Libri di Giuseppe Ricotta
Pensare, classificare, costruire l'alterità. Percorsi di critica postcoloniale
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 428
Qual è stato il ruolo del colonialismo nella formazione della modernità? La straordinaria espansione degli europei nel mondo tra il XVI e il XX secolo non è stata solo un evento materiale – la conquista di spazi, di risorse e di forza lavoro a basso costo – ma ha costruito nel tempo una visione del mondo e un principio di legittimazione della loro pretesa superiorità. Da alcuni decenni la critica postcoloniale ha stigmatizzato la violenza politica ed epistemica di quella espansione, mettendo in luce le radici del colonialismo e del razzismo, la loro continuità nel presente e le ramificate interazioni che essa ha innescato nello spazio globale. Il volume ripercorre lo sviluppo moderno del pensiero coloniale e attraversa i principali ambiti di studio che nella critica del colonialismo e del suo principio razzista hanno trovato in questi anni il proprio fondamento.
Riassemblare la società. Crisi, solidarietà e conflitti sociali: prospettive di teoria sociologica sul mondo contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2022
pagine: 506
Dopo la pandemia di Covid-19 che direzione stanno prendendo le nostre società? In che modo la teoria sociologica sta elaborando nuove chiavi di lettura per dar conto di questi cambiamenti? Il volume, promosso dalla Sezione “Teorie Sociologiche e Trasformazioni Sociali” dell’Associazione Italiana di Sociologia, intende offrire alcune prime risposte a queste domande. Il libro si articola in tre parti. La Prima è dedicata alle “Categorie” e intende affrontare, nello specifico, i temi emergenti nella teoria sociologica. La Seconda si concentra sulle “Transizioni”, vale a dire sulla crisi della globalizzazione e sulle nuove solidarietà sociali emergenti. Infine, la Terza parte è dedicata alle “Trasformazioni” prendendo in considerazione, in particolare, conflitti e disuguaglianze del mondo contemporaneo.
Domanda di sicurezza e politiche locali. Il caso del Lazio
Maria Grazia Galantino, Giuseppe Ricotta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 138
La paura del crimine e il senso di insicurezza dei cittadini sono temi che hanno acquisito uno spazio centrale nelle società tardo-moderne. La città, in particolare, si configura tanto come luogo privilegiato di espressione di una domanda di sicurezza diffusa, quanto come spazio di sperimentazione per nuove forme di intervento pubblico in tema di sicurezza urbana. Ma quali sono le cause sociali dell'insicurezza? Il senso di insicurezza è associato al tasso di criminalità? E, ancora, quali politiche sono state messe in campo negli ultimi anni per rispondere alla crescente domanda di sicurezza dei cittadini? Partendo da una disamina critica del dibattito nazionale ed internazionale sulla percezione di sicurezza e sulle politiche di sicurezza urbana, gli autori si propongono di far dialogare la domanda di sicurezza da parte dei cittadini e l'offerta di politiche di sicurezza da parte degli Enti territoriali e locali. Tale obiettivo è perseguìto attraverso l'analisi di un caso regionale, quello del Lazio, a partire dai risultati di due ricerche sociologiche: una sulla percezione dei cittadini, l'altra sugli interventi per la sicurezza ad opera degli enti locali. Il volume dimostra ancora una volta l'importanza di ancorare le scelte pubbliche alla conoscenza dei fenomeni e alla ricerca, per non lasciare ambiti decisivi della convivenza sociale alla tentazione dell'allarmismo.
Sicurezza urbana e periferie. Due studi di caso a Roma
Francesca Farruggia, Giuseppe Ricotta
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 32
Organizzazione pubblica e potere. Controllo di gestione e managerializzazione negli enti locali
Giuseppe Ricotta
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 176
Alla luce della sociologia costruttivista, dell'analisi discorsiva e del concetto di potere, questo libro analizza una specifica riorganizzazione amministrativa di stampo manageriale: l'introduzione del controllo di gestione e della valutazione dei dirigenti negli enti locali. Le argomentazioni tecniche a supporto di quest'innovazione sono interpretate come vere e proprie strategie di potere, rintracciabili nei discorsi e nelle retoriche che si snodano tra centro e periferia, tra globale e locale. Tra i punti nodali del discorso manageriale vi sono la trasformazione dei cittadini in "clienti", dei Comuni in "aziende", dei dirigenti pubblici in "manager".