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Libri di Marco A. Ferrari

Dolomiti, rocce e fantasmi

Marco A. Ferrari, Valentino Parmiani

Libro

editore: Il Castello

anno edizione: 2015

pagine: 124

Sulle prime alture che separano montagna e pianura correva una linea di discrimine nel cammino delle vicende umane. Da una parte il mondo e la storia, dall'altra l'arcadia appartata dove ogni cosa tendeva a rimanere ferma dall'inizio dei giorni. Tutta la vita era proiettata in una ciclica e incessante permanenza all'interno del "tempo circolare", il tempo senza storia e sempre uguale a se stesso. Oltre quella soglia rimangono oggi i fantasmi dell'antica società montanara. Le Dolomiti, qui immaginate per estensione oltre i convenzionali confini orografici, diventano il campo d'azione di un singolarissimo viaggio sulle tracce di un intero cosmo tramontato. Che mai più potrà tornare.
12,50 11,88

Terraferma

Marco A. Ferrari

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2002

pagine: 288

Bristol, metà del diciannovesimo secolo. Il reverendo anglicano George Packenham Despard parte con la famiglia per fondare una missione sull'Isola di Keppel, una dimenticata distesa di acquitrini a trecento miglia dalla Terra del Fuoco. Le reazioni dei fuegini all'opera di evangelizzazione oscillano fra l'indifferenza e la violenza più brutale, e la famiglia Despard, dopo pochi anni, farà ritorno in Inghilterra. A Keppel resterà solo Thomas Bridges, il figlio adottivo del reverendo, che ha un suo progetto particolare da portare a termine: la compilazione di un monumentale dizionario inglese-fuegino. Il lavoro di Bridges, di cui si servì anche Charles Darwin per gli studi per "L'origine dell'uomo", rappresenta una testimonianza del tentativo di rivelare al mondo una società già allora in procinto di estinzione. Un secolo e mezzo dopo, Ferrari decide di imbarcarsi alla volta dell'arcipelago di Capo Horn sulle orme dei primi abitanti europei. Il risultato è un testo dove la Terra del Fuoco, luogo fisico ma anche archetipo di un esotismo inafferrabile, si rivela l'approdo ultimo di sperimentati velisti oceanici e di eccentriche comparse in fuga dal mondo.
16,50 15,68

In viaggio sulle Alpi. Luoghi e storie ad alta quota

In viaggio sulle Alpi. Luoghi e storie ad alta quota

Marco A. Ferrari

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2009

pagine: 236

Il viaggio proposto in queste pagine dense di riflessioni e curiosità avviene nel cuore di un immaginario che sì è convertito nel tempo. Un viaggio illuminante dal quale si evince come ognuna delle montagne incontrate abbia assunto la propria attuale riconoscibilità. Come, ad esempio, il Cervino sia diventato il simbolo onnicomprensivo di un idealizzato eden alpino, di quel mito della Svizzera conosciuto come elvetismo. Oppure, come il Monte Bianco sia stato il laboratorio naturale per i viaggiatori-scienziati di fine Settecento. Un viaggio che si anima attraverso l'incontro con personaggi, storie, drammi, avventure. E che si rivela anche un percorso letterario tra i libri che hanno contribuito a formare una nuova mitologia delle montagne.
14,50

Frêney 1961. Tragedia sul Monte Bianco

Frêney 1961. Tragedia sul Monte Bianco

Marco A. Ferrari

Libro: Copertina rigida

editore: Corbaccio

anno edizione: 2009

pagine: 235

Dalla Val Veny, poco sopra Courmayeur, il Monte Bianco appare come una cattedrale di neve e granito, su cui incombono seracchi, creste, pareti divise tra loro da canaloni di ghiaccio. Proprio là in mezzo, nel punto culminante dell'intero versante, spicca un pilastro dalla forma rettilinea: il Pilone Centrale del Frêney. È su quel remoto lembo di roccia rossa che si è consumata, nel mese di luglio del 1961, una delle vicende più drammatiche della storia dell'alpinismo. Sette scalatori guidati da Walter Bonatti e Pierre Mazeaud si trovano intrappolati nella bufera. Per giorni le squadre di soccorso tentano di raggiungerli mentre l'Italia del miracolo economico, curiosa e partecipe, attende gli sviluppi. Dalla radio e dalla televisione i giornalisti Andrea Boscione ed Emilio Fede raccontano un dramma clamoroso che si consuma in diretta, ma che rimane lontano, invisibile dentro le nubi.
18,60

Il sentiero degli eroi. Dolomiti 1944. Una storia di Resistenza

Il sentiero degli eroi. Dolomiti 1944. Una storia di Resistenza

Marco A. Ferrari

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2016

pagine: 309

Intorno alla mezzanotte del 31 agosto 1944, il celebre esploratore Bill Tilman si fa paracadutare dagli Alleati sulle Dolomiti Bellunesi. Con due milioni di lire in tasca per finanziare la guerriglia, raggiunge il suo posto operativo a fianco dei partigiani della brigata "Gramsci" del comandante Bruno. Nato nel Cheshire nel 1898, Tilman è il continuatore di quella tradizione tutta britannica che ha portato a sventolare l'Union Jack negli ultimi luoghi inesplorati della Terra. Un inglese imperturbabile, di poche parole, sempre con il bocchino della pipa tra i denti. Sul suo taccuino, grazie anche al quale l'autore ricostruisce questa vicenda dimenticata, ha scritto: "Gli italiani sono bravissimi a narrare storie e lo fanno proprio come piace ai bambini, con dovizia di particolari e un ricco repertorio di gesti e di effetti sonori". Sa muoversi di notte attraverso foreste, valli secondarie e sentieri nascosti, ma è davanti all'accerchiamento finale dei nazisti che il suo spirito combattivo si manifesta. Insieme a quindici uomini trova un nascondiglio sulla parete nord del Monte Ramezza, dove rimarrà tre giorni senza mangiare, sotto la tormenta, senza potersi muovere, e con le vie di uscita bloccate. Quelle montagne meravigliose diventano una trappola mortale, che la neve contribuisce a rendere perfetta. Ma Tilman è nel suo ambiente: è l'unico che può trovare una via d'uscita e portare tutti in salvo.
19,00

Frêney 1961. Un viaggio senza fine

Frêney 1961. Un viaggio senza fine

Marco A. Ferrari

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2016

pagine: 247

14 luglio 1961, a Courmayeur scatta l'allarme. Sul pilastro più estremo del Monte Bianco, il Pilone Centrale del Frêney, sono dispersi sette alpinisti guidati da Walter Bonatti e Pierre Mazeaud. Pioggia, neve, temporali a catena, una perturbazione che sembra non finire mai. E così l'Italia del miracolo economico, ingenua e curiosa, resta incollata alla radio e alla televisione, dove Andrea Boscione ed Emilio Fede raccontano ora per ora gli sviluppi della tragedia. Il Pilone diventa un dramma nazionale, un dramma da copertina. Questo racconto emozionante ricostruisce tassello su tassello l'avventura dei sette sfortunati alpinisti, di cui soltanto tre faranno ritorno; ma è anche la testimonianza di un'epoca ormai lontana, diversa, quando i sogni degli alpinisti sapevano scaldare i cuori della gente. La drammatica storia del Pilone Centrale del Frêney diventa un episodio simbolico che racchiude il significato dell'intera epopea dell'alpinismo classico.
16,50

Frêney 1961. Un viaggio senza fine

Frêney 1961. Un viaggio senza fine

Marco A. Ferrari

Libro: Libro in brossura

editore: I Licheni Priuli & Verlucca

anno edizione: 2016

pagine: 256

14 luglio 1961, a Courmayeur scatta l'allarme. Sul pilastro più estremo del Monte Bianco, il Pilone Centrale del Frêney, sono dispersi sette alpinisti guidati da Walter Bonatti e Pierre Mazeaud. Pioggia, neve, temporali a catena, una perturbazione che sembra non finire mai. E così l'Italia del miracolo economico, ingenua e curiosa, resta incollata alla radio e alla televisione, dove Andrea Boscione ed Emilio Fede raccontano ora per ora gli sviluppi della tragedia. Il Pilone diventa un dramma nazionale, un dramma da copertina. Questo racconto emozionante ricostruisce tassello su tassello l'avventura dei sette sfortunati alpinisti, di cui soltanto tre faranno ritorno; ma è anche la testimonianza di un'epoca ormai lontana, diversa, quando i sogni degli alpinisti sapevano scaldare i cuori della gente. La drammatica storia del Pilone Centrale del Frêney diventa un episodio simbolico che racchiude il significato dell'intera epopea dell'alpinismo classico.
16,50

L'Italia in bicicletta. Disegni, vignette, reportage di un sognatore su due ruote raccontati da Marco Albino Ferrari

Marco A. Ferrari, Giovannino Guareschi

Libro: Copertina morbida

editore: Excelsior 1881

anno edizione: 2012

pagine: 144

Giovannino Guareschi ciclista? E chi lo avrebbe immaginato? Dopo aver incontrato Alberto, figlio di Giovannino, Marco Albino Ferrari rievoca la passione dello scrittore per la sua bicicletta, compagna fedele di tanti viaggi per la Bassa o alla scoperta dei laghi del nord, e poi su per le Dolomiti, fino allo Stelvio. La dolce bicicletta, parte integrante della sua vita familiare, poiché tutti, dalla moglie Margherita ai figli, condividevano la stessa passione. La cara bicicletta, presente in tanti suoi racconti e in una serie di bei disegni e divertenti vignette, è oggi esposta al Museo di Roncole Verdi presso il Club dei Ventitré, i suoi estimatori. E sono proprio i disegni, le vignette e i bozzetti i veri protagonisti di queste pagine che rappresentano un omaggio non solo al grande autore, ma a una "matita" ironica, sagace, delicata e tenera.
22,50 21,38

Dolomiti, rocce e fantasmi

Dolomiti, rocce e fantasmi

Marco A. Ferrari, Valentino Parmiani

Libro: Copertina morbida

editore: Excelsior 1881

anno edizione: 2011

pagine: 272

Sulle prime alture che separano montagna e pianura correva una linea di discrimine nel cammino delle vicende umane. Da una parte il mondo e la storia, dall'altra l'arcadia appartata dove ogni cosa tendeva a rimanere ferma dall'inizio dei giorni. Tutta la vita era proiettata in una ciclica e incessante permanenza all'interno del "tempo circolare", il tempo senza storia e sempre uguale a se stesso. Oltre quella soglia rimangono oggi i fantasmi dell'antica società montanara. Le Dolomiti, qui immaginate per estensione oltre i convenzionali confini orografici, diventano il campo d'azione di un singolarissimo viaggio sulle tracce di un intero cosmo tramontato. Che mai più potrà tornare.
24,50

La sposa dell'aria. 1893. Un'odissea alpina

La sposa dell'aria. 1893. Un'odissea alpina

Marco A. Ferrari

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2009

pagine: 203

Torino, 8 ottobre 1893. È un giorno speciale per Anna Demichelis, diciotto anni, bellissima, di umili origini. Annetta si sposa con Giuseppe Charbonnet, grande appassionato di aerostatica, discendente di una facoltosa famiglia francese da tempo stabilitasi nel capoluogo piemontese. Tutta la città è in subbuglio. Lo sposo ha promesso che dopo la cerimonia spiccherà il volo con la sua giovane moglie a bordo dell'aerostato Stella. Il Gazometro di Torino è gremito di gente e le aspettative del pubblico non vengono tradite: al grido di "Viva gli sposi aeronauti!", la Stella si alza in cielo. È un trionfo, ma per l'intraprendente Charbonnet non è abbastanza e per il giorno successivo organizza una nuova spedizione. A bordo, oltre alla moglie, ci sono due fidi collaboratori della sua officina: il signor Botto e Costantino, un giovane segretamente innamorato di Annetta. Il volo si rivela subito difficoltoso e la Stella si schianta contro il ghiacciaio della Bessanese. Fortunatamente la tela dell'aerostato attutisce il colpo e i quattro riescono a salvarsi, ma affrontare il ghiacciaio al buio e senza l'attrezzatura adatta è impossibile. Decidono di accamparsi. L'indomani comincia la discesa. All'improvviso, Charbonnet scivola e precipita in un crepaccio. Quando i superstiti raggiungono il primo centro abitato, danno l'allarme e allertano i soccorsi, che non possono far altro che constatare il decesso di Charbonnet. Comincia così la leggenda degli "sposi dell'aria".
14,00

Terraferma

Terraferma

Marco A. Ferrari

Libro: Copertina morbida

editore: TEA

anno edizione: 2004

pagine: 278

Attirato dalla storia di Thomas Bridges, figlio di quel pastore anglicano che alla metà del XIX secolo partì da Bristol per fondare una missione su un'isoletta delle Falkland, nell'estate del 2000 Marco Ferrari decise di imbarcarsi alla volta di Capo Horn, sulle tracce dei primi europei che avevano raggiunto quelle terre. Il viaggio di Ferrari, dapprima in mare, poi su una terra diventata meta ideale per chi cerca l'isolamento e fugge dal mondo civilizzato, si riversa in un racconto in cui passato e presente si alternano e si fondono, nel quale la Terra del Fuoco, simbolo di un altrove inafferrabile, emerge come il termine ultimo delle possibilità umane di abitare un luogo e di appropriarsene.
8,00

Patrick Edlinger. Grimper l'histoire. Fotografie di Guy Delahaye al forte di Exilles
10,00

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