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Libri di Ilan Pappé

Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza

Libro: Libro in brossura

editore: Fazi

anno edizione: 2025

pagine: 156

La poesia come atto di resistenza. La forza delle parole come tentativo di salvezza. È questo il senso più profondo delle trentadue poesie di autori palestinesi raccolte in questo volume, in gran parte scritte a Gaza dopo il 7 ottobre 2023, nella tragedia della guerra in Palestina, in condizioni di estrema precarietà: poco prima di essere uccisi dai bombardamenti, come ultima preghiera o testamento poetico (Abu Nada, Alareer), mentre si è costretti ad abbandonare la propria casa per fuggire (al-Ghazali), oppure da una tenda, in un campo profughi dove si muore di freddo e di bombe (Elqedra). Come evidenzia lo storico israeliano Ilan Pappé nella prefazione, «scrivere poesia durante un genocidio dimostra ancora una volta il ruolo cruciale che la poesia svolge nella resistenza e nella resilienza palestinesi. La consapevolezza con cui questi giovani poeti affrontano la possibilità di morire ogni ora eguaglia la loro umanità, che rimane intatta anche se circondati da una carneficina e da una distruzione di inimmaginabile portata». Queste poesie, osserva Pappé, «sono a volte dirette, altre volte metaforiche, estremamente concise o leggermente tortuose, ma è impossibile non cogliere il grido di protesta per la vita e la rassegnazione alla morte, inscritte in una cartografia disastrosa che Israele ha tracciato sul terreno». «Ma questa raccolta non è solo un lamento», nota il traduttore Nabil Bey Salameh. «È un invito a vedere, a sentire, a vivere. Le poesie qui tradotte portano con sé il suono delle strade di Gaza, il fruscio delle foglie che resistono al vento, il pianto dei bambini e il canto degli ulivi. Sono una testimonianza di vita, un atto di amore verso una terra che non smette di sognare la liberta`. In un mondo che spesso preferisce voltare lo sguardo, queste poesie si ergono come fari, illuminando ciò che rimane nascosto». Perché la scrittura, come ricordava Edward Said, è «l'ultima resistenza che abbiamo contro le pratiche disumane e le ingiustizie che sfigurano la storia dell'umanità». Per ogni copia venduta Fazi Editore donerà 5 euro a EMERGENCY per le sue attività di assistenza sanitaria nella Striscia di Gaza. Prefazione Ilan Pappé. Con interventi di Susan Abulhawa e Chris Hedges.
12,00 11,40

Brevissima storia del conflitto tra Israele e Palestina. Dal 1882 a oggi

Ilan Pappé

Libro: Libro in brossura

editore: Fazi

anno edizione: 2024

pagine: 144

L'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 e gli orrori che ne sono seguiti hanno sconvolto il mondo. Ma il conflitto israelo-palestinese non è iniziato quel giorno. E neppure nel 1967, quando Israele ha occupato la Cisgiordania, o nel 1948, quando è stato proclamato lo Stato ebraico. È iniziato nel 1882, quando i primi coloni sionisti sono arrivati in quella che era la Palestina ottomana. Il celebre storico israeliano Ilan Pappé – autore del bestseller internazionale "La pulizia etnica della Palestina" – ricostruisce qui la vicenda di due popoli che ora condividono una sola terra. Dalle origini del sionismo come movimento coloniale alla pulizia etnica del 1948, dalla resistenza palestinese all'occupazione, al fallimento della soluzione dei due Stati, fino al 7 ottobre 2023 e alle politiche genocide nella Striscia di Gaza, Pappé fa luce con chiarezza e competenza sui principali eventi, personaggi e processi storici per spiegare come mai questo sanguinoso conflitto lungo oltre un secolo sia diventato tanto insolubile.
15,00 14,25

30 seconds from Gaza

Mohammad Sabaaneh

Libro: Libro rilegato

editore: Mesogea

anno edizione: 2024

pagine: 112

Il fumettista palestinese Mohammad Saabaneh, dopo racconto palestina (Mesogea 2023), racconta da Ramallah, in 99 tavole in bianco e nero, realizzate con carta e colori di fortuna, e ispirate ai video della durata di 30 secondi che vengono postati sui social da Gaza, l'orrore di una tragedia cominciata non il 7 ottobre 2023, ma 76 anni fa in Palestina! Per non dimenticare, per conservare le tracce ignorate o a rischio di scomparire, cancellate dall'indifferenza e dalle strategie mediatiche. 30 seconds from Gaza è un progetto editoriale militante che vede coinvolti insieme alla casa editrice Mesogea, Alifbata in Francia e le Editions al Fanar in Spagna. Prefazione di Ilan Pappe e Nadia Laser-Najjab.
22,00 20,90

Ultima fermata Gaza. La guerra senza fine tra Israele e Palestina

Noam Chomsky, Ilan Pappé

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2023

pagine: 272

Due fra i più attrezzati e acuti critici della politica israeliana in Palestina, lo storico israeliano Ilan Pappé e il linguista statunitense Noam Chomsky, uniscono gli sforzi con l'obiettivo di destare un numero sempre più ampio di coscienze ma anche di offrire spunti di riflessione e nuove conoscenze al lettore più esperto. Non solo è ricostruita criticamente la storia del conflitto, il cui episodio chiave – la Nakba del 1948 – viene reinterpretato da Pappé come un vero e proprio caso di pulizia etnica, ma si leggono con strumenti e argomenti irreperibili sui nostri media la natura e le conseguenze degli attacchi israeliani degli ultimi quindici anni; si discute il ruolo che hanno sempre svolto gli Stati Uniti nell'avallare l'illegale politica israeliana di colonizzazione dei territori occupati; si prospettano i vari scenari di pace, a partire dalla proposta di un unico Stato binazionale avanzata fra gli altri da Pappé e, più prudentemente, dallo stesso Chomsky. Il conflitto arabo-israeliano è una miccia accesa nel cuore del Mediterraneo e coinvolge i destini del mondo. Per questo, "Ultima fermata Gaza" è un libro per chiunque voglia esserne informato e desideri una sua pacifica ed efficace soluzione.
16,90 16,06

La prigione più grande del mondo. Storia dei territori occupati

Ilan Pappé

Libro

editore: Fazi

anno edizione: 2022

pagine: 330

Dopo la sua acclamata indagine sulla pulizia etnica della Palestina avvenuta negli anni Quaranta, il famoso storico israeliano Ilan Pappé rivolge l'attenzione all'annessione e all'occupazione della Striscia di Gaza e della Cisgiordania, esponendoci la prima critica globale relativa ai Territori Occupati palestinesi. Frutto di anni di ricerche, il nuovo lavoro di Pappé rappresenta probabilmente l'analisi più completa mai scritta sulla genesi dei Territori Occupati e sulla vita quotidiana all'interno di quella che l'autore definisce, appunto, «la prigione più grande del mondo». Pappé analizza la questione da molteplici punti di vista: attraverso l'analisi di materiali d'archivio recentemente declassificati, ricostruisce sotto una luce nuova le motivazioni e le strategie dei generali e dei politici israeliani – e lo stesso processo decisionale – che hanno gettato le basi dell'occupazione della Palestina; rivolgendo poi lo sguardo alle infrastrutture legali e burocratiche e ai meccanismi di sicurezza messi in atto dagli occupanti, rivela il modo in cui Israele è riuscito a imporre il suo controllo a oltre un milione di palestinesi; infine, attraverso i documenti delle ONG che lavorano sul campo e i resoconti di testimoni oculari, Pappé denuncia gli effetti brutalizzanti dell'occupazione, dall'abuso sistematico dei diritti umani e civili ai blocchi stradali, dagli arresti di massa alle perquisizioni domiciliari, dal trasferimento forzato degli abitanti autoctoni per far spazio ai coloni al famigerato muro che sta rapidamente trasformando anche la stessa Cisgiordania in una prigione a cielo aperto. Il libro di Pappé è al contempo un ritratto incisivo e commovente della quotidianità nei Territori Occupati e un accorato appello al mondo perché non chiuda gli occhi di fronte ai crimini contro l'umanità a cui è soggetta da più di settant'anni la popolazione indigena della Palestina.
20,00 19,00

10 miti su Israele

Ilan Pappé

Libro: Libro in brossura

editore: Tamu

anno edizione: 2022

pagine: 288

I "Dieci miti su Israele" sono dieci narrazioni storiche costruite per legittimare la fondazione di Israele in Palestina e il mantenimento di un'occupazione brutale. Dieci pilastri che affondano nel nazionalismo e nell'imperialismo europei, e, fatto apparentemente paradossale, nell'antisemitismo. Con le armi della storiografia lo studioso ebreo israeliano Ilan Pappé confuta a uno a uno i dieci miti, attraversando le varie fasi del progetto sionista a partire dalle prime colonie del 19° secolo fino a oggi. Ci guida all'interno di una questione in cui riconosciamo i problemi più urgenti del nostro tempo: l'utilizzo di un discorso razziale per alimentare un regime coloniale, l'avanzata dell'estrema destra e dell'islamofobia, la guerra per il potere di tramandare la memoria storica e le sue fonti. La ricerca di una soluzione ci spinge allora ad aprire gli occhi sulle ferite aperte della nostra società. Postfazione di Chiara Cruciati.
16,00 15,20

Palestina e Israele: che fare?

Noam Chomsky, Ilan Pappé

Libro: Libro in brossura

editore: Fazi

anno edizione: 2015

pagine: 223

Ha ancora senso oggi parlare di Palestina e Israele usando espressioni come "processo di pace", "soluzione a due Stati", "partizione"? Ha senso continuare con un vuoto dibattito politico, facendo il gioco dei sionisti e mantenendo lo status quo? Le tesi di Noam Chomsky e Ilan Pappé raccolte in questo volume ruotano attorno all'idea che i tempi siano maturi per un cambio di rotta. Indugiare sulla questione israelo-palestinese significa condannare all'oblio un'intera popolazione, perciò, secondo i due autori, bisogna denunciare la natura di paese colonizzatore di Israele, spingere la comunità internazionale a prendere una posizione ferma contro le sue politiche d'occupazione e, soprattutto, ragionare in funzione di un unico Stato multietnico, dove palestinesi e israeliani possano convivere nel rispetto reciproco dei diritti umani. Si tratta di un nuovo approccio, i cui cardini scaturiscono innanzitutto dalla necessità di superare l'ipocrisia del lessico israeliano; non più "processo di pace", dunque, ma "decolonizzazione" e "cambio di regime". Come scrive Pappe, c'è bisogno di "un nuovo discorso che analizzi la realtà invece di ignorarla", perciò "se si vuole superare la paralisi concettuale impostaci dalla soluzione a due Stati, chiunque sia nelle condizioni di farlo - a qualsiasi livello - dovrebbe proporre una struttura politica, ideologica, costituzionale e socioeconomica che valga per tutti gli abitanti della Palestina, non solo dello Stato di Israele".
16,00 15,20

Storia della Palestina moderna. Una terra, due popoli

Ilan Pappé

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2014

pagine: XX-427

Posizionata come un ponte fra tre continenti, la Palestina è stata oggetto dell'interesse di tutte le potenze internazionali fin dall'Ottocento: dagli Ottomani all'impero inglese, ai sionisti europei, alle superpotenze del dopoguerra. Nel corso del Novecento il suo territorio - e Gerusalemme, città santa a tre religioni - ha finito col diventare la casa di due popoli, che hanno talvolta saputo collaborare, ma che più spesso hanno subito le conseguenze della politica aggressiva dei militari e di chi deteneva saldamente il potere. In questo libro Pappe ripercorre la storia della Palestina in un racconto che "cerca di affiancare le narrazioni degli sfruttatori e degli sfruttati, degli invasori e di chi è invaso, degli oppressori e degli oppressi". Un libro basato su documenti in ebraico, arabo e nelle lingue europee, che ha sollevato un dibattito internazionale sull'interpretazione del nodo più vulnerabile della politica mondiale.
28,00 26,60

Controcorrente. La lotta per la libertà accademica in Israele

Ilan Pappé

Libro: Libro in brossura

editore: Zambon Editore

anno edizione: 2012

In questo ”Controcorrente“ (Out of the frame) egli fa un ”bilancio finale“ della sua rottura con il mondo universitario e la cultura dominante in Israele. Vissuto in una comunità israeliana convenzionale e profondamente influenzata dal sionismo, Pappe era a malapena a conoscenza del prezzo pagato dai Palestinesi per “far posto” alla popolazione ebraica. In questo libro, egli traccia un diario delle sue scoperte, a partire dai bisbigli dei compagni di scuola, fino alla rivelazione che, sui fatti del 1948, erano i resoconti del ”nemico“ a rispondere a verità. Dopo aver discusso all'Università di Oxford una tesi di laurea basata sull’esame dei documenti da poco declassificati, tornò in Palestina determinato a proteggere la memoria della Nakbah e a lottare per il riconoscimento ufficiale della verità storica. Egli ci descrive i dettagli della massiccia opposizione con cui si è dovuto scontrare in Israele: l’odio dei sionisti, le minacce di morte, le pubbliche denunce alla Knesset e le pressioni che riuscirono infine a cacciarlo dalla cattedra all ?Università di Haifa. Questo libro, scritto con dignità e umorismo, mette a nudo gli ostacoli che impediscono ancor oggi a Israele di affrontare il proprio passato, di rinunciare ai falsi miti e di costruire un futuro pacifico per ebrei, musulmani e cristiani in terra di Palestina.
10,00 9,50

La pulizia etnica della Palestina

Ilan Pappé

Libro: Libro in brossura

editore: Fazi

anno edizione: 2008

pagine: 364

Nel 1948 nacque lo Stato d'Israele. Ma nel 1948 ebbe luogo anche la Nakba ('catastrofe'), ovvero la cacciata di circa 250.000 palestinesi dalla loro terra. La vulgata israeliana ha sempre narrato che in quell'anno, allo scadere del Mandato britannico in Palestina, le Nazioni Unite avevano proposto di dividere la regione in due Stati: il movimento sionista era d'accordo, ma il mondo arabo si oppose; per questo, entrò in guerra con Israele e convinse i palestinesi ad abbandonare i territori - nonostante gli appelli dei leader ebrei a rimanere - pur di facilitare l'ingresso delle truppe arabe. La tragedia dei rifugiati palestinesi, di conseguenza, non sarebbe direttamente imputabile a Israele. Ilan Pappe, ricercatore appartenente alla corrente dei New Historians israeliani, ha studiato a lungo la documentazione (compresi gli archivi militari desecretati nel 1998) esistente su questo punto cruciale della storia del suo paese, giungendo a una visione chiara di quanto era accaduto nel '48 drammaticamente in contrasto con la versione tramandata dalla storiografia ufficiale: già negli anni Trenta, la leadership del futuro Stato d'Israele (in particolare sotto la dirczione del padre del sionismo, David Ben Gurion) aveva ideato e programmato in modo sistematico un piano di pulizia etnica della Palestina.
19,00 18,05

Di storia in storia. From tale to tale

Di storia in storia. From tale to tale

Ilan Pappe

Libro: Libro in brossura

editore: Oedipus

anno edizione: 2016

pagine: 80

11,00

Israele-Palestina. La retorica della coesistenza

Israele-Palestina. La retorica della coesistenza

Ilan Pappé

Libro: Libro in brossura

editore: Nottetempo

anno edizione: 2011

pagine: 36

"Benché la storia della Palestina, dai suoi inizi fino a oggi, non sia stata altro che una storia di mero colonialismo ed espropriazione, il mondo la tratta invece come una storia 'complessa', difficile da capire e impossibile da risolvere".
3,00

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