Libri di Alessandro Galante Garrone
Salvemini e Mazzini
Alessandro Galante Garrone
Libro
editore: D'Anna
anno edizione: 1981
pagine: 516
«Le radici della vita». Una lunga amicizia attraverso la corrispondenza 1941-1997
Carlo Dionisotti, Alessandro Galante Garrone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 216
Mezzo secolo di corrispondenza fra due grandi amici, Carlo Dionisotti e Alessandro Galante Garrone, rivela non solo l'inossidabile solidarietà di due esponenti della diaspora azionista, ma anche il confronto appassionato fra due studiosi i cui interessi di ricerca si intrecciano in più occasioni e tendono ad avvicinarsi. Sullo sfondo dei profondi cambiamenti in atto nell'Italia del secondo dopoguerra, il carteggio inedito fra i due amici lontani - uno a Londra, l'altro a Torino - testimonia la tenace fedeltà agli ideali resistenziali, il progressivo senso di isolamento in un paese che sembra dimenticarne i valori, il ricordo vivissimo di maestri e amici scomparsi come Salvemini, Calamandrei, Casalegno, il dialogo costante, infine, con uomini cari a entrambi come Agosti, Venturi e Momigliano.
La nostra Repubblica. Piccolo manuale del cittadino. Per il triennio
Alessandro Galante Garrone
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1985
pagine: 256
Diritto & economia. Il giusto e l'utile. Elementi di educazione civica, giuridica-economica. Per le Scuole superiori
Alessandro Galante Garrone
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1994
pagine: VIII-408
Profili del '900. Storici, magistrati, militanti
Alessandro Galante Garrone
Libro
editore: Polistampa
anno edizione: 2007
pagine: 312
Il volume raccoglie i molti scritti di Alessandro Galante Garrone sulla "Nuova Antologia", cui collaborò fin dal 1977 su invito di Giovanni Spadolini. Introdotto da Cosimo Ceccuti e con una prefazione di Paolo Borgna, è stato organizzato nelle sezioni: Maestri e compagni (Ernesto Rossi, Carlo e Nello Rosselli, Piero Calamandrei, Primo Levi, Sandro Pertini, Gigliola Venturi, Massimo Mila, Giani Stuparich, Luigi Einaudi, Nuto Revelli), Storici militanti (Gaetano Salvemini, Luigi Salvatorelli, Rosario Romeo, Franco Venturi, Giovanni Spadolini), Magistrati (Paolo Greco, Domenico Riccardo Peretti Griva) e La Resistenza e la Repubblica. Evidente è la predilezione per i profili dei suoi maestri e compagni, dei suoi "maggiori", tracciati sul filo della memoria e originati da ricorrenze, convegni, occasioni liete e tristi. Un'autentica galleria di personaggi, vivi, amati e sofferti, non una serie di busti sul piedistallo, freddi e senz'anima. Ma attraverso le varie relazioni che essi ebbero con lui, emerge e spicca anche la straordinaria personalità dello stesso Alessandro Galante Garrone, magistrato e storico, protagonista della Resistenza e dell'antifascismo.
Italia corrotta 1895-1996. Cento anni di malcostume politico
Alessandro Galante Garrone
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2010
Per l'eguaglianza e la libertà
Alessandro Galante Garrone
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 328
È emozionante, a vent’anni di distanza dalla sua scomparsa, la freschezza degli editoriali scritti da Alessandro Galante Garrone per «La Stampa», di cui questo volume offre un’antologia. Una freschezza che deriva da uno stile di scrittura limpido ma ancor più dalla perenne attualità dei temi che Galante Garrone tiene sullo sfondo: uno Stato moderno capace d’essere autorevole ma non autoritario; la difesa della Costituzione; l’importanza della scuola pubblica; la lenta dialettica tra mutamento dei costumi della società e modifiche legislative; la condizione della donna; il rapporto tra politica e giustizia (con l’ideale di una magistratura che viva la propria indipendenza senza trasformarla in separatezza). Temi sempre trattati partendo da fatti di cronaca a volte anche minuti, che oggi possono far persino sorridere ma che nel loro insieme restituiscono un quadro storico di quanto, nel corso di mezzo secolo, l’Italia sia cambiata (spesso in meglio, a volte in peggio). Se è vero che quella che è chiamata «la meteora del partito d’Azione» non ha mai costituito un organico sistema di pensiero politico, i suoi uomini hanno però contribuito, fuori dalla politica e nell’ambito dei loro mestieri e professioni, a rendere l’Italia un po’ migliore, e di tutto ciò il pensiero e l’azione di Galante Garrone sono esemplari. Insieme ai suoi amici e compagni, ha seminato un’eredità civile e culturale cui ancora ispirarsi.
Padri e figli
Alessandro Galante Garrone
Libro: Libro in brossura
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2024
pagine: 320
Questo libro, per gli uomini e le vicende di cui si occupa, si apre con la meravigliosa adolescenza di Piero e Ada Gobetti, e si chiude con la morte di Carlo Casalegno, ucciso dalle brigate rosse. Un sessantennio di storia inquieta, nella vita dell'Italia e del mondo; un'età di grandi speranze e di violente trasformazioni politiche e sociali, di libertà e di tirannie, di sacrifici, bassezze, viltà. Su questo sfondo di vivide luci e di ombre fosche, tutta l'esistenza dell'autore, dalla fanciullezza alla vecchiaia; e insieme l'incalzare di una generazione sull'altra, il loro inevitabile urtarsi, e insieme il loro riconoscersi e pacificarsi nell'opera comune. Padri e figli: è il titolo del saggio più ampio e impegnato, su Piero e Franco Calamandrei, che con qualche legittimità può essere dato all'intera raccolta. In questo temps du mépris, l'umanità ha toccato vertici di rara altezza, ed è sprofondata nell'abisso della barbarie, come in ogni altra epoca del passato, ma forse con una vertiginosa rapidità e crudezza di contrasti che non riscontriamo così intense in altri periodi storici. (O forse questa impressione è dovuta al fatto che si tratta del tempo nel quale siamo vissuti?). Tra padri e figli, è un rapporto complesso: talora di aspra rivolta, talaltra di fedele continuità. Un filo che si spezza, ma poi, qualche volta, si riannoda; oppure si prolunga, ma assottigliandosi o aggrovigliandosi. È la ricerca di questo filo che vorrebbe dare un senso al libro.

