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Libri di Giuseppe Schillaci

L'anno delle ceneri

Giuseppe Schillaci

Libro: Copertina morbida

editore: Nutrimenti

anno edizione: 2023

pagine: 224

Il fatale destino di un amore impossibile, quello tra Masino e Ninetta, s'innesta in un lungo racconto delle origini, in un anno di svolta, il 1948, a Palermo, crocevia e snodo d'interessi e traffici che si protraggono nel presente. Il tessuto connettivo della borgata di Buon Riposo riflette l'Italia di oggi: gli affarucci e gli interessi di miseri e capetti, la contrapposizione destra-sinistra, l'ingerenza della Chiesa e del malaffare, e la legge non scritta che tutto ciò non deve cambiare. Che l'oracolo è una condanna. E sulle ceneri della civiltà, dell'ideologia, delle credenze che hanno spesse e profonde radici nel mito, aleggia la voglia di rinascita, necessariamente altrove, e domina il racconto perché come dice Nofrio, il vecchio del ponte Ammiraglio, "raccontare è ricordare, dare la vita, salvarsi."
18,00 17,10

La chiesa di San Benedetto a Lamezia Terme

Paolo Portoghesi

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2022

pagine: 136

«Rendere fruibile il processo di progettazione e di realizzazione di un’opera architettonica, qual è la nostra Chiesa inter-parrocchiale, la cui prima pietra venne benedetta da Papa Benedetto XVI nel corso della sua Visita Pastorale a Lamezia il 9 ottobre 2011, aiuta i fedeli, considerando le realtà sacre, a introdursi in modo esperienziale e sapienziale nei segni e nei luoghi liturgici, per cogliere la presenza viva di Cristo e della sua azione salvifica, secondo lo stile che caratterizzava la catechesi dei Padri nei primi secoli della Chiesa. Attraverso lo studio e la comprensione degli spazi che costituiscono gli edifici di culto, infatti, è possibile entrare dentro al mistero pasquale di Cristo per poter dare viva testimonianza della propria fede nella vita di ogni giorno. L’edificio di culto rimanda allegoricamente alla sala del banchetto di nozze a cui il Padre ci invita per lo sposalizio di Cristo, suo Figlio, con l’intera umanità. Lo stesso Pontefice emerito, commentando, nell’omelia pronunciata durante la Santa Messa nella zona Ex Sir, la Liturgia della Parola di quella domenica, esortava la comunità diocesana “ad essere commensali del Signore, ad entrare con la fede al suo banchetto, ma dobbiamo indossare e custodire l’abito nuziale, la carità, vivere un profondo amore a Dio e al prossimo”». (dalla prefazione di mons. Giuseppe Schillaci)
35,00 33,25

La dottrina sociale della Chiesa. Uno strumento per camminare insieme

Fabio Stanizzo

Libro: Libro in brossura

editore: Calabria Letteraria

anno edizione: 2020

pagine: 136

Questo lavoro, partendo da un'esperienza pastorale, approfondisce i principali temi del Magistero sociale della Chiesa, fino a giungere all'ultima enciclica di Papa Francesco Fratelli Tutti, per declinare i contenuti nel contesto culturale e sociale di oggi: ad essere analizzato è il rapporto tra fede, cultura e pastorale sociale nell'evangelizzazione della nostra società. Dentro questo scenario si staglia la figura del laico, attore essenziale di riferimento, affinché la testimonianza della propria vita sia sempre più ri-fondata sul dono della grazia in Cristo. Seguono il dibattito sul lavoro, la centralità dei valori umani, e i più importanti princìpi della dottrina sociale, tra i quali la dignità della persona umana, la partecipazione, la sussidiarietà, la solidarietà e il bene comune.
15,00 14,25

L'altro prima di me. La gratitudine nel pensare per rimanere umani

Giuseppe Schillaci

Libro: Libro in brossura

editore: Il Pozzo di Giacobbe

anno edizione: 2019

pagine: 208

Nell’altro, nel suo mondo e nei suoi vissuti, non bisogna scorgere soltanto negatività o criticità, nell’altro e dall’altro vengono fuori, lasciando che emergano, potenzialità e risorse: nell’altro ci sono io, ci siamo noi, c’è il nostro vissuto, la nostra storia, c’è la nostra umanità. L’altro viene sempre prima di me. Per questo è sempre più urgente e necessario dare il primato all’altro. Prima l’altro! Il che vuol dire, fondamentalmente, prima la persona umana! […] L’altro prima di me significa che c’è una infinità di cose che mi e ci oltrepassano. Il prima di me è l’affermazione, ma soprattutto l’evocazione e l’invocazione, che allude ad un riferimento e ad un orizzonte per ripensare l’umano in modo sempre più essenziale e radicale. È sempre più necessario e urgente, infatti, nell’attuale contesto culturale, sociale, politico, religioso, ritrovare questa priorità per non abbandonare l’umano che è in noi. Mi pare importante porre all’attenzione di tutti questa priorità che si presenta sempre di più come la vera emergenza, per l’uomo del nostro tempo: se vogliamo ancora rimanere umani occorre riconoscere l’altro in quanto altro, nella sua alterità a partire anzitutto dalla sua precedenza temporale ed ontologica.
20,00 19,00

Il santo europeo del Sud. L’asceta sociale Francesco di Paola

Il santo europeo del Sud. L’asceta sociale Francesco di Paola

Filippo D'Andrea

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2019

pagine: 112

"La Chiesa e la Calabria [...] siamo fortunati per avere con noi Francesco di Paola. Ma di sicuro lo è anche l’Europa e ogni luogo nel mondo dove il santo paolano è venerato. Del resto, la fama di santità trascende i confini territoriali, non conosce muri, si nutre di incontri fatti di fiducia e di preghiera. E così la nostra terra bruzia diventa la patria per chiunque, in Europa e nel mondo, riconosce nell’eremita padre dei minimi, un fratello, un testimone, un intercessore. Sarà la notorietà dei suoi interventi taumaturgici o l’austero rigore penitenziale della sua vita e del suo ordine, sta di fatto che Francesco di Paola con la sua vita ha gettato ponti – per usare una frase cara a papa Francesco – tra la nostra terra e il resto del mondo. Per questo motivo, il libro del professore D’Andrea, 'Il santo europeo del Sud', ci consegna una lettura [...] di come Francesco di Paola ha seguito Cristo nelle polverose strade della storia umana." (dalla prefazione di Giuseppe Schillaci)
12,00

L'età definitiva

Giuseppe Schillaci

Libro: Copertina morbida

editore: LiberAria Editrice

anno edizione: 2015

pagine: 310

Nico Chimenti è un trentatreenne ferito, lacerato dall'assurdo che lo circonda. Il passaggio all'età adulta per lui si compie mentre tutto l'esistente torna ossessivamente all'anno della morte del gemello (il 1992, l'anno delle stragi di Palermo e del suo personale trauma): i compagni di scuola, la musica e il pallone, le prime ragazze. Dentro questo passato inquieto, riemergono i segreti di una famiglia spezzata dall'età definitiva, quella della morte del fratello. La voce di Nico mima le voci di un'Italia che si frantuma e si sfalda in una miriade di mondi irreali, di sogni e di incubi, di delusioni e di solitudini, e in cui l'amore si presenta ora sotto forma di salvezza, ora d'illusione.
18,00 17,10

The cambodian room. Situations with Antoine D'Agata. DVD

Giuseppe Schillaci, Tommaso Lusena De Sarmiento, Christian Caujoulle

Libro

editore: Contrasto

anno edizione: 2012

pagine: 55

Antoine D'Agata, fotografo dell'agenzia Magnum dal 2004, è in Cambogia a Phonm Penh. Qui la sua vena artistica sembra aver raggiunto il punto più alto. Dopo aver concentrato la sua ricerca fotografica su paesaggi desolati e realtà borderline, Antoine D'Agata dirige la sua arte verso le relazioni umane più intime. I suoi ultimi lavori si concentrano sul corpo umano e sull'utilizzo del flash. Questo film tenta di smascherare le parti nascoste del procedimento artistico di D'Agata; la sua scelta di vivere al limite e di rapportarsi al sesso con estrema vitalità. Un percorso apocalittico e sublime, simile a quello di alcuni artisti eretici della cultura contemporanea, da Kerouc ad Artaud, da Bacon a Pasolini.
19,90 18,91

L'anno delle ceneri

L'anno delle ceneri

Giuseppe Schillaci

Libro

editore: Nutrimenti

anno edizione: 2010

pagine: 224

Il fatale destino di un amore impossibile, quello tra Masino e Ninetta, s.innesta in un lungo racconto delle origini, in un anno di svolta, il 1948, a Palermo, crocevia e snodo d.interessi e traffici che si protraggono nel presente. Il tessuto connettivo della borgata di Buon Riposo riflette l'Italia di oggi: gli affarucci e gli interessi di miseri e capetti, la contrapposizione destra-sinistra, l'ingerenza della Chiesa e del malaffare, e la legge non scritta che tutto ciò non deve cambiare. Che l'oracolo è una condanna. E sulle ceneri della civiltà, dell'ideologia, delle credenze che hanno spesse e profonde radici nel mito, aleggia la voglia di rinascita, necessariamente altrove, e domina il racconto perché come dice Nofrio, il vecchio del ponte Ammiraglio, "raccontare è ricordare, dare la vita, salvarsi."
15,00

Essere come dis-inter-esse. Dalla corporeità alla carità

Essere come dis-inter-esse. Dalla corporeità alla carità

Giuseppe Schillaci

Libro: Libro in brossura

editore: Giunti Progetti Educativi

anno edizione: 2007

pagine: 120

L'amore, in questo saggio, mette in luce l'esistenza concreta dell'uomo attraverso un'analisi della corporeità nella sua costitutiva dimensione intersoggettiva. La scoperta e l'accoglimento del corpo come dono, non solo permettono all'uomo contemporaneo di uscire da una prospettiva nichilista, ma lo proiettano verso l'altro. Un'apertura all'altro, non vista in un'ottica puramente teorica, ma recepita e assunta come prossimità responsabile. Essere per l'altro è l'orizzonte di senso che, abbandonando la dimensione conflittuale dell'esistenza, lascia venir fuori la capacità positiva dell'uomo di prendersi cura dell'altro fino a sostituirsi. E' la responsabilità che crea responsabilità. Questo è il dinamismo stesso della carità che l'autore suggerisce di ripensare a partire dal contesto filosofico odierno. Si tratta di quella carità che non cerca il suo interesse, ma è invito umile, costruttivo, mai appariscente e arrogante, rivolto all'uomo del nostro tempo, perché possa ritrovarsi in quel passo oltre, che chiede ed esige gratuità e dono di sé.
12,50

Essere come dis-inter-esse. Dalla corporeità alla carità

Essere come dis-inter-esse. Dalla corporeità alla carità

Giuseppe Schillaci

Libro: Libro in brossura

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2006

pagine: 120

L'amore, in questo saggio, mette in luce l'esistenza concreta dell'uomo attraverso un'analisi della corporeità nella sua costitutiva dimensione intersoggettiva. La scoperta e l'accoglimento del corpo come dono, non solo permettono all'uomo contemporaneo di uscire da una prospettiva nichilista, ma lo proiettano verso l'altro. Un'apertura all'altro, non vista in un'ottica puramente teorica, ma recepita e assunta come prossimità responsabile. Essere per l'altro è l'orizzonte di senso che, abbandonando la dimensione conflittuale dell'esistenza, lascia venir fuori la capacità positiva dell'uomo di prendersi cura dell'altro fino a sostituirsi. E' la responsabilità che crea responsabilità. Questo è il dinamismo stesso della carità che l'autore suggerisce di ripensare a partire dal contesto filosofico odierno. Si tratta di quella carità che non cerca il suo interesse, ma è invito umile, costruttivo, mai appariscente e arrogante, rivolto all'uomo del nostro tempo, perché possa ritrovarsi in quel passo oltre, che chiede ed esige gratuità e dono di sé.
12,50

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