di politica interna fu invece fonte di gravi controversie e si intrecciò con l'inizio di una lunga stagione di conflitti civili. Questo libro offre un quadro analitico della vita e della carriera di Mario: ne discute i successi e i fallimenti nel più ampio contesto della storia della tarda repubblica romana e ne esplora l'eredità politica. Viene proposta anche una lettura delle principali interpretazioni moderne di Mario e della sua vicenda.
Appiani bellorum civilium liber primus. Ristampa anastatica
Libro: Libro in brossura
editore: Edipuglia
anno edizione: 2021
pagine: 542
Il commento di Emilio Gabba (1927-2013) al primo libro delle Guerre civili di Appiano apparve nel 1958 e fu riedito, con minime modifiche e un'appendice bibliografica, nel 1967. Da più di sessant'anni è il contributo di riferimento su un testo centrale nello studio del periodo che va dai Gracchi alla guerra contro Spartaco e un punto di partenza imprescindibile per uno studio approfondito della tarda Repubblica romana. La misura dell'autorevolezza del commento di Gabba si trae anche da un dato negativo: l'impresa non è mai stata ripetuta in oltre mezzo secolo. Questa riedizione intende riproporre alla comunità degli studiosi uno strumento di lavoro tuttora fondamentale. La nota bibliografica conclusiva ha l'obiettivo di consentire al lettore di individuare le linee principali del dibattito successivo sul testo di Appiano e di integrarne i temi e gli esiti nell'uso di quest'opera: un libro che continua a trasmettere una lezione esemplare a chi lo legga e lo consulti, a oltre sessant'anni dalla sua prima edizione.
Roma repubblicana. Una storia in quaranta vite
Federico Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 439
La storia della repubblica romana è convenzionalmente compresa tra la caduta di Tarquinio il Superbo (510 a.C.) e la battaglia di Azio (31 a.C.). Questi due spartiacque tradizionali comprendono quasi cinque secoli, nei quali Roma compie la transizione da città-Stato a centro di un impero mediterraneo, e il suo regime politico passa da una repubblica oligarchica a una monarchia di fatto. Il volume ne propone una storia attraverso una prospettiva originale: quaranta saggi biografici, dedicati a figure di grande rilievo, ma relativamente poco note. Da Lucrezia a Livia, da Massinissa a Ponzio Telesino, da Livio Andronico a Varrone, viene tracciato il quadro di uno sviluppo complesso e multipolare. La politica, l’economia, la religione, la vita intellettuale ne emergono come livelli strettamente integrati di una vicenda storica carica di conflitti e densamente articolata nel tempo e nello spazio.