Libri di Luigi Zanzi
Viaggi nelle Alpi
Johann Wolfgang Goethe
Libro
editore: Grossi
anno edizione: 2023
pagine: 160
Con saggi introduttivi di Luigi Zanzi e Enrico Rizzi, il volume raccoglie i 4 viaggi del sommo poeta tedesco nelle Alpi. Nel 1775, 1779 e 1797 (oltre al celebre passaggio del Brennero nel 1786), Goethe visitò e descrisse le Alpi dal Monte Bianco al San Gottardo, lasciandone pagine di alta letteratura. Il viaggio del 1779 in particolare è interamente inedito in lingua italiana, mentre solo parti degli altri sono state tradotte frammentariamente in edizioni non più reperibili. Volume di 160 pagine formato 17x24 cm, illustrato con 21 preziose immagini a colori e b/n tratte da disegni di Goethe, ritratti e documenti.
Le Alpi, architettura e civilizzazione. La casa alpina nei Grigioni, Ticino, Vallese e Walser
Luigi Zanzi, Enrico Rizzi
Libro: Libro rilegato
editore: Fondazione Enrico Monti
anno edizione: 2016
pagine: 288
La ricerca sulla casa rurale alpina ha occupato da due secoli etnografi e architetti, solo marginalmente storici e filologi. Mancava un'opera di taglio "storiografico", che facendo tesoro di un patrimonio di studi settoriali ormai vastissimo, mirasse a inserire la casa alpina nel contesto della storia della civilizzazione della montagna. Con particolare riferimento agli insediamenti d'alta quota, il libro risale alle tracce della primitiva casa dei coloni delle alte Alpi. Nelle Alpi dei Grigioni, del Ticino, del Vallese e degli insediamenti walser, l'opera ripercorre di valle in valle, di casa in casa, la storia della civiltà e l'architettura impropriamente detta "spontanea", frutto invece di sapienza antica, capacità tecniche maturate nei secoli nel costante confronto con l'ambiente severo della montagna. Infine il libro affronta il tema della "stube" e la casa nella letteratura e nel futuro delle Alpi.
Varese provincia liberty
Silvano Colombo, Giuseppe Pacciarotti, Luigi Zanzi
Libro
editore: Nicolini
anno edizione: 2000
pagine: 262
L'ammirazione della montagna
Konrad Gesner
Libro
editore: Grossi
anno edizione: 2023
pagine: 160
Con saggi introduttivi di Luigi Zanzi ed Enrico Rizzi, viene tradotta per la prima volta in italiano la lettera su L’ammirazione della montagna, scritta nel 1541 dal naturalista zurighese Konrad Gesner, considerato il precursore dell’alpinismo. Accanto a questo testo, l’opera raccoglie la traduzione del Viaggio al Monte Pilato di Gesner stesso e una serie di appendici con testi del ‘500 (inediti in italiano) sulla natura e i viaggi nelle Alpi. Volume di 160 pagine formato 17x24 cm, illustrato con 35 preziose immagini a colori e b/n tratte da disegni del ‘500 di Gesner, ritratti e riproduzioni di antiche immagini rare.
Walser. Civiltà sapiente delle alte Alpi
Luigi Zanzi, Enrico Rizzi
Libro: Libro rilegato
editore: Fondazione Enrico Monti
anno edizione: 2018
pagine: 270
Il monte Bianco nei secoli
William Augustus Brevoort Coolidge
Libro: Libro in brossura
editore: Grossi
anno edizione: 2023
pagine: 160
Del più grande storiografo delle Alpi del passato, viene tradotto in italiano il saggio apparso in francese nel 1902 sulle cime e i valichi del massiccio del Monte Bianco nella storia, nella letteratura e nella cartografia antica. In appendice la prima relazione di un viaggio ai ghiacciai del Monte Bianco di Pierre Martel (1742). Saggi introduttivi di Luigi Zanzi su W.A.B. Coolidge e di Enrico Rizzi sulla storia della colonizzazione del Monte Bianco. Volume di 160 pagine formato 17x24 cm, illustrato con 37 preziose immagini a colori e b/n tratte da incisioni e litografie del ‘700 e ‘800.
Otto lezioni per architetti e designer. Riflessioni epistemologiche
Luigi Zanzi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 206
Le lezioni di epistemologia di Luigi Zanzi, qui raccolte per la prima volta, riflettono molto bene la sua Weltanschauung, quella di un divulgatore scientifico che – attraverso l'esperienza diretta dei luoghi e il dialogo con comunità diverse – ha costantemente portato avanti una propria personale maieutica filosofica: «Educare, ex-ducere, significa condurre fuori da qualcosa, portare fuori ciò che uno ha dentro e che adagio, adagio riesce a concepire, elaborare». Nasce da qui la sua affinità con l'atelier di architettura e design di Riccardo Blumer presso l'Accademia di architettura di Mendrisio, dove si è sempre alla ricerca della difficile ed esaltante strada della partecipazione diretta degli studenti all'elaborazione del progetto, senza cioè separare teoria e pratica, ma piuttosto tenendo insieme esperienza e riflessione, come avviene nell'ardua arte della traduzione o in quella, diversa ma simile, dell'alpinismo. Non deve stupire dunque che l'analisi del territorio, ad esempio, implichi lo studio dell'attività casearia perché come nota l'autore «i Romani differenziavano i formaggi e al formaggio stagionato che veniva dalle montagne davano un nome speciale – non lo stesso che riferivano al pecorino, che era il grande formaggio romano –, lo chiamavano alpinus. Grande intelligenza nel sapere che i formaggi hanno a che fare con degli ambienti concreti». Le lezioni di Zanzi trattano sia questioni teoretiche (tempo, entropia, silenzio) sia temi o pratiche estremamente concrete e ordinarie (l'architettura del formaggio, la città di Varese, la processione, il ghiacciaio) senza soluzione di continuità e in modo scopertamente autobiografico. Come scrive Blumer, «Luigi non solo era un esperto di storia della montagna, uno storico, un filosofo, in parte un matematico, un fisico e un chimico, ma appunto anche uno scalatore e un ciclista, era una persona del pensiero e dell'azione».
Macugnana. Due secoli di guide alpine
Enrico Rizzi, Luigi Zanzi, Beatrice Canestro Chiovenda, Teresio Valsesia
Libro: Copertina morbida
editore: Grossi
anno edizione: 2021
pagine: 192
Con il viaggio di Horace-Bénédict de Sassure nel 1789, iniziò per la comunità walser ai piedi del Rosa l'epopea delle guide, che avevano in quella superba pareta himalayana - la più alta delle Alpi - la loro straordinaria palestra. Questo libro ripercorre il racconto delle loro imprese, squarci di vita e testimonianze di viaggiatori illustri, sullo sfondo di due secoli di storia di Macugnaga. Edito nel 1992 (in una piccola edizione oggi introvabile) in occasione del conferimento al Corpo delle Guide di Macugnaga delle "Insegne di San Bernardo", rivede la luce oggi, in veste ampliata, in occasione del millenario della nascita di San Bernardo delle Alpi, che delle guide di Macugnaga è il patrono.
Metamorfosi dello storicismo
Luigi Zanzi
Libro
editore: Grossi
anno edizione: 2020
pagine: 780
Il primo volume pubblica un corposo saggio inedito: una vera monografia sullo storicismo, che esprime il pensiero di Luigi Zanzi nella sua fase più avanzata e matura. Il secondo volume comprende invece una serie di contributi composti nell'arco di un trentennio e pubblicati in diverse sedi. Prefazione di Eugenio Garin.
Le Alpi, i cammini dello spirito. Passi, ospizi e vie dei pellegrini. Grigioni, Ticino, Vallese e Walser
Luigi Zanzi, Enrico Rizzi
Libro: Copertina rigida
editore: Fondazione Enrico Monti
anno edizione: 2018
pagine: 262
Opus montanum. Scritti sulla montagna
Luigi Zanzi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 3270
“Opus montanum” presenta in cinque volumi, gli scritti sulla montagna che Luigi Zanzi ha elaborato in innumerevoli azioni di studio, ricerca e promozione della qualità montana e delle civiltà alpine. I testi abbracciano uno spettro amplissimo di temi con un approccio eclettico e appassionato. Contiene i volumi: "Walser: un paradigma dell'invenzione dei montanari", "La montanità in alcune sue interpretazioni del «sacro»", "Eco-storia della civiltà montana", "Leonardo ai monti e altri interpreti dell'avventura «in alto»", "Il «popolo delle Alpi»: una sorte ambientale comune a diverse culture". Prefazione di Antonio Padoa Schioppa.
Engadina
Enrico Rizzi, Luigi Zanzi
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Enrico Monti
anno edizione: 2017
pagine: 176
Sia arrivando dalle sorgenti dell'Inn, tra il Maloia e lo Julier, sia risalendo il corso del fiume dalle gole del Finstermünz, l'Engadina si rivela come un mondo a sé: quello che è stato ribattezzato il Tibet delle Alpi, è il più straordinario piccolo cuore alpestre d'Europa. Quest'opera, ispirata al Saggio sulla natura e sul popolo di una contrada sconosciuta delle Alpi (titolo di una rara monografia ottocentesca) raccoglie il frutto maturo degli studi che gli autori hanno dedicato in molti anni alla storia (e all'eco-storia) dell'Engadina, il suo superbo ambiente naturale e la sua cultura: un modello di civilizzazione alpina, dove il sofferto progredire della vita dell'uomo si scontra con le devastazioni della natura e delle guerre, ma si alimenta di un irrefrenabile anelito di libertà e dell'irripetibile esperienza dell'umanesimo "engadinese". La lunga appendice sull'Engadina "sconosciuta", è una suggestiva riscoperta di viaggiatori illustri che nei secoli passati hanno dedicato testi dimenticati all'Engadina visitata passo a passo, paese per paese, con occhio curioso ai suoi personaggi e alla sua economia: le coltivazioni, lo stato delle foreste, la caccia all'orso, la natura e le montagne, la lingua, le istituzioni politiche, le case, la chiesa, l'insegnamento, le tradizioni.