Libri di Luigi Malerba
Itaca per sempre
Luigi Malerba
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XII-181
Tornato a Itaca sotto mentite spoglie, Ulisse si rivela a Eumeo e a Telemaco, organizza la vendetta, la esegue. Ma come è possibile che Penelope non riconosca mai, neppure nel bagliore di un sospetto, lo sposo? A questa domanda risponde la Penelope di Luigi Malerba, che, pur avendo riconosciuto subito l'eroe, tace. E nel silenzio si macera, chiedendosi: perché Ulisse si svela a tutti e non a me? non ha più fiducia in me? non l'ha mai avuta? Il risentimento di Penelope, in Omero appena abbozzato nell'interrogatorio sul mistero del letto coniugale, innesca così un dramma intimo che attira nel suo vortice anche Ulisse, il quale giungerà a dubitare di se stesso, della propria celebrata astuzia, della propria incrollabile personalità.
La composizione del sogno
Luigi Malerba
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: 116
Un reportage sulla "terra del sogno". Scritto con una precisione svagata e rabdomantica, il libro di Malerba ruota attorno ad un paradosso: il sogno è quanto di più ambiguo e sfuggente ci sia, bizzarro, evanescente, insensato com'è. Eppure da secoli si svolge un'accanita battaglia interpretativa alla ricerca di una traccia da decifrare, di un significato recondito, di una via da seguire. Il luogo del massimo arbitrio è oggetto dunque di una massiccia ricerca di significati che attraversa non solo la storia umana ma anche la sua geografia.
Itaca per sempre
Luigi Malerba
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 204
Ulisse è tornato a Itaca. Sotto le spoglie del mendicante, si rivela a Eumeo e a Telemaco, organizza la vendetta, la esegue. Ma a questo punto Malerba comincia a scavare, a introdurre il germe di un'inquietudine, a portare alle conseguenze più dirompenti un'intuizione: come è possibile che Penelope non riconosca mai, neppure nel bagliore di un sospetto, lo sposo? E infatti, la Penelope di Malerba ha riconosciuto subito l'eroe, ma tace. E nel silenzio, nell'inquietudine di una psicologia femminile ricostruita con magistrale sensibilità, si macera, a sua volta chiedendosi: perché? Perché Ulisse si svela a tutti e non a me? Il risentimento di Penelope, che in Omero è appena abbozzato e si concentra tutto nel celebre interrogatorio sul mistero del letto coniugale, nell'Itaca di Malerba innesca il dramma intimo che attira nel suo vortice anche Ulisse, il quale giungerà a dubitare non tanto della fedeltà della donna, ma di se stesso, della propria celebrata astuzia, della propria incrollabile personalità.
Tutti i racconti
Luigi Malerba
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 689
Luigi Malerba ha dedicato alla narrativa breve un'attenzione costante e duratura: raccolta di racconti è il suo libro d'esordio, "La scoperta dell'alfabeto" (1963), così come lo è "Sull'orlo del cratere", progetto incompiuto pubblicato postumo. Nel mezzo, intercalati ai romanzi, altri quattro libri di storie, uno a decennio. «Il tragitto è logico e conseguente» scrive Gino Ruozzi «sempre nell'ottica di un essenziale disorientamento, di una "pulce" che non lascia mai tranquilli. In quarant'anni di narrativa e di racconti Malerba conduce con caparbietà la propria indagine sulla natura sociale degli umani. Li osserva e descrive negli Appennini, nelle metropoli, nelle corti cinesi, vaticane e bizantine, nella civiltà agricola e in quella industriale, burocratica e tecnologica, nel presente e nel passato, ogni volta teso a scoprire "l'anello che non tiene" e che però, per assurdo, continua a tenere, riprodursi e moltiplicarsi.» Ma questo volume complessivo non attesta solo il lavoro sistematico di sperimentazione della forma breve compiuto da Malerba nell'analisi dell'uomo e della società: allo stesso tempo documenta anche un originale e lucido percorso di autoanalisi: «dietro i racconti» ha dichiarato lo scrittore «c'è sempre una prima persona».
Testa d'argento
Luigi Malerba
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 208
"Testa d'argento" raccoglie una serie di racconti scritti in prima persona, perché il lettore potesse immedesimarsi meglio. Racconti tanto diversi tra loro da disegnare una geografia umana curiosa e inquietante. Pubblicato per la prima volta nel 1988, vinse il premio Grinzane Cavour.
Sull'orlo del cratere
Luigi Malerba
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 205
All'allestimento di questa raccolta di racconti Luigi Malerba lavorava negli ultimi mesi di vita. Testi - già apparsi su quotidiani, riviste e in volume - che Malerba intendeva riunire per ripercorrere stili e motivi delle proprie narrazioni brevi. Sono storie grottesche, stranianti, nelle quali il comico del singolo individuo riesce a far esplodere un'intera società disumanizzata fatta di burocrazia e tecnologia. L'immagine che ne risulta è quella di un Malerba «autore di imprevedibili varchi, insieme sferzante e delicato, pronto allo sdegno e all'invettiva come all'ironia più discreta e sorridente»: un autore che si diverte e ci diverte mettendo in guardia i lettori dalla tirannia del pensiero unipolare.
Strategie del comico
Luigi Malerba
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2018
pagine: 156
Un libro scritto e preparato da Malerba ma rimasto finora inedito. Una variopinta passeggiata attraverso esempi di comicità di ogni tipo, il faceto, l'arguto, il filosofico, e poi la scempiaggine, il comico quaresimale e il comico deperibile, con abbozzi di classificazioni, comiche esse pure, perché del comico - dice Malerba - non si danno definizioni o regole definitive. E si gode seguendo il suo accumulo di casi, presi anche in Cina, Turchia, Armenia, Rinascimento, avanguardie, cinema di Buster Keaton e presidenti americani che saltano una pagina del discorso senza avvedersene. Si gode seguendo questo accumulo accelerato di storielle senza alcuna pedanteria teorica, col gusto bizzarro del narratore che spazia nel campo vasto del riso.
La superficie di Eliane
Luigi Malerba
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 208
Un alto funzionario di una ditta di vernici è oggetto di strane persecuzioni, pedinato da un'ombra, preso di mira da misteriosi nemici. Nel suo lavoro, il suo destino: le vernici, patine piatte che dipingono ogni possibile superficie, influenzano con i loro colori la vita dell'uomo, spingono l'altalena degli umori, determinano esaltazioni e depressioni. In questo romanzo teso e affilato, giallo e nello stesso tempo metafisico, le superfici e i colori costruiscono l'intrigo almeno quanto i sentimenti degli uomini, il conflitto delle ambizioni e le sfuggenti figure di donne che lo popolano. Come Eliane, presenza femminile su cui si caricano il desiderio e l'attesa di un evento che tiene il protagonista, e con lui tutti i lettori, nella spasmodica attesa di uno scioglimento.
Mozziconi
Luigi Malerba
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2019
pagine: 120
"Mozziconi è uno straccione che vive sotto i ponti del Tevere, una specie di filosofo anarchista, che pensa e mette i pensieri in bottiglia e li affida alle acque del Tevere; un poveraccio, d'animo aristocratico, che non fa lega con gli altri barboni, ignoranti e di scarso pensiero, che neppure leggono i giornali vecchi trovati in mezzo al pattume, come fa lui. Mozziconi è in fondo una specie di filosofo cinico, come l'antico Diogene, che viveva in una botte ad Atene facendo a meno di tutto, a cui perfino Alessandro Magno portava rispetto; al giorno d'oggi la filosofia cinica non è più di moda, solo Malerba le ridà dignità, mettendo in bocca a Mozziconi discorsi che somigliano a profonde verità o a stupidaggini, difficile dire cosa prevale, sempre però con la leggera comicità e divertimento, come è nel suo stile migliore. La prima e unica edizione è stata Einaudi 1975." (E. C.)
Diario di un sognatore-La composizione del sogno
Luigi Malerba
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 231
Qual è il rapporto dell'uomo con i propri sogni? Di quali messaggi sono portatori i sogni? Da sempre l'uomo ha tentato di attribuire significati alle immagini che gli appaiono durante il sonno. Per Malerba il sogno era «il luogo di tutte le ambiguità, l'anagrafe di tutti i fantasmi che popolano la nostra mente». Attratto da questa «zona affascinante ma oscura della mente umana», per tutto un anno, il 1979, lo scrittore, novello Zeno, tenne un diario con le puntuali trascrizioni dei sogni notte dopo notte. A quella insolita cronaca onirica questo volume affianca il breve saggio "La composizione del sogno": due testi curiosi, evanescenti, bizzarri, difficilmente classificabili. Proprio come i sogni.
Le oche volano
Luigi Malerba
Libro: Libro in brossura
editore: Aulino
anno edizione: 2020
pagine: 16
Fantasmi romani
Luigi Malerba
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
Il matrimonio di Giano e Clarissa, dopo più di vent'anni, si regge su un borghese "equilibrio imperfetto" fondato su una solida e collaudata ipocrisia, per cui ciascuno dei due nasconde segreti che, se venissero alla luce, provocherebbero una catastrofe. Ma questa "manutenzione del matrimonio" non è una semplice sequela di volgari sotterfugi, è l'applicazione assidua e insonne di capacità dialettiche, di facoltà intuitive brillanti, si potrebbe quasi paragonare a un esercizio zen. Un esercizio da cui non sono comunque per nulla assenti il tormento e la passione. Così gli scambi, le relazioni, gli intrecci di verità e menzogna, l'alternanza di freddezza e seduzione tra i vari personaggi, se all'inizio hanno un aspetto geometrico, appena sfiorato da qualche brivido di trasgressione e d'inquietudine esistenziale, poco alla volta si trasformano in spirali ossessive, in soffocanti prigioni in cui Clarissa sbatte le sue piccole ali di farfalla lussuriosa e Giano contempla attonito le conseguenze fatali dei suoi gesti: l'arrivo dirompente dei Quattro Cavalieri dell'Apocalisse. Come in uno specchio deformante Giano registra con cinismo in rischiose pagine parallele i peggiori gesti dei vari protagonisti, quasi l'ombra di un romanzo in margine al romanzo che stiamo leggendo.

