Libri di Giovanni Maria Bertin
Educazione al cambiamento
Giovanni Maria Bertin
Libro: Libro in brossura
editore: Babalibri
anno edizione: 2023
pagine: 250
L’esigenza di cambiamento è quanto mai attuale e richiede che la scuola per prima ne prenda atto, aprendosi a nuove forme di insegnamento più adeguate. Giovanni Maria Bertin argomenta, in un saggio che spazia fra pedagogia e filosofia, quanto il compito dell’insegnante che voglia davvero aprirsi al futuro non sia quello di addestrare scolari obbedienti ma piuttosto quello di far crescere personalità ricche di vita intellettuale, future donne e uomini animate da una visione libera ed etica. Il volume si sofferma sui possibili obiettivi dell’azione scolastica, nell’orizzonte dell’educazione permanente, meta a cui tendere e traguardo ultimo di una società che davvero aspri a una partecipazione democratica in ogni aspetto del vivere comune. Saggi di Alessandro Tolomelli e Fulvia Antonelli.
Educazione alla ragione. Lezioni di pedagogia generale
Giovanni Maria Bertin
Libro: Libro in brossura
editore: Avio Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2021
pagine: 312
Caratterizzato da una base filosofica forte e coerente, di natura critica e razionalista, e da una spiccata attenzione per la concreta fenomenologia dell'esperienza educativa, il problematicismo di Bertin presenta una soluzione organica al rapporto fra teoria e prassi, reclamando scelte educative contraddistinte simultaneamente dalla fedeltà alla ragione e dall'aderenza alla realtà.
Umano, troppo umano. Un libro per spiriti liberi
Friedrich Nietzsche
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2015
pagine: 474
"Dedicato alla memoria di Voltaire nell'anniversario della sua morte avvenuta il 30 maggio 1778" volle scrivere Nietzsche sul frontespizio della prima edizione di "Umano, troppo umano", quasi a sottolineare il carattere "illuministico" di questa sua opera. Scritto tra il 1876 e il 1879, il libro, nella sua forma definitiva, comprende due volumi, nel secondo dei quali Nietzsche raccolse "Opinioni e detti diversi" e "Il viandante e la sua ombra", già pubblicati separatamente. Circola in quest'opera, che rifiuta la tentazione metafisica e le sue cristallizzazioni dogmatiche di un conoscere separato dalla vita, una sorta di sottile e spregiudicata ebbrezza intellettuale che cattura il lettore per la ritmica felicità espressiva, perfettamente aderente al gusto della conquista interiore. Introduzione di Giovanni Maria Bertin.

