Libri di Guido Andrea Pautasso
Futurismo occulto. Incursione e presenze esoteriche-futuriste nella rivista «Mondo Occulto» (1921-1939)
Guido Andrea Pautasso
Libro
editore: Biblohaus
anno edizione: 2025
pagine: 182
Cucina futurista natalizia
Fortunato Depero
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2021
pagine: 30
Il libro “Cucina futurista natalizia” propone per la prima volta un breve testo con un cocktail e le ricette futuriste ideate da Fortunato Depero per le festività del Santo Natale, accompagnate dai disegni originali apparsi sul giornale “Il Brennero” il 23 dicembre 1932. Il menu futurista dell’artista trentino è arricchito da un testo di Guido Andrea Pautasso che racconta di questo straordinario ritrovamento e della passione di Depero per la rivoluzione gastronomica propugnata dagli artisti futuristi. La plaquette, a tiratura limitata, è impreziosita dalla sovracoperta con l’opera “Verdure geometriche” (2021) appositamente realizzata per questa edizione dall’artista, fumettista e scrittore Pablo Echaurren,
Piero Manzoni. Divorare l'arte
Guido Andrea Pautasso
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2015
pagine: 174
"Da mesi la città di Milano è in subbuglio per prepararsi all'evento mondiale Expo 2015: è un continuo parlare di chef, di cibo, di nutrizione, e fioccano le mostre, le iniziative, gli incontri. Da anni, invece, Guido Andrea Pautasso, scrittore, oltre che artista e collezionista, è impegnato a studiare e a documentare con competenza e passione il legame tra arte e cucina, occupandosi specialmente delle avanguardie artistiche a partire dall'inizio del Novecento. Chi meglio di lui, a cui vanno i nostri vivissimi ringraziamenti, poteva quindi indagare sulla notissima e fondamentale performance di Piero Manzoni, 'Divorare l'arte' e analizzare opere come gli 'Achrome', realizzati con le 'micchette', o le straordinarie ed enigmatiche 'Uova scultura'? Ma anche guidare il lettore in una passeggiata tra le vecchie osterie milanesi frequentate da artisti, intellettuali e fotografi negli anni cinquanta e sessanta, o compiere un tuffo tra le ricerche artistico-gastronomiche precedenti..." (Elena Manzoni di Chiosca, Giuseppe Manzoni di Chiosca)
Vampiro futurista. I futuristi e l’esoterismo
Guido Andrea Pautasso
Libro: Libro in brossura
editore: Vanillaedizioni
anno edizione: 2018
pagine: 160
Questo libro è tutto un morso. Ci sono amanti di sesso maschile che mordono seni, colli, braccia, gambe e ogni altra parte del corpo disponibile delle malcapitate compagne; donne fatali e seducenti che si abbandonano a questi morsi con voluttà che nascondono altri, più proibiti, piaceri; morditori seriali impenitenti e morditori una tantum, di una notte, vittime di raptus incontrollabili; e molti di loro, se non tutti, in preda a pulsioni omicide. E poi pipistrelli, notti buie e tempestose, orge, riti satanici e tribali; insomma, tutto l’armamentario macabro-fantastico che accompagna l’immaginario erotico umano (ma soprattutto maschile) almeno dalla sublime invenzione del "Dracula" di Bram Stoker. Naturale che di queste bizzarrie un po’ folli e molto morbose fosse gremito il futurismo, che nelle fantasie anticonformiste ha sempre trovato ampie fonti di ispirazione. A partire dal fondatore e leader máximo Marinetti, tutti gli scritti del movimento grondano di vampiri e delle loro imprese. Guido Andrea Pautasso, con piglio di filologo, è capace di rintracciare ogni minimo indizio sul campo. Prefazione di Sara Tongiani, presentazione di Luca Bochicchio e invito alla lettura di Andrea Kerbaker.
Un samurai a Fiume
Shimoi Harukichi
Libro: Libro in brossura
editore: Oaks Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 300
"Un Samurai a Fiume racconta le imprese di Harukichi Shimoi, scrittore e poeta giapponese innamorato dell'Italia, che si ritrovò prima al fianco delle truppe d'assalto italiane impegnate a combattere contro l'Impero austro-ungarico nelle trincee dell'Isonzo; poi fu accanto al Vate Gabriele D'Annunzio sostenendolo nell'impresa di Fiume, incarnando una delle anime più irrequiete e affascinanti dei protagonisti dell'occupazione fiumana. In seguito, l'intellettuale giapponese fu vicino a Mussolini e agli ideali rivoluzionari del fascismo italiano, ipotizzando di poter dare vita a una forma di fascismo nipponico che fosse riconducibile a una vera e propria rivoluzione spirituale dell'individuo, ancor prima che politica. Gli scritti di Shimoi, i suoi ricordi, le riflessioni di intellettuale scomodo e engagée sono arricchite dalla presenza di fotografie, di lettere, di documenti, di manifesti teorici e discorsi di Gabriele D'Annunzio, Filippo Tommaso Marinetti, Leone Kochnitzky, Elpidio Jenco, Gherardo Marone, Arturo Ferrarin, Indro Montanelli e di altri personaggi ancora da scoprire, che con le loro gesta hanno fatto vibrare l'anima da eroi."
Diario fiumano. Il sogno incandescente di Marinetti e dei futuristi a Fiume
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Libro in brossura
editore: ITALIA Storica Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 152
Il Diario fiumano di Filippo Tommaso Marinetti qui pubblicato è costituito dalle pagine dei Taccuini marinettiani originali del periodo che va dal 13 al 30 settembre 1919 e tra il 2 ottobre 1919 e il 3-5 settembre 1920, illustranti la partenza per Fiume e le frenetiche giornate lì trascorse da Filippo Tommaso Marinetti e dai Futuristi, tra entusiastici proclami ai Legionari fiumani, l'elettrizzante atmosfera della "Città di Vita" e i suoi contrastati rapporti intellettuali e umani con Gabriele D'Annunzio e le personalità di spicco del Governo di Fiume; oltre a raccontare anche della successiva attività della propaganda pro-Fiume del capo del Futurismo svolta tra Trieste, Milano, Roma e Firenze una volta terminata la sua esperienza tra i ribelli del Carnaro. Le pagine dei Taccuini, completamente annotate dallo studioso del Futurismo Guido Andrea Pautasso, sono precedute dal saggio inedito "Il sogno incandescente di Marinetti e dei futuristi a Fiume" e seguite in appendice da una corposa raccolta di rari scritti coevi sui rapporti tra Futurismo, Fiumanesimo e Arditismo.
L'economia del carnefice
Piero Manzoni
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2020
pagine: 28
Piero Manzoni, artista noto per l’eccezionale creatività leonardesca che lo porta ad esprimersi con opere catalogabili come idee e non come oggetti, e con gesti spiazzanti che vanno oltre la pittura e la scultura, sin dai tempi del liceo dimostrò di possedere una dimensione intellettuale ancora oggi da scoprire e venuta alla luce anche grazie a un testo politico-filosofico (mai pubblicato prima in volume) dal titolo “L’economia del carnefice”, scritto quando a Milano frequentava il liceo presso l’Istituto Leone XIII, la scuola della Compagnia di Gesù. Oltre ai divertimenti tipici del giovane scapigliato, il liceale Manzoni si impegna nel volontariato e si entusiasma per la politica, intesa però come momento di riflessione culturale e filosofica. Redattore del bollettino del Leone XIII, “Giovinezza nostra”, Manzoni aderisce ai G.P.S. (Gruppi di Preparazione Sociale), strutture degli istituti di istruzione cattolica che avevano dato vita ad una sorta di movimento studentesco impegnato nel sociale. Collabora alla rivista gipiessina “Gioventù Sociale”, dove pubblica “L’economia del carnefice”: un’analisi ponderata sull’essenza totalitaristica del Socialismo e sugli errori dell’economia pianificata. Le parole di Manzoni scatenano una polemica tra i gipiessini alla quale lo stesso replica con intelligenza ricordando che le vittime dei roghi medievali, dei campi di concentramento, dei lavori forzati e delle ingiustizie sociali, sono «conseguenza delle leggi degli uomini e non delle leggi dell’economia». L’impegno politico sui generis di Piero ha la durata di un lampo, e in seguito, senza mai identificarsi in uno schieramento, da artista evoca la liberazione dell’Arte in nome di una rinnovata “etica di vita collettiva”.
Moda futurista. Eleganza e seduzione
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2021
pagine: 221
“«Moda futurista» non si limita ad una ricostruzione storica della moda del futurismo, a raccontare o descrivere avvenimenti ed episodi collegati alle ardite creazioni sartoriali dell’avanguardia marinettiana. Attraverso la collazione a livello cronologico di manifesti teorici, di proclami, delle stroncature e di testi anche erotici e pruriginosi legati al vestiario futurista, affronta l’analisi del linguaggio letterario e comportamentale fondato su modelli e prototipi di abiti creati esclusivamente da stilisti e da artisti futuristi prestati al mondo della moda. Questa ricerca non verte né sull’aspetto decorativo dell’abito futurista, né sul suo linguaggio, e quindi sulle tendenze dello stile futurista, bensì sulla traduzione dell’uno nell’altro e viceversa, con il riconoscimento del fenomeno della moda del futurismo quale efficace sistema di significazione: un sistema di senso entro cui si producono le raffigurazioni culturali ed estetiche del corpo rivestito secondo i princìpi creativi del futurismo. L’abito futurista è descritto nei suoi dettagli artistici, tecnici e sartoriali, analizzato nel suo contesto e studiato per il suo potere di significazione simbolica, sociale, ideologica, creativa e al tempo stesso erotica. Per questo il vestito futurista è letto e interpretato in qualità di eccezionale strumento di comunicazione, di habitus, di dress code e di objet d’art diventato, al tempo stesso, uno speciale oggetto d’uso quotidiano.” (Guido Andrea Pautasso)
Il filosofo in prigione. Documenti sul processo a Julius Evola
Guido Andrea Pautasso
Libro: Libro in brossura
editore: Oaks Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 285
Nell'aprile 1951 Julius Evola venne arrestato nella propria abitazione con l'accusa di essere l'ispiratore dei gruppi clandestini dei FAR (Fasci d'Azione Rivoluzionaria). Dopo alcuni mesi di detenzione, il filosofo venne liberato e, assolto con formula piena. Il volume raccoglie documenti e testimonianze sul processo, che si concluse con una condanna, evitata grazie all'amnistia del 1953. Premessa di Gianfranco de Turris. Prefazione di Sandro Forte.
La mummia che sanguinava
Filippo Tommaso Marinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Aspis
anno edizione: 2021
pagine: 56
Julius Evola. Catalogo ragionato. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il volume rappresenta la prima schedatura analitica fondata sulla verifica di dati e documenti storici delle opere di Julius Evola (1898-1974), promossa dal Comitato Scientifico per Evola Artista, referente della catalogazione per conto della Fondazione Julius Evola (Roma). Risultato di un rigoroso lavoro scientifico, l'opera si propone come strumento fondamentale per avviare nuove letture e scoprire suggestioni in merito alle vicende di un artista che ha ricoperto un ruolo significativo nell'ambito dell'avanguardia europea del primo Novecento. L'edizione comprende i dipinti su tela e altri supporti, disegni, bozzetti e alcuni oggetti decorativi realizzati da Evola (fra cui, ad esempio, un tavolino e un vaso in terracotta decorata e smaltata), con l'intento di offrire un quadro complessivo della sua breve ma intensa attività pittorico-artistica. Il catalogo delle immagini è preceduto dai saggi di Guido Andrea Pautasso, curatore del progetto, Paolo Campiglio, Francesco Tedeschi, ed è completato dalla biografia dell'artista, con elenco delle esposizioni, apparati bibliografici relativi alle opere e agli scritti sull'arte di Evola, oltre a una bibliografia estesa al suo percorso artistico, a firma di Pautasso. I saggi sono in versione bilingue italiano-inglese. Traduzioni di Scriptum, Roma.
Fantozzi, ragionier Ugo
Guido Andrea Pautasso, Irene Stucchi
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2021
pagine: 301
Esiste nella commedia italiana un personaggio più iconico del ragionier Fantozzi? Emblema tragicomico e grottesco di una generazione d’italiani, Fantozzi deve la propria esistenza al genio di Paolo Villaggio, ma la sua genesi è stata tutt’altro che lineare. Questo libro, attraverso testimonianze dirette e un’ampia documentazione fotografica, ricostruisce le vere origini del ragioniere più sfortunato d’Italia, ripercorrendo in parallelo la vita del suo creatore e facendo luce sui suoi natali letterari. Fantozzi, infatti, nasce come protagonista dell’omonimo libro pubblicato da Rizzoli cinquant’anni fa, per poi incarnarsi, al cinema, nel corpo del suo scrittore, intellettuale politicamente scorretto, cinico e acuto osservatore della società a lui contemporanea. Gli autori del volume ne scandagliano il ciclo letterario, rovesciando il luogo comune che vuole Fantozzi soltanto un personaggio cinematografico e portando alla luce gli aspetti nuovi e sbalorditivi di una saga ricca di contenuti profondi e stratificati. Fantozzi, ragionier Ugo si qualifica, dunque, come uno strumento indispensabile e unico per i critici severi, i lettori fedeli e gli affezionati spettatori di Fantozzi, perdente nato. Prefazione di Sara Tongiani.