Libri di Gabriella La Rovere
L'orologio di Benedetta
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Avio Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2025
pagine: 120
«Bene, signorina…ha fatto un ottimo esame. Rimane un’ultima domanda per il trenta…Mi parli delle neurofibromatosi in generale e della sclerosi tuberosa in particolare» Non l’avevo studiata, letteralmente saltata a piè pari, sicura che non mi avrebbero chiesto quelle poche righe, scritte in piccolo in fondo ad una pagina. Dopo pochi anni, ecco Benedetta e quelle poche righe l’ho dovute imparare sulla mia pelle. Scrivere di disabilità non è facile perché si inciampa spesso nel tentativo di raccontare una vita che tutto sommato non è male; prima di arrivare a dire questo, si è maledetto il giorno della nostra stessa nascita. Nessuno nasce preparato a gestire un’esperienza del genere, neanche un medico. S’improvvisa, si tenta, si sbaglia, si fatica, si ride, si piange, qualche volta di felicità per cose così piccole che a molti passano inosservate. Per me erano grandi. Così ho deciso di raccontarle.
La vita nascosta di Léonie Martin
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Avio Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2024
pagine: 96
Il libro racconta la storia di Léonie Martin, sorella di Teresa di Lisieux, e figlia di Zélie e Louis Martin – primi coniugi proclamati santi da Papa Francesco nel 2015 – attraverso le 218 lettere che Zélie ha scritto soprattutto al fratello e alla cognata. Questo materiale rappresenta la più grande documentazione esistente, sia sul difficile rapporto madre-figlia, che sulle analisi comportamentali che portano ad ipotizzare una condizione di neurodivergenza. Il saggio, ricco di spunti riflessivi su argomenti poco dibattuti nell’ambito dell’autismo, si inserisce nella patografia, che consente la ricostruzione delle patologie psichiche di personaggi storici mediante le informazioni biografiche e l’esame delle opere. Léonie, nata il 3/6/1863, entrò nel Monastero della Visitazione nel 1899 assumendo il nome di Sr. Françoise-Thérèse. Morì il 17/6/1941. Il processo diocesano della sua causa di beatificazione e canonizzazione si è svolto nella diocesi di Bayeux-Lisieux dal 2/7/2015 al 22/2/2020. Anche lei, come Francisco Pascal, carmelitano converso della metà del Cinquecento, dimostra che la neurodivergenza è un aspetto dell’essere che ci mette di fronte alle nostre insicurezze.
Samuel, Murphy e io
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2023
pagine: 94
Nel presente saggio si passano in rassegna, con arguzia, le vicissitudini legate alle opere e i principali eventi della vita di uno tra i letterati più influenti del XX secolo: Samuel Beckett. In particolare, l’autrice, che a più riprese sostiene di avere diverse cose in comune con lo scrittore irlandese, porta avanti un’attenta e precisa analisi della prima pubblicazione di Beckett: "Murphy". Un testo profondo e polimorfo, che tratta temi quali la pazzia, l’ossessione per gli scacchi, ma che affronta anche questioni ricorrenti in altri suoi lavori, come, ad esempio, l’isolamento e la solitudine, i conflitti tra l’individuo e i suoi pensieri, la sua mente. Un lavoro, questo, che può fungere da spunto per riflettere sulla neurodiversità, “come solo un neurodiverso è in grado di fare”.
Francisco. La vita del matto buono dei frati
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2020
pagine: 92
Francisco è la storia di un ragazzo – e poi di un uomo – probabilmente autistico, vissuto in Spagna alla fine del Cinquecento, contemporaneo di san Giovanni della Croce e santa Teresa d’Avila. La diagnosi deduttiva si basa sull’analisi di un libro risalente al 1867, redatto da un anonimo abate. Responsabile di un omicidio, viene allontanato dal padre e mandato da una vedova ad Alcalá di Henares. In questa città ha l’occasione di entrare in contatto con la religione. In seguito trova accoglienza presso l’ospedale di Antezana, tenuto da frati carmelitani. Francisco dorme poco, sembra insensibile alla fatica e parla con una statua di Gesù Bambino. Il “matto buono dei frati” coltiva il sogno di poter prendere i voti e la sua unica speranza è rivolgersi a re Filippo II, suo tutore. Le vicende di Francisco si inseriscono nella storia del Paese iberico – la peste, il regno di Filippo II e di Filippo III – come fosse un Forrest Gump ante litteram. Attorno a lui accadono fatti inspiegabili che contribuiscono a conferirgli un’aura di santità e, nonostante la sua eccentricità, diviene molto popolare.
Mi dispiace, suo figlio è autistico
Gabriella La Rovere
Libro: Copertina morbida
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2019
pagine: 160
"È arrivato il momento di cominciare a considerare l'umanità come una polifonia di voci e strumenti differenti che, nonostante le dissonanze, suonano insieme". Sono le parole di una madre, che è anche un medico, nate accanto alla realtà di vivere ogni giorno una relazione speciale. Essere genitori di bambini, ragazzi (e un giorno adulti) autistici significa essere più che mai tramite tra il figlio e il mondo. Portavoce per lui o lei di parole, desideri, emozioni. Portavoce presso le istituzioni e l'opinione pubblica di ferme richieste di attenzione a bisogni unici, di esigibilità di diritti spesso negati. Di tutto questo si legge nel testo, con riferimenti anche a biografie di personaggi noti. Considerare la persona autistica come protagonista della propria vita è un obiettivo di sviluppo culturale e umano per tutti.
Alice e altre storie
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2018
pagine: 108
Tredici racconti che si muovono su un asse temporale variegato, dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. Spaccati di vita vissuta accomunati dall’irriducibile determinazione, da parte dei protagonisti, di far trionfare il concetto di dignità di fronte alle dure prove che affrontano nelle rispettive esistenze, e dalla loro volontà di elevarsi di fronte a un destino apparentemente avverso. C’è la protagonista di "Alice", che analizza con lucidità il limbo dei tso nei quali è risucchiata da anni, complice una società pazza per davvero; si passa per storie che rievocano la difficile rinascita postbellica italiana ("La statua" e "Dignità"), arrivando poi a raccontare i sogni di gloria di un ragazzino affascinato dal cinema ("Il cinematografo"). "I fiori che non colsi", "Mare aperto" e "Il testamento" sono invece tra i racconti che trattano, senza filtri o edulcorazioni, il tema della disabilità, inducendo a riflettere sul confine che determina l’umanità e l’insensibilità di coloro che si approcciano a questo universo.
Pedagogia della lettura ad alta voce. Esperienze con pazienti psichiatrici e disabili
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2018
pagine: 64
"Leggere un libro consente di volare con la fantasia, di vedere posti nuovi, di vivere le vite degli altri. Si sperimenta la gioia di entrare nella storia e il dispiacere quando l'ultima pagina viene voltata. Leggere per gli altri è un atto d'amore, il donarsi incondizionatamente. Chi legge si mette a nudo, privo di ogni sovrastruttura culturale, libero dai condizionamenti che la vita sociale impone, ed è questa veridicità che viene recepita dalle persone con disturbi cognitivo-comportamentali. La storia narrata può diventare un linguaggio comune, lo spazio neutro condiviso nel quale esprimersi. Quando nel 2010 ho proposto un laboratorio di lettura per i ragazzi disabili di un centro diurno, credo di aver provocato stupore, curiosità, riflessione sia agli educatori che al piccolo, sparuto gruppo di volontari facenti parte di un circolo di lettura ad alta voce. Leggere negli ospedali o nelle carceri erano esperienze già note e vissute, ma ai disabili? Avrebbero mai capito il senso di quello che sarebbe stato loro letto? Su questi interrogativi si fonda la mia esperienza di lettura agli adulti di un Centro di Salute Mentale, una sfida raccontata sotto forma di diario."
Hello Harry! Hi Benny. La corrispondenza tra una ragazza autistica e il suo amico immaginario come nuovo metodo educativo
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2016
pagine: 176
Un mago come Harry Potter, l'amico immaginario di Benedetta, ma anche la sua seconda identità, quella che assume quando è in ansia e ha paura. L'idea della madre Gabriella è quella di aprire una casella di posta per scrivere a Benedetta sotto le mentite spoglie del maghetto di Hogwarts. Nasce così un nuovo metodo educativo: la corrispondenza tra un amico immaginario e una ragazza autistica per parlare di piccoli problemi quotidiani e per poi saperli affrontare, come il cibo, la pulizia, ma anche i sentimenti, le paure e le ansie. E funziona. La magia delle parole scritte crea un ponte per entrare nella realtà di Benedetta che ha bisogno di certezze e di essere rassicurata.
L'orologio di Benedetta
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2014
pagine: 136
Gabriella è un medico che da ventidue anni ha in cura una paziente molto speciale: Benedetta, sua figlia, nata con una malattia rara, la sclerosi tuberosa, e affetta da autismo. Da più di due decenni Gabriella vive in una terra di frontiera dove ogni giorno lotta per conquistare per sua figlia e per sé un'esistenza serena. Guidata dall'amore e dall'istinto, questa madre ha costruito giorno per giorno una strategia di vita per affrontare i problemi fisici, psichici e comportamentali della figlia in un alternarsi di sconfitte e di piccole vittorie. Ogni azione quotidiana, dormire, mangiare, stare in mezzo agli altri, camminare, è una battaglia campale dove a volte ci sono alleati inaspettati, altre nemici stupidi o indifferenti. Pagine che ci portano nell'intimità di un rapporto madre-figlia che, contro ogni logica e diagnosi, hanno costruito un ponte per comunicare. Normalità e disabilità si mescolano in un racconto d'amore lucido e straziante, doloroso e divertente, disperato e luminoso: perché proprio quando la sfida sembra impossibile avviene il miracolo che a volte ha la forma di un piccolo orologio colorato, altre il volto di Harry Potter o lo sguardo intelligente di un cagnolino o il sorriso di un amico o la carezza improvvisa di una ragazza che sarà la tua bambina per sempre.
Le buone erbe. Prendersi cura della pelle
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: Ali&No
anno edizione: 2012
pagine: 92
Cento modi per star bene con le erbe
Gabriella La Rovere, Henning Seehusen
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: L'Airone Editrice Roma
anno edizione: 2009
pagine: 311
Ecco tre volumi per chi voglia preservare o ristabilire il proprio benessere con l'aiuto della natura. "Dall'aglio allo zenzero", "Erbe in cucina" e "Belle con le erbe" illustrano le virtù terapeutiche, gastronomiche e cosmetiche delle più comuni erbe aromatiche, suggerendo semplici ma efficaci ricette fai-da-te per sfruttarne al meglio il prezioso potenziale.
Belle con le erbe
Gabriella La Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: L'Airone Editrice Roma
anno edizione: 2009
pagine: 142-XVI
Questo volume presenta oltre 40 piante tra quelle più utilizzate in ambito cosmetico. A ognuna di esse è dedicata una scheda che annota ricette di decotti, infusi e altre efficaci preparazioni per la cura della pelle, cui si aggiungono indicazioni sulle più note applicazioni pratiche e indispensabili consigli su come evitare effetti collaterali o eventuali interazioni. Ma ancora molte sono le notizie su ciascuna pianta, dai dati scientifici ai riferimenti storici, alle citazioni letterarie.