Libri di Francesco Savio
Felice chi è diverso
Francesco Savio
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2023
pagine: 112
Questa è la storia di un libraio che si alza alle 4,55 per andare a lavorare e che legge la realtà che gli si presenta come fossero le pagine di un libro. Ciò lo rende diverso dalla maggioranza delle persone: felice di essere straniero, a tratti preoccupato per la fatica che questa diversità comporta. Camminando osserva gli alberi e riflette sul metodo migliore per riuscire a sopravvivere, economicamente e poeticamente, incapace com'è di accettare ingiustizie sociali e diseguaglianze che sempre più spesso vengono ritenute normali e inevitabili. Il suo desiderio è quello di non tradire la "visione", quando tutto invece sembra orchestrato per renderci ciechi. Visioni sperimentate per la prima volta da ragazzo, e che le difficoltà della vita quotidiana sembrano rendere meno frequenti. Che si trovi su un treno, in un bar oppure nella libreria in cui lavora, che vaghi solitario o insieme ad altre persone, le sue associazioni d'idee ci accompagnano in un viaggio che coinvolge chi, come lui, è ancora sensibile alla bellezza. "Felice chi è diverso" è un romanzo che racconta una vita sospesa fra candore e fervore, un libro che abolisce la fretta per ricordarci che il difficile non è vivere, ma farlo in modo autentico.
Il Balotelli letterario
Francesco Savio
Libro: Copertina morbida
editore: Pequod
anno edizione: 2021
pagine: 80
A causa di una squalifica, Mario parte in ritardo, imbrigliato sul finire dell'estate nell'attesa di esordire con la maglia della squadra della sua città. Durante la stagione autunnale, catalizza interesse e riflette illusioni, ascolta il suo cuore di tenebra ed è tentato di esistere. L'inverno però porta canti orfici e uno scrittore russo che vive in un vagone abbandonato alla stazione ferroviaria, desiderando non di essere utile, ma di essere urgente. Allora Mario cerca consolazione nella polenta con il gorgonzola e in Søren Kierkegaard, ma scompare, dissipa se stesso seguendo le orme del protagonista di Dissipatio H.G., ultimo romanzo di Guido Morselli. L'ennesima caduta, la promessa non mantenuta, insegna che la vita è breve, che esistono colline dei sogni e primavere nere. Lavorare in fondo stanca, e l'interruzione del campionato provocata dal maledetto virus diviene per Balotelli la fine del viaggio, il termine della notte. Mario si ritrova così ad avere un imprevisto debito letterario nei confronti dell'autore di questo inconsueto romanzo interrotto. Lo estinguerà? Proprio questa incompiutezza tuttavia, finisce con il rappresentare al meglio le incertezze e le insoddisfazioni di un personaggio reale e mascherato, pronto a fallire di nuovo, se necessario, come a voler dimostrare che il talento, la vocazione è una pietra preziosa che alcuni cercano, senza trovarla. E altri hanno in dote, senza riuscire a conviverci.
Cinecittà anni Trenta. Volume 1-2
Francesco Savio
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2021
pagine: 826
La sottovita
Francesco Savio
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 105
In una domenica piovosa di agosto tra le montagne dell'Alto Adige, un uomo viene travolto da una vacca delle Highland. Disteso a terra in attesa di soccorsi, ricorda un giorno di ottobre di qualche mese prima, trascorso tra il desiderio di iniziare a scrivere un saggio sull'opera di uno scrittore norvegese e la ricerca di un equilibrio necessario a sopravvivere fra i ritmi del lavoro quotidiano e il mestiere di padre. Cosa l'aveva spinto a trasferirsi dalla provincia a Milano, quindici anni prima, come un Luciano Bianciardi fuori tempo massimo? Dove lo porterà questa specie di luminosa sottovita? Venditore di elettrodomestici, libraio, incerto ma assiduo lavoratore, il protagonista di questa storia si muove fra occupazioni quotidiane (la piccola e smagliante vita da padre), immaginazioni letterarie, concretezze incuneate fra la morbidezza della provincia e lo scatto nevrotico della città.
Il fuorigioco sta antipatico ai bambini
Francesco Savio
Libro: Copertina morbida
editore: Ediciclo
anno edizione: 2014
pagine: 121
Il calcio, la letteratura, la vita. Tre sono i sentieri che s'intrecciano e si biforcano in "Il fuorigioco sta antipatico ai bambini", racconto e autobiografia, lettura di undici romanzi e rilettura di undici edizioni della Coppa del mondo di calcio: dal 1974, qualche mese prima della comparsa biografica di chi racconta, al 2014, anno in cui, sempre chi racconta, si appresta a spiegare il senso del football, e della vita, al figlio, "infaticabile compagno di azioni calcistiche in corridoio". E così in queste pagine l'interminabile, apparentemente inutile ragnatela di passaggi disegnata sul campo di Monaco di Baviera nel primo minuto della finale dei Mondiali del '74 dall'Olanda di Johan Cruijff assomiglia al monologo, astratto e acronico, di una pagina di Thomas Bernhard. Quattro anni dopo Mario Kempes avrà i capelli troppo lunghi per compiacere il presidente Videla in tribuna, ma non abbastanza lunghi per convincere Julio Cortazar a far ritorno a Buenos Aires. Zinedine Zidane che segna due gol di testa nella finale del 1998 e Albert Camus si incontrano nella tasca del camice bianco di un venditore di lavatrici in un grande centro commerciale. Per arrivare alla fine ai prossimi Mondiali in Brasile con le parole di Turgenev che raccontano di vite infinite capaci di riunire, a distanza di anni, i padri ai figli.
Il silenzio della felicità
Francesco Savio
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2013
pagine: 120
Questa è la storia del viaggio disincantato e solitario di un giovane sognatore alla ricerca del silenzio. Amante delle lunghe passeggiate, ispirato da Robert Walser e Jean-Jacques Rousseau, Martino trascorre il suo tempo camminando sulle colline intorno alla città in cui vive e cercando di sfuggire al suo inesorabile nemico, il rumore. Trova parziale sollievo nel buio di un cinema, guardando i film dell'amato Truffaut. Ma il rumore è ovunque e, nel tentativo di contrastare i suoni disturbanti della nostra vita quotidiana, Martino comincia a catalogarli in tabelle. È l'incontro con Blanca, una ragazza catalana che da tempo sta classificando le nuvole in base al variare delle loro forme, a donargli un po' di leggerezza. I due intraprendono un rapporto costante e frammentario, che porta Martino a credere che si celi un messaggio di speranza nel loro moderno vagabondare lungo le strade di una città molto reale e allo stesso tempo immaginaria. Forse il cammino non è sempre inutile. Forse l'incanto non è poi così lontano.
Anticipi, posticipi
Antonio Gurrado, Francesco Savio
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2011
pagine: 188
Da quando la sacra domenica del pallone s'è parcellizzata in innumerevoli partite del pomeriggio prima alle 18, del giorno stesso alle 12:30, della sera dopo alle 20:45, è diventato impossibile seguire il calcio come uno sport immanente, vissuto sull'attimo, hic et nunc; è invece diventato obbligatorio considerarlo trascendentalmente, con lo sguardo strabicamente rivolto al passato e al futuro, in una catena ininterrotta di anticipi e posticipi. Antonio Gurrado, che è uno storico, guarda all'indietro e domenica dopo domenica individua una partita che è stata grande anni e anni fa, scovandone il motivo d'interesse nella smorfia dimenticata di un campione, nella scena secondaria di un film, in una spiazzante indagine sociologica. Francesco Savio, che è un romantico, guarda in avanti e domenica dopo domenica chiede a uno scrittore diverso (sovente deceduto) di accompagnarlo sugli spalti di uno stadio o davanti al decoder di Sky, trovando una frase, una descrizione, un'interiezione che dia un appiglio eterno al campionato in corso, altrimenti insensato. Anticipi e posticipi raccoglie gli scritti occasionati dalla Serie A 2010-11 inseguendo a ogni giornata le maglie, la storia, l'ideale di insopprimibile bellezza che anche la partita più insospettabile nasconde.
Mio padre era bellissimo
Francesco Savio
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2009
pagine: 144
"Mio padre era bellissimo" è la più classica delle storie d'amore: quella tra un padre e un figlio che non hanno avuto il tempo di conoscersi, che non si sono potuti amare come sarebbe stato giusto, come avrebbero voluto. Nicola è un bambino di nove anni, passa i pomeriggi a sognare di vincere il Giro d'Italia, di giocare a calcio come Michel Platini, non può sapere cosa significa morire, non conosce il senso della frase che si sente ripetere: "tuo padre è venuto a mancare". Da quel giorno il mondo intero diventa incomprensibile, inadatte sono le parole per dirlo, inappropriati i sogni che Nicola continua a fare.