Libri di Giacomo Fronzi
Scienza e morale
Enzo Caprino, Ferdinando Dubla, Giacomo Fronzi, Benito Leoci, Francesco Morello
Libro
editore: Barbieri
anno edizione: 2024
pagine: 36
La storia di Trepuzzi. Volume Vol. 3
Rino Longo
Libro: Libro in brossura
editore: Esperidi
anno edizione: 2023
pagine: 228
“Ai suoi due precedenti volumi dedicati alla storia di Trepuzzi” Rino Longo affianca, “una terza opera, costruita con uguale scrupolo, ma forse attraversata da un sentimento e un pathos diversi. Questo terzo libro è, infatti, il risultato di una necessità intima che non risponde semplicemente al consolidato lavoro di raccolta di informazioni e di storie che ha tenuto impegnato l’Autore per molti anni. Si tratta, probabilmente, di qualcosa di più profondo e che trova le proprie ragioni nel bisogno di non “limitarsi” a descrivere la fisionomia della nostra comunità e del nostro paese, ma di coglierne l’anima, di tratteggiarne le connotazioni più segrete, di inabissarsi in un mondo verso il quale ci si sente in qualche modo ri-conoscenti” (dalla prefazione di Giacomo Fronzi). Non solo la storia di un paese dunque, bensì anche le storie, i personaggi, il folklore e le tradizioni: il tutto arricchito da poco più di 100 immagini.
Percorsi musicali del Novecento. Storie, personaggi, poetiche da Schönberg a Sciarrino
Giacomo Fronzi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 268
Un assicuratore, un rocker, un partigiano, un deportato, un bandoneonista... Che cosa possono avere in comune figure così diverse? Molto poco, si direbbe, a parte il fatto di essere tra i principali protagonisti della “musica contemporanea”, un mondo dal quale generalmente si preferisce tenersi alla larga perché appare distante, complicato e incomprensibile. Ma è davvero così? L’appassionante racconto proposto nel libro intende avvicinare la musica contemporanea ai suoi potenziali ascoltatori attraverso le storie di personaggi come Stockhausen, Gershwin, Berio, Xenakis, Takemitsu, Piazzolla o Sofija Gubajdulina che, nella loro varietà, danno un’idea dell’eccezionale ricchezza dei linguaggi musicali del XX e del XXI secolo e della loro vicinanza alla condizione umana del nostro tempo.
La filosofia di John Cage. Per una politica dell'ascolto
Giacomo Fronzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 165
A due anni dalle celebrazioni per il centenario della nascita e il ventennale della morte, si continua a parlare di John Cage (1912-1992), personaggio di assoluto rilievo nel panorama artistico-musicale internazionale, che si colloca - come ha scritto Richard Kostelanetz - tra le menti più radicali del Novecento. Ma Cage era più compositore che filosofo o più filosofo che compositore? In questo volume, non si focalizza (sol)tanto l'attenzione su questo quesito, ma si cercano di bilanciare le diverse chiavi interpretative, privilegiando però una lettura estetica (quindi, filosofica) del pensiero musicale cageano, inteso come banco di prova e, allo stesso tempo, come laboratorio sperimentale di alcune tra le idee che hanno segnato gli sviluppi delle arti nel XX secolo.
Electrosound. Storia ed estetica della musica elettroacustica
Giacomo Fronzi
Libro: Libro in brossura
editore: EDT
anno edizione: 2013
pagine: 420
L'uomo d'oggi nasce e agisce in un paesaggio sonoro caratterizzato da una elettrificazione e digitalizzazione sempre più accentuata. Anche se questo è il quadro generale e quotidiano al quale siamo tutti in qualche modo assuefatti, la relazione tra sfera elettronica e universo sonoro costituisce un ambito d'interesse e di approfondimento ben più complesso e articolato. In questo volume si rintraccia, attraverso l'intero xx secolo e oltre, il percorso della rivoluzione estetica e sonora della musica elettronica ed elettroacustica, ricostruendo le principali tappe storico-geografiche attraverso le quali si è sviluppata nelle sue diverse varianti. Combinando musica colta ed extracolta, passato e presente, tecnica e filosofia, transitando dalle sale da concerto ai warehouse, l'autore presenta qui, per la prima volta in maniera così ampia e articolata, una mappa generale della musica elettroacustica, attraverso i suoi protagonisti, le diverse scuole, i suoi interpreti e i suoi ascoltatori. La panoramica che ne deriva spazia dalle pionieristiche esperienze del primo Novecento alla diffusione planetaria della musica disco, techno e dei rave, dedicando una particolare attenzione ai risvolti di carattere filosofico ed estetico, in una prospettiva fortemente internazionale e con la massima apertura nei confronti di tutti i generi musicali.
Theodor W. Adorno. Pensiero critico e musica
Giacomo Fronzi
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 382
Adorno è un autore oramai classico, riferimento irrinunciabile per ricerche di natura filosofica, sociologica, estetica o musicologica. La sua produzione continua a suscitare fascino, disorientamento ed estremo interesse. All'interno di una simile multiforme produzione, le riflessioni sulla musica e sulle sue dinamiche ricoprono una posizione fondamentale. Dalla critica della musica radiofonica a quella del jazz e della pop music, dall'interpretazione di Bach a quella della musica tecnologica, passando per le due scuole viennesi e il romanticismo, l'analisi degli snodi concettuali del suo orizzonte musicologico contribuisce a comporre un quadro articolato, all'interno del quale convivono questioni, temi e personaggi tra loro anche molto diversi. Riproporre le tesi adorniane non significa solo valutarne l'attualità e la validità. Molte di esse, autentiche radiografie di un'epoca lacerata, lasciano sperare in quell'umanesimo reale vagheggiato da Beethoven e suggeriscono la necessità di rafforzare una ragione critica che il tempo sembra aver assottigliato.
Contaminazioni. Esperienze estetiche nella contemporaneità
Giacomo Fronzi
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 200
Per molto tempo l'esperienza estetica è stata fatta coincidere con il momento della creazione o della fruizione di un'opera d'arte, nella specificità delle sue varie forme e dei meccanismi che essa era capace di innescare. Nella contemporaneità sembra invece che le esperienze estetiche "pure" abbiano ceduto il posto ad una moltiplicazione incontrollata di modalità esperienziali, interne ed esterne al mondo dell'arte, ma pur sempre riconducibili all'ambito del "sentire". Di fatto, potrà essere considerata oggetto d'analisi estetologica qualsiasi esperienza che, fuori dalla "riserva indiana" dell'arte, esibisca tratti riconducibili alla dimensione sensibile. Arte, architettura, musica, teatro e marketing costituiscono, in questo libro, gli ambiti nei quali verificare questi nuovi orizzonti di sviluppo della riflessione filosofica e che fanno emergere l'idea della irriducibilità ad una sistematizzazione definitiva del "discorso estetico". La moltiplicazione dei gusti, a cui vanno aggiunti l'opposto movimento di radicamento della moda, la nascita di inedite forme di ricerca del piacere disinteressato, l'oscillante evoluzione degli stili, le distorsioni e le rimodulazioni dei linguaggi espressivi, lo scivolamento della bellezza e delle intelligenze creative al di fuori del mondo dell'arte costituiscono infatti un valido motivo di ampliamento del tradizionale spettro d'analisi della mens aesthetica.
Etica ed estetica della relazione
Giacomo Fronzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 286
Il mondo contemporaneo sembra orientato verso gli estremi, verso l'assenza di limiti e di vincoli, verso la restaurazione di una ragione assolutistica (scientifica, teorica o politica), verso un orizzonte di autoannientamento. Per cercare di muoversi in senso opposto si è scelto di riflettere sulla relazione, intesa come dialogo tra i saperi e come modalità d'esistenza (intersoggettività responsabile), ma anche come apertura all'altro e alla non-identità. Con un approccio ancora di tipo relazionale si è guardato anche all'esperienza estetica, tanto rispetto alla produzione dell'opera d'arte quanto alla sua ricezione. Alla crisi planetaria (non solo economo-finanziaria) che ci ha investiti non possiamo rispondere con l'isolamento, la paura e la diffidenza, ma con una rinnovata e responsabile apertura all'altro, riscoprendo le "ragioni della relazione". Esplorare i sentieri rischiosi, oscuri e incerti della relazione, nelle sue varie forme, sembra offrire all'uomo d'oggi un'interessante possibilità per accedere ad una dimensione realmente aperta e comunitaria.