Libri di G. Coci
La notte dimenticata dagli angeli
Natsuo Kirino
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 448
Una giovane donna viene brutalmente violentata da tre uomini nel suo appartamento di Tokyo, sotto gli occhi della detective privata Murano Miro. Fortunatamente è solo una scena di Ultraviolence, un film hardcore di grande successo tra gli appassionati del genere. Miro sta fissando lo schermo seduta nell'ufficio di Watanabe Fusae, proprietaria di una piccola casa editrice di orientamento femminista e presidente di un'associazione in difesa delle donne. È lei ad averla contattata: Isshiki Rina, l'attrice protagonista del film, è scomparsa da alcuni giorni e Fusae teme per la sua vita. Comincia così un'indagine all'interno della zona d'ombra della capitale, nei videonoleggi specializzati in film hard e nei locali notturni del quartiere a luci rosse di Tokyo. Ad accompagnare Miro è il suo nuovo vicino di casa, un quarantenne che gestisce un gay-bar nel frenetico quartiere di Shinjuku. Le loro ricerche si rivelano subito importune per gli uomini della Create Pictures, la casa di produzione di Ultraviolence: figure che si muovono tra il mondo della pornografia e quello della prostituzione, come il regista Yashiro Sen, uno dei personaggi più in vista e influenti nel mondo del porno, un tipo molto scaltro che non esita a ricorrere a mezzi estremi pur di non vedere sollevato il velo sulle sue losche attività. L'indagine si fa intricata al punto che, per venirne a capo, Miro dovrà scavare a fondo nell'oscuro passato dell'attrice scomparsa mettendo a rischio la propria incolumità.
Morte di un maestro del Tè
Yasushi Inoue
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2016
pagine: 192
Opera di grande profondità spirituale: la prima edizione in italiano di questo romanzo, nella traduzione di Gianluca Coci, ci avvince con l'artificio letterario di un manoscritto ritrovato e con un protagonista, il monaco Honkakubo, che ricorda il suo grande maestro scomparso Sen no Rikyu e la sua oscura morte, sullo sfondo delle lotte di potere nel Giappone cinquecentesco. Sen no Rikyu (1522-1591), "sistematizzatore" della cerimonia del Tè - la cui essenza è condensata nei principi di armonia, rispetto, purezza e serenità si legò al leader militare Hideyoshi, che tuttavia lo esiliò ordinandogli di compiere il suicidio rituale. Honkakubo dedica dunque la sua esistenza al tentativo di capire i motivi di questo sopruso e della mancata richiesta di grazia da parte del suo maestro, intrecciando la bellezza rievocativa del racconto del Tè con la meditazione e gli interrogativi sul destino, la vita e la morte.
La fine dell'estate
Harumi Setouchi
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2006
pagine: 187
"La fine dell'estate" è il primo romanzo, nella letteratura giapponese moderna, a narrare senza reticenze di un burrascoso, romantico e scandaloso triangolo amoroso. Tomoko è una giovane donna raffinata e piena di grazia e attenta ai doveri della tradizione. Si è sposata seguendo la secolare consuetudine dell'o-miai, il matrimonio combinato, con Sayama, giovane professore universitario che ha ricevuto un incarico a Pechino. Nella capitale straniera, Tomoko assolve i suoi compiti di moglie, accudisce la casa, cura la vita pubblica di Sayama ricevendo i suoi giovani allievi. Il suo inappuntabile comportamento esteriore cela, però, il più grande tumulto interiore: un cuore pronto a concedersi alla passione più sfrenata, e dei sensi che aspettano solo di accendersi e bruciarsi in un niente. Il giorno, perciò, in cui Ryota, uno degli allievi di Sayama, le rivela di essere incantato dalla sua grazia così priva del distacco delle "signore della sua età", Tomoko abbandona il tetto coniugale e va a vivere con il giovane studente. Ma il loro amore dura solo un'intensa breve stagione. Rimasta sola, Tomoko va a vivere a Kyoto, dove frequenta una scuola di tintura tradizionale di tessuti. Qui incontra Shingo, un autore di romanzi di scarso successo che da anni vive una vita di stenti in compagnia di moglie e figlia. Con Shingo stringe una relazione alimentata da affetto tenace e forza delle abitudini, una relazione che va avanti per otto anni, finché non compare di nuovo Ryota a creare scompiglio.
Japan Pop. Parole, immagini, suoni dal Giappone contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 716
Questo volume rappresenta un viaggio esplorativo nella cultura giapponese contemporanea, un tentativo di individuare delle coordinate di fondo in un territorio in pieno divenire e dai confini ancora molto labili. Attraverso una serie di saggi e interviste (suddivisi in quattro sezioni: letteratura, manga e anime, cinema, arte, poesia e teatro), partendo da quel periodo di eccezionale rinnovamento a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta e giungendo fino ai giorni nostri, si indaga sulla nascita e sull'evoluzione della cultura "pop" nipponica.
Belka
Hideo Furukawa
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2013
pagine: 442
Nel 1942, nell'imminenza della battaglia delle Midway, le truppe giapponesi occupano due isole al largo dell'Alaska. L'anno successivo gli americani le riconquistano con una azione cruenta, e nella furia della ritirata quattro cani appartenenti alle unità cinofile nipponiche vengono lasciati indietro. I soldati appena sbarcati non possono saperlo, ma si tratta di esemplari di una casta di combattenti eccezionali. Sono tre pastori tedeschi e uno di razza hokkaido, e questo è solo l'inizio della loro storia. Nell'arco della seconda metà del XX secolo, "il secolo delle grandi guerre e dei cani soldato", diventeranno protagonisti e testimoni di straordinarie vicende. Presi in consegna dai nuovi padroni, due di loro verranno impiegati nelle battaglie decisive della guerra del Pacifico; uno diventerà il cane da slitta più famoso d'America, mentre l'ultimo, fedele ai giapponesi, trascinerà un drappello di nemici verso un campo minato. Con il trascorrere dei decenni i numerosi eredi di questa dinastia si diffonderanno in tutto il pianeta, selezionati, allevati e addestrati con la massima cura per essere impiegati negli scenari più stupefacenti -l a guerra di Corea, l'oscurità dei tunnel sotterranei in Vietnam, poi in Afghanistan, oppure al servizio della squadra antinarcotici della polizia messicana negli anni Settanta, o ancora del KGB, della mafia russa e di quella cecena. Cani che si innamorano, fanno figli, li vedono vivere e morire, fuggire e non tornare mai più...
Confini in movimento. Studi di letterature, culture e lingue moderne
Libro
editore: Bonanno
anno edizione: 2014
pagine: 384
Tokyo noir
Fuminori Nakamura
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 173
Nishimura è un ladro. Passa le giornate camminando solitario per le strade di Tokyo senza che nessuno si accorga della sua presenza. Con la grazia di un ballerino compie la sua danza tra i corpi dei passanti. Una danza durante la quale la sua mano leggera sfila dalle tasche delle prede portafogli e preziosi. Le sceglie con cura, le sue vittime. Ha imparato a distinguere con un'occhiata i più ricchi tra la folla, quelli che possono permettersi di essere derubati. Vive solo, senza famiglia, con poche parole, lasciandosi trasportare dalla corrente dei giorni, distante da tutto, come se attraversasse le atmosfere ovattate di un sogno. Ma due incontri stanno per cambiare la sua vita. Il primo è con un ragazzino che scopre a rubare maldestramente del cibo in un supermarket. Lo specchio di un tempo lontano della sua vita. Un incontro che gli farà riscoprire la possibilità di avere un legame, segnando la nascita di un'amicizia strana e profonda tra il miglior borseggiatore di Tokyo e un bambino troppo solo. Il secondo incontro è quello con Kizaki, uno dei più grandi criminali giapponesi, il quale lo coinvolgerà in una serie di rapine, che sveleranno a poco a poco un disegno crudele e geniale, assolutamente imprevisto e imprevedibile.
In
Natsuo Kirino
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2018
pagine: 383
Sopprimere, ovvero recidere ogni legame con l'altro per volontà personale e annientare il suo cuore attraverso l'indifferenza, l'abbandono, la fuga e quant'altro. È il tema che ossessiona da qualche tempo la scrittrice Suzuki Tamaki, al punto tale da farne l'oggetto del romanzo che ha in animo di scrivere, intitolato L'indecenza. L'ossessione le è sorta il fatidico giorno in cui ha aperto le pagine de "L'innocenza", un romanzo degli anni Cinquanta in cui il celebre autore, Midorikawa Mikio, narra con disarmante sincerità di X, la sua amante, e la ritrae come l'origine di tutti i mali della sua famiglia, colei che ha fatto si che Chiyoko, sua moglie, si perdesse totalmente nei meandri bui della follia a causa della sua violenta gelosia. Quando si imbatte in alcune vecchie immagini di Midorikawa in compagnia di una ragazza, Ishikawa Motoko, credendo di poter dare un nome alla misteriosa X de "L'innocenza", Tamaki si ritrova al cospetto della donna, ormai sessantaquattrenne. Pelle luminosa, guance rosee e neanche l'ombra di una ruga intorno agli occhi, Motoko ha un volto da eterna ragazza cosi bello e irreale da sembrare un essere venuto da un altro mondo. La sua confessione sgomenta Tamaki: Midorikawa l'ha sedotta che era appena una graziosa e incantevole fanciulla, ha piantato le tende in casa sua per ben sei anni esasperando il suo desiderio, poi quando lei è cresciuta l'ha abbandonata, imprigionandola per sempre nella sua verginità. Ishikawa Motoko non può dunque essere X. La ricerca di Suzuki Tamaki sembra a un punto morto. Chi è quella donna senza volto e senza nome diventata famosa grazie a un romanzo, ma evanescente come un fantasma? E, soprattutto, chi è davvero Midorikawa Mikio? Un essere estremamente egocentrico che annienta il cuore degli altri? Un uomo crudele e spregevole che recide i suoi legami con studiata indifferenza?
In
Natsuo Kirino
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 384
Sopprimere, ovvero recidere ogni legame con l'altro per volontà personale e annientare il suo cuore attraverso l'indifferenza, l'abbandono, la fuga e quant'altro. È il tema che ossessiona da qualche tempo la scrittrice Suzuki Tamaki, al punto tale da farne l'oggetto del romanzo che ha in animo di scrivere, intitolato L'indecenza. L'ossessione le è sorta il fatidico giorno in cui ha aperto le pagine de "L'innocenza", un romanzo degli anni Cinquanta in cui il celebre autore, Midorikawa Mikio, narra con disarmante sincerità di X, la sua amante, e la ritrae come l'origine di tutti i mali della sua famiglia, colei che ha fatto si che Chiyoko, sua moglie, si perdesse totalmente nei meandri bui della follia a causa della sua violenta gelosia. Quando si imbatte in alcune vecchie immagini di Midorikawa in compagnia di una ragazza, Ishikawa Motoko, credendo di poter dare un nome alla misteriosa X de "L'innocenza", Tamaki si ritrova al cospetto della donna, ormai sessantaquattrenne. Pelle luminosa, guance rosee e neanche l'ombra di una ruga intorno agli occhi, Motoko ha un volto da eterna ragazza cosi bello e irreale da sembrare un essere venuto da un altro mondo. La sua confessione sgomenta Tamaki: Midorikawa l'ha sedotta che era appena una graziosa e incantevole fanciulla, ha piantato le tende in casa sua per ben sei anni esasperando il suo desiderio, poi quando lei è cresciuta l'ha abbandonata, imprigionandola per sempre nella sua verginità. Ishikawa Motoko non può dunque essere X. La ricerca di Suzuki Tamaki sembra a un punto morto. Chi è quella donna senza volto e senza nome diventata famosa grazie a un romanzo, ma evanescente come un fantasma? E, soprattutto, chi è davvero Midorikawa Mikio? Un essere estremamente egocentrico che annienta il cuore degli altri? Un uomo crudele e spregevole che recide i suoi legami con studiata indifferenza?
Una lenta nave per la Cina. Murakami RMX
Hideo Furukawa
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2020
pagine: 200
A Tokyo è la vigilia di Natale, e la città si è svuotata della consueta frenesia. Ad attraversare le sue strade, le stazioni della metro, i parchi, c'è un uomo che in quella giornata fredda e solitaria sembra aggirarsi senza meta immerso nelle sue riflessioni, come sospeso tra passato e futuro. I suoi pensieri hanno la voce di un giovane Holden segnato dal trascorrere degli anni, che però non ha mai perso lo sguardo libero da pregiudizi e la lingua tagliente. Mentre vaga, gli amori della sua vita rivivono nella sua mente, tre storie avute in momenti molto diversi, quando era un ragazzino in una scuola per bambini difficili, poi da studente all'università e infine nel piccolo ristorante di cui è stato il manager. Amori che sembrano segnati da un limite che è stato emotivo nella condivisione e nella comprensione reciproca, ma anche fisico, nell'incapacità dell'uomo di recarsi altrove, di lasciarsi Tokyo alle spalle, come se la città avesse un confine invalicabile, una barriera invisibile che sempre lo ha respinto. In questi tre amori, in tre fughe fallite, si svela un'esistenza singolare che pare non risolversi mai in qualcosa di compiuto. «Non mi resta che oltrepassare il confine in segreto, come un clandestino. Stavolta devo farcela, è la mia ultima speranza». Proprio in quel giorno di Natale, il protagonista si prepara all'estremo e definitivo tentativo di abbandonare per sempre la metropoli, per offrire a se stesso e al proprio destino uno spazio nuovo.
L'isola dei naufraghi
Natsuo Kirino
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 336
In seguito a un naufragio, Kiyoko e il marito Takashi finiscono su un'isola disabitata al largo di Taiwan e delle Filippine. Dopo sei mesi di desolata sopravvivenza, vengono raggiunti da ventitré giovani maschi giapponesi, anch'essi naufraghi, e poi da undici cinesi, abbandonati lungo la tratta dei clandestini verso il Giappone. L'isola in cui vivono, che hanno scelto di chiamare l'Isola di Tokyo, è un paradiso tropicale, ricco di cibo e vegetazione. Cinesi e giapponesi hanno occupato parti diverse dell'isola, e affrontano in modi differenti la propria condizione. Gli «hongkong» si sono subito ambientati. Apparentemente rozzi e selvaggi, girano nudi come animali selvatici, fanno i loro bisogni ovunque e gettano i rifiuti dappertutto, ma al tempo stesso essiccano il cibo, allevano ogni tipo di animale, producono sale di ottima qualità e sono capaci di cucinare pietanze dal profumo squisito. I giapponesi invece patiscono la noia e, nel tentativo di combatterla, cedono a ogni genere di mania: adorano tatuarsi le braccia o indossare le mutande alla rovescia. È in questa società che regna Kiyoko, l'unica Regina, l'unica donna da tutti desiderata. Una lotteria ogni due anni decide chi ne diventerà «il marito», regalando il titolo più conteso.
Ribon messaggero d'amore
Ito Ogawa
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 288
La piccola Hibari vive con i genitori e l'eccentrica nonna Sumire, un'ex cantante lirica appassionata di birdwatching. Un giorno, tornando da scuola, Hibari scopre che Sumire, dopo aver trovato tre uova abbandonate, le ha prese con sé per sottrarle alla voracità dei corvi. Per tenerle al caldo, aspettando il momento della schiusa, l'anziana donna le ha infilate nel suntuoso ed elegante chignon che ogni giorno si arrotola sulla sommità del capo. Da quel momento Sumire, come una mamma chioccia, protegge le uova nel calore del suo nido di capelli, mentre Hibari è complice della "cova". A schiudersi, tuttavia, è un solo uovo, da cui esce un uccellino implume e minuscolo, subito ribattezzato Ribon, come il nastro invisibile che lega nonna e nipote. Crescendo, Ribon si rivela essere un magnifico esemplare di pappagallo calopsitta con una curiosa acconciatura e due vistose chiazze arancioni all'altezza delle guance, capace di portare gioia e armonia nella casa di Hibari e Sumire. Ma un giorno, con lo sportellino della gabbia rimasto aperto, Ribon si libra verso l'azzurro del cielo e va incontro al suo curioso destino di messaggero d'amore per cuori infelici.