Libri di Ludwig Tieck
Vittoria Accorombona
Ludwig Tieck
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 416
Siamo al tramonto del 1500 e la bella Vittoria Accorombona, nobile italiana indipendente e carismatica, si scontra con un mondo ostile e intimorito da una donna intelligente, in cui lo stato di diritto sembra essersi eclissato e nulla può essere dato per scontato. Intrepida e romantica, corteggiata con ardore da uomini potenti come il cardinale Farnese e Luigi Orsini, Vittoria rincorre l'autentica felicità e il vero amore, che pagherà a caro prezzo. Tra passioni travolgenti e intrighi sanguinari questo romanzo storico è al tempo stesso una decisa critica contro l'ipocrisia morale e un'apologia dell'autodeterminazione dell'individuo. Nella migliore tradizione di Walter Scott, "Vittoria Accorombona" è il testamento poetico di un grande scrittore, che vede la luce in edizione integrale, nella nuova traduzione di Francesco Maione a cura di Stefan Nienhaus.
Fiabe romantiche
Ludwig Tieck
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2009
pagine: 192
Le "Fiabe romantiche", pubblicate tra il 1797 e il 1816, rappresentano un brillante compendio dell'opera di Ludwig Tieck, definito da Hebbel il "re del romanticismo". Nelle sei novelle qui raccolte la dimensione fiabesca di un medioevo idealizzato, ricco di suggestioni fantastiche e popolato da cavalieri e dame, elfi e streghe, convive con le pacate tonalità borghesi della letteratura Biedermeier. Maestro nel rendere misteriose atmosfere soprannaturali e analizzare stati d'animo fluidi e inquieti, l'autore fonde nella sua prosa quotidiano e meraviglioso, sogno e realtà, in un'originale sintesi tra romanticismo e realismo, dimensioni complementari dell'intero suo percorso letterario.
Il biondo Eckbert. Testo tedesco a fronte
Ludwig Tieck
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2009
pagine: 102
In una tempestosa notte d'autunno, nell'angolo più intimo del loro castello e davanti ai vivi bagliori del camino, il cavaliere invita la moglie a raccontare all'amico Walther la sua singolare vita: l'infanzia, la povertà e la fame, la fuga dai genitori, il viaggio, l'arrivo presso una misteriosa vecchia, il furto dell'uccello magico, la nuova fuga nel vasto mondo fino all'incontro con il cavaliere, le nozze e la felicità. Ma la rievocazione di questi eventi straordinari turba profondamente l'animo e la mente degli astanti; apre la strada a inquietanti domande a nuove inspiegabili esperienze. Quasi di colpo il racconto precipita verso il finale tragico, con la rivelazione dell'incesto e della colpa sempre presagita, con la follia e la morte del biondo cavaliere.
Fiabe teatrali: Il gatto con gli stivali-Il mondo alla rovescia
Ludwig Tieck
Libro: Copertina morbida
editore: Costa & Nolan
anno edizione: 2007
pagine: 190
Scritte sul finire del Settecento, queste due opere di Tieck appaiono esemplari nella loro capacità di coniugare grazia e ironia, mescolando atmosfere surreali e bizzarrie fantastiche con profonde riflessioni sulla vita e sulla società. "Il gatto con gli stivali" porta in scena l'artificio della commedia nella commedia, preparando il terreno per una sovversione generalizzata che trasforma gli spettatori in attori e i contadini in sovrani. "Il mondo alla rovescia" riprende e complica il congegno metateatrale, opponendo un nuovo umanesimo ai valori smitizzati della piccola borghesia. In queste due fiabe teatrali, il gioco di specchi che dal palcoscenico rimanda agli spalti e viceversa confonde e rimette in discussione le gerarchie sociali, ammiccando ai profondi rivolgimenti storici di quel periodo. Due testi gustosi e sofisticati di un autore che ha segnato il corso del teatro moderno.
Liebesgeschichten
Ludwig Tieck, Theodor Storm, Ernst T. A. Hoffmann
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Black Cat-Cideb
anno edizione: 2015
La bella Magelone. Con scritti sul ciclo op.33 di Brahms di Max Kalbeck, Max Friedländer, Eric Sams, Dietrich Fischer-Dieskau, Graham Johnson
Ludwig Tieck
Libro: Libro in brossura
editore: Analogon
anno edizione: 2016
pagine: 212
In questo piccolo volume vengono presentati la prima traduzione italiana della «Novelle» di Ludwig Tieck «Liebesgeschichte der schönen Magelone und des Grafen Peter von Provence» (1797) e il commento storico, estetico e musicologico ai Lieder che Johannes Brahms compose sulle poesie inserite nei singoli capitoli di quel racconto (Die schöne Magelone op. 33). Complessivamente, tra la prima fonte a stampa della vicenda narrata (Pierre de Provence et la Belle Maguelonne, 1440 ca.) e il ciclo di Lieder (1862-69) passano circa 400 anni. La letteratura secondaria sul capolavoro di Brahms qui tradotta copre altri cento anni abbondanti (dal 1904 al 2014) ed è rappresentata al meglio dai massimi cultori della vita del compositore e dell’arte del Lied: Max Kalbeck, Max Friedländer, Eric Sams, Dietrich Fischer-Dieskau, Graham Johnson.