Libri di Friedrich Engels
Il manifesto del Partito Comunista
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 220
Il volume comprende inoltre i Principî del comunismo e Per la storia della Lega dei Comunisti di Engels, le prefazioni di Marx e Engels alle varie edizioni del Manifesto, un saggio storico-critico di Bruno Bongiovanni, un'introduzione e una bibliografia ragionata di Lorenzo Riberi.
Il manifesto del Partito Comunista
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Copertina morbida
editore: Demetra
anno edizione: 2009
pagine: 64
Partendo dall'assunto che tutta la storia delle società umane è stata storia di lotte di classe, Marx esamina in particolare la storia dell'ascesa della borghesia moderna diventata a poco a poco la nuova classe dominante dopo aver soppiantato la classe dei signori feudali. La borghesia ha svolto secondo Marx un importante ruolo rivoluzionario e di modernizzazione della società, ma date le caratteristiche stesse del sistema capitalistico, a un certo stadio del suo sviluppo le stesse armi con cui aveva distrutto il feudalesimo le si rivoltano contro. Dopo un'analisi e una critica delle diverse dottrine socialiste e comuniste sulla scena politica europea, nel capitolo conclusivo Marx ed Engels indicano a grandi linee la strategia e la tattica che i comunisti dovranno seguire per avanzare verso l'obiettivo finale della rivoluzione proletaria. A centosessanta anni dall'uscita del Manifesto, la devastante crisi economica mondiale riporta nuovamente d'attualità il pensiero del vecchio Marx, che prima di ogni altro seppe vedere la nascita del capitalismo globale e indicarne con lucidità le contraddizioni.
L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato
Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2005
pagine: 219
Il fortunato incontro con l'opera dell'etnologo americano Lewis Henry Morgan (1818-1881) ispirò a Marx il proposito, attuato poi da Engels in quest'opera, di riassumere i concetti da essi elaborati in varie occasioni durante decenni, sulla storia delle società primitive e della famiglia antica e moderna. "L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato" fu pubblicato infatti da Engels nel 1884, ma i suoi temi sono già enunciati nelle opere giovanili di Marx ed Engels, in particolare nell'"Ideologia tedesca" (1845-46) dove, nel porre le basi e i presupposti di una storiografia materialistica, si rifiuta innanzitutto la contrapposizione tra storia e preistoria.
La situazione della classe operaia in Inghilterra
Friedrich Engels
Libro: Copertina morbida
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2011
pagine: 388
Quest'opera del giovane Engels prova come l'approfondimento scientifico possa coniugare carica ideale con minuzioso e accurato lavoro di documentazione, prezioso ancora oggi. La "situazione della classe operaia" nei paesi avanzati dell'Occidente oggi è molto cambiata, ma quello qui descritto è un processo tipico delle prime fasi di industrializzazione. L'Inghilterra degli inizi dell'Ottocento si è riprodotta più e più volte a mano a mano che i fenomeni di disgregazione contadina, di proletarizzazione, di inurbamento, di passaggio dall'artigianato al sistema di fabbrica hanno investito nuove parti del globo. Oggi centinaia di nuove Manchester punteggiano le carte dei paesi emergenti o di recente emersione; in molti aspetti sono sorprendentemente simili all'originale inglese ottocentesco, in molti altri si differenziano profondamente, a cominciare da una scala demografica accresciuta di un fattore dieci o cento. Disporre di una analisi così approfondita e dettagliata di ciò che succedeva alla nostra classe nell'Inghilterra di due secoli fa è una solida base per lo studio delle condizioni odierne del proletariato in ampie zone dell'Asia, dell'America Latina, dell'Africa.
Inventare l'ignoto. Testi e corrispondenze sulla Comune a Parigi
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2010
pagine: 300
Il manifesto del Partito Comunista
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro
editore: AC Editoriale
anno edizione: 2010
pagine: 94
Lettere. Aprile 1883-dicembre 1887
Friedrich Engels
Libro: Libro rilegato
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2009
pagine: 756
Il terzo volume dei carteggi di Marx ed Engels copre il periodo dal 1883 al 1887. È il primo in cui figurano solo scritti di Engels: la morte di Marx ha interrotto quattro decenni di sodalizio scientifico e rivoluzionario ed Engels si trova solo a reggere l'impegno su entrambi i fronti. Ad August Bebel scrive di una "enorme mole di corrispondenza, che prima era divisa tra me e Marx e che da più di un anno devo sbrigare da solo. Infatti, fino a quando ce la faccio, vogliamo mantenere intatti i molti fili che convergevano spontaneamente da tutti i paesi verso lo studio di Marx". Le lettere contenute nel volume sono innanzitutto la cronaca della realizzazione di questo piano di lavoro. Negli anni su cui si stende la lunga bonaccia seguita in Europa alla guerra franco-prussiana, l'occhio scientifico di Engels sa scorgere, dietro l'apparente schiarita della storia, l'accumulo dei fattori che avrebbero portato alla catastrofe della Prima guerra mondiale. Proprio per questo la sua intensa attività teorica è tutta concepita, come anche le lettere testimoniano, in funzione della "agitazione pratica" che i militanti devono condurre.
Lettere. 1880-1883
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Libro rilegato
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2008
pagine: 556
Il carteggio di Marx ed Engels dal 1880 fino al 1883, quando il cuore di Marx cessa di battere, riflette i mutamenti nella politica internazionale e la vita dei partiti del proletariato quando la classe rivoluzionaria entra nell'infanzia della sua storia. I due fondatori del socialismo scientifico insegnano che la politica del proletariato non può prescindere dalla "visione del mondo". Nel loro lavoro quotidiano essi tengono sotto osservazione la politica mondiale e lo sviluppo dei partiti proletari, in particolare nelle grandi potenze europee: Germania, Francia, Inghilterra, Italia e Russia. Pur con i pochi mezzi che avevano a disposizione, nessun evento di rilievo passava senza lasciare una traccia nella loro riflessione e le loro lettere erano lo strumento di un processo di formazione continuo. Tale rimangono per chi intende, oggi, utilizzare gli strumenti della scienza marxista al fine di orientarsi in un mondo in cui gli interrogativi sulle prospettive del futuro si fanno ogni giorno più pressanti.
Ludwig Feuerbach e il punto d'approdo della filosofia classica tedesca
Friedrich Engels
Libro: Copertina morbida
editore: La Città del Sole
anno edizione: 2008
pagine: 128
II saggio "Ludwig Feuerbach e il punto d'approdo della filosofia classica tedesca" (1888) del tardo Engels rappresenta un vero e proprio pamphlet di "politica culturale" marxista. In esso Engels offre: una lettura della filosofia hegeliana in chiave progressista e rivoluzionaria; una precisa e decisa presa di posizione critica nei confronti di Feuerbach e del materialismo premarxiano; una feconda esposizione della concezione materialistica della storia. Queste tre direttrici principali del saggio engelsiano vengono discusse analiticamente da Giovanni Sgrò nella sua densa introduzione.
Opere complete. Volume Vol. 22
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro
editore: La Città del Sole
anno edizione: 2008
La concezione materialistica della storia
Karl Marx, Friedrich Engels
Libro: Copertina morbida
editore: Lotta Comunista
anno edizione: 2008
pagine: 154
Non esiste, negli scritti di Marx ed Engels, un trattato di filosofia della storia; esiste però la concezione radicalmente nuova dello "sviluppo della formazione economico-sociale come processo di storia naturale", ed esistono di questa idea - gli ampliamenti, le precisazioni, le applicazioni che le scadenze della lotta politica rivoluzionaria resero via via necessarie. Questa antologia propone alcuni momenti di tale riflessione, senza ovviamente voler raccogliere tutta l'elaborazione marxista al riguardo. Il testo centrale è costituito dalla prima parte della "Ideologia tedesca", scritta da Marx ed Engels con lo scopo di "veder chiaro in noi stessi". Segue la "Prefazione" del 1859 all'opera "Per la critica dell'economia politica" che può essere considerata la prima stesura del "Capitale". Completano il volume alcune lettere con cui Marx ed Engels precisano e chiariscono la loro scoperta, rispondendo così anticipatamente agli equivoci o alle interessate deformazioni che riducono il materialismo storico ad un meccanicismo dove nulla conta al di fuori dell'economia.