Libri di Luigi Mengoni
Scritti di diritto tavolare-Schriften zum Grundbuchsrecht
Luigi Mengoni
Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2019
pagine: 272
Sistema e problema. Saggi di teoria dei sistemi giuridici
Luigi Mengoni, Franco Modugno, Francesco Rimoli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: X-199
“Licenziamo la seconda edizione di questa raccolta di saggi a distanza di quattordici anni dalla prima, non solo per esigenze didattiche: i temi trattati rimangono tuttora - e lo sono ancor più, se possibile - di importanza primaria anche per gli studiosi, al fine di comprendere le complesse trasformazioni degli ordinamenti e dei sistemi giuridici contemporanei. Rispetto all' edizione precedente, abbiamo ritenuto opportuno sostituire due dei saggi ivi presenti, sui principi generali dell'ordinamento e sulla rigidità della Costituzione, con due più recenti studi in tema di interpretazione: scelta che intende sottolineare l'importanza che il processo ermeneutico sempre più ha assunto, nell'elaborazione scientifica come nella prassi giudiziaria, per l'attuazione e l' applicazione dei principi costituzionali. Speriamo con ciò di offrire ai lettori un utile strumento di orientamento e di riflessione su problemi di natura eminentemente teorica le cui implicazioni pratiche sono, tuttavia, di assoluto rilievo. Un doveroso ringraziamento va al dotto Daniele Chinni per l'attento lavoro di revisione del testo.” (Dalla Premessa)
Scritti. Volume Vol. 1
Luigi Mengoni
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: X-386
Scritti. Volume 2
Luigi Mengoni
Libro: Copertina rigida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: 616
Il lavoro nella dottrina sociale della Chiesa
Luigi Mengoni
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: 96
"Questo principio - cioè che il lavoro non è una merce qualsiasi, che la dignità della persona umana del lavoratore è un criterio di valutazione giuridica prevalente sulla considerazione economica del lavoro come fattore della produzione - a noi sembra molto semplice e intuitivo, ma all'epoca della 'Rerum novarum' era un principio rivoluzionario, perché si poneva in contrasto col concetto di libertà su cui era fondata la società uscita dal rivolgimento del 1789, e di esso postulava una radicale modificazione. L'avere rivendicato questo principio al sistema dei valori cristiani, l'averlo formulato come principio di progresso sociale, e non di violenta distruzione dell'ordine esistente, tale fu l'opera della 'Rerum novarum'". "La preoccupazione centrale del Pontefice (Giovanni Paolo II), profondamente radicata nella teologia e nell'antropologia bibliche, è che l'uomo produttore non perda il contatto con l'uomo sapienziale: senza la sapienza l'uomo è "incapace di comprendere la giustizia". Un tempo l'homo faber e l'homo sapiens (nel senso etimologico di 'assaporatore', ossia dotato della sensibilità ai valori) erano uniti; nella società moderna tendono a separarsi perché la forma di pensiero del primo è divenuta radicalmente diversa". Gli studi raccolti in questo volume testimoniano l'impegno del professor Luigi Mengoni nell'indagine diretta della dottrina sociale della Chiesa, condotta con il rigoroso metodo del maestro di Diritto e di attento osservatore della realtà sociale.
Il contratto di lavoro
Luigi Mengoni
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2004
pagine: 153
Questo volume raccoglie l'elaborazione più matura di Luigi Mengoni sul contratto di lavoro. Mengoni fornisce anzitutto una grande lezione di metodo ponendo le basi civilistiche allo studio del diritto del lavoro. In secondo luogo, la produzione lavoristica di Mengoni è tutta tesa a superare l'originaria ideologia liberale, pure valorizzata, trovando un principio ispiratore nella necessità di salvaguardia della persona. Inoltre, l'apporto più significativo al diritto del lavoro è dato dalla continua esplorazione dei nessi intercorrenti tra la categoria concettuale del contratto di lavoro, la configurazione dell'impresa, la subordinazione, come criterio ordinatore per elevare a sistema il diritto del lavoro.